Ennesima protesta degli operai edili che lavorano nell’Interporto Sud Europa di Marcianise. Intorno alle 10,00 di ieri mattina un gruppo di loro ha bloccato l’incrocio di piazza Buccini impedendo l’ingresso in via Roma e le principali arterie cittadine, paralizzando per lacune ore il traffico e creando numerosi disagi agli automobilisti. I lavoratori protestano contro i ritardi dell’amministrazione comunale nell’affrontare soluzioni capaci di sbloccare le autorizzazioni per il completamento dei lavori nell’area interportuale. Una delegazione dei lavoratori, insieme ai rappresentanti sindacali, sono stati ricevuti dal sindaco, Antonio De Angelis. Venendo incontro ad una loro richiesta, una delegazione delle 80 maestranze edili, che avevano manifestato in strada. Le maestranze sono preoccupate per il proprio futuro occupazionale, dato che la loro ditta, operante presso l’Interporto, è attualmente senza commesse. Ad accompagnarla, le sigle sindacali di categoria, che hanno illustrato la situazione precaria degli operai, soprattutto alla luce della prossima scadenza della mobilità. Dal canto suo, il primo cittadino ha ascoltato le istanze dei convenuti, ribadendo poi le proprie posizioni. A margine dell’incontro lo stesso ha chiarito: “Ci sono figli che aspettano risposte dai propri padri che, a loro volta, le attendono da una buona amministrazione. Non voglio essere un sindaco che spiega le ragioni che determinano i problemi, ma uno che può ragguagliare i cittadini circa le soluzioni e i passi che ci sono da compiere per attuarle. Per questo, ho ribadito ai lavoratori che l’Interporto resta una priorità della mia agenda politica e che, formata la giunta, proporrò subito la convocazione di un tavolo tecnico tra Comune e società Ise, i cui esiti saranno tempestivamente riportati sia alle maestranze che alle sigle sindacali”.
