Con 109 casi di Covid-19 accertati dall’Asl di Casería alle 12 di ieri Marcianise è il Comune con più contagi in provincia di Caserta. Tra i nuovi positivi ci sarebbe anche un neo consigliere comunale. Un’ordinanza sindacale ha sospeso le attività didattiche presso l’I.S.I.S.S. padre Salvatore Lener dal 13/10/2020 al 17/10/2020. Ecco la nota del dirigente Antonio Amendola: “Si comunica che in ottemperanza alle determinazioni del Sindaco di Marcianise e dell’ASL competente, questa Istituzione Scolastica procede alla sospensione delle attività didattica in presenza fino a sabato 17 ottobre p. v. Durante il periodo di sospensione le attività didattiche proseguiranno nella sola modalità a distanza. A tal uopo si ricorda ai docenti che il piano di D.D.I. del nostro istituto, al fine di salvaguardare la salute e il benessere degli alunni e degli insegnanti, prevede unità orarie da 40 minuti di attività sincrona, seguite da una pausa di 20 minuti prima dell’inizio dei successivi 40 minuti, seguendo il regolare orario scolastico. (Vedasi Piano DDI pubblicato sul sito nella sezione Regolamenti). Da lunedì 19 ottobre 2020 e fino a nuova disposizione si ritornerà alla didattica mista. I coordinatori avranno cura di trasmettere agli studenti il contenuto della circolare”.
“La situazione negli ospedali al momento è sotto controllo, così come quella sul territorio. E Teano mi preoccupa poco con gli undici casi di Covid conclamati; maggiori criticità le riscontriamo in comuni più piccoli, dove è alto il numero di contagi se raffrontato alla popolazione residente, penso a San Cipriano d’Aversa o a Casapesenna”. E’ quanto spiega il direttore generale dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo il quale, a dispetto della crescita esponenziale del numero di contagi e di persone da assistere nel Casertano – ieri erano 100 in più i positivi rispetto a sabato per un totale di 1312 persone attualmente contagiate dal Coronavirus – si mostra relativamente preoccupato, almeno per quanto riguarda Teano, dove il sindaco Dino D’Andrea ha imposto una zona arancione per la frazione di San Marco; maggiore preoccupazione desta invece San Cipriano d’Aversa, dove si contano 80 casi per 13mila abitanti e Casapesenna, dove vi sono 19 casi per oltre 6mila residenti. “La maggior parte dei contagiati è asintomatica” afferma Russo, e ciò è dimostrato anche dal fatto che le strutture destinate ai pazienti Covid non sono piene. Qualche giorno fa, nella notte tra giovedì e venerdì, ha aperto anche l’ospedale modulare di Caserta, quello realizzato in pieno lockdown con dei moduli prefabbricati, finito nell’inchiesta della Procura di Napoli che vuole capire se vi siano state irregolarità nella realizzazione delle strutture; dei 24 posti della sub-intensiva, oltre un terzo è occupato.
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