Sono partiti da Roma per Dubai il 7 luglio scorso e dovevano rientrare il prossimo 21 luglio ma sono attualmente bloccati a causa di un focolaio di Covid-19 scoppiato nel corso della permanenza. Sono i ragazzi in vacanza studio per frequentare un corso di inglese in un college. Il viaggio è stato organizzato dall’Accademia Britannica per conto dell’Inps e tra questi ci sono almeno 5 marcianisani minorenni. I ragazzi si trovano ora alloggiati in una struttura universitaria: 502 giovani italiani in totale, di cui 239 casi positivi e 263 negativi. Resteranno in isolamento per almeno 10 giorni divisi in casi positivi e negativi in due distinte palazzine. I ragazzi, benché alcuni di loro provati dallo stress di queste ultime ore, stanno tutti in buona salute. Agli studenti è stata segnalata un’apposita APP della protezione civile attraverso la quale potranno veicolare specifiche richieste di assistenza. Il Consolato Italiano ha allertato una psicologa italiana, residente a Dubai, per metterla a disposizione al fine di svolgere incontri a distanza con i ragazzi che presentano situazioni di maggiore disagio emotivo. Le autorità degli Emirati Arabi hanno deciso che partiranno tutti insieme, cioè quando i ragazzi positivi ai test del Covid risulteranno negativi. Da Marcianise c’è una comprensibile apprensione da parte dei genitori che si augurano che i propri figli possano al più presto ripartire per l’italia. “Abbiamo invitato il ministero ad organizzare con urgenza dei voli di rientro, almeno per i minorenni, per poi collocarli in eventuali Covid Hotel senza quindi mettere in pericolo la salute del resto dei loro familiari”. Lo rende noto, in un comunicato, il Comitato Cura Domiciliare Covid-19.
