E’ stata pubblicata ieri, sul sito ufficiale del Comune di Marcianise, gli elenchi provvisori di coloro i quali si sono aggiudicati le Cappelle da 10 loculi messi a bando dall’Amministrazione Conunale. Gli elenchi pubblicati si riferiscono sia a coloro i quali il Comune ha affidato le cappelle, sia gli esclusi. Questi ultimi potranno presentare ricorso nel termine di 30 giorni. Il bando si riferisce a 37 cappelle da 10 loculi di nuova costruzione nel cimitero di Marcianise promosso dall’amministrazione comunale targata Antonio De Angelis. La pubblicazione degli elenchi ha scatenato una tempesta di polemiche in città per il modo in cui il bando fu pubblicato ed alcuni sospetti avanzati dai consiglieri comunali di opposizione.
L’ex presidente del consiglio comunale Angelo Zarrillo Maietta scrive: “Come da bando, le cappelle da assegnare sono 37. Alle ore 08.21 troviamo in graduatoria 32 raccomandate eseguite nei vari uffici postali della Provincia di Caserta. Le 32 citate raccomandate sono posizionate in graduatoria dal numero 23 al 45 posto con numeri di protocolli diversi. Come è stato possibile posizionare le stesse in graduatoria? Quale criterio e stato adottato? Risulta vero che il plico con le raccomandate e stato aperto e smistato nell’ufficio di gabinetto del Sindaco e poi fatto scendere presso l’ufficio Protocollo dove sono state protocollate? Qualche dubbio sorge. Se così non è, smentitemi e io vi porterò le prove. Questa e la Marcianise che non vogliamo”.
Sulla questione era già intervenuto lo scorso ottobre il consigliere comunale del Partito Democratico Pasquale Pero:”A distanza di alcuni mesi dalla sfortunata sortita notturna, l’Amministrazione De Angelis ci riprova. Ricorderete quando, nottetempo, venne pubblicato un avviso pubblico per la prenotazione di n.37 cappelle da 10 loculi, senza concedere ai cittadini di Marcianise il tempo necessario perché avessero idonea conoscenza dei termini del bando. Veniva, in quella circostanza, concessa la possibilità di inoltrare le domande a decorrere dalla stessa mattinata e data la priorità in graduatoria alle domande spedite prima, cosicché solo pochi poterono presentare in tempo utile l’istanza. Il bando fu subito revocato perché palesemente illegittimo. Per l’assegnazione dei rimanenti manufatti cimiteriali è stato pubblicato un nuovo avviso, ma anche questa volta, nonostante ne viene garantita idonea pubblicità, è a mio parere illegittimo. Al punto V del bando si legge che: l’amministrazione Comunale, delle domande pervenute stilerà un elenco degli aventi diritto ordinato in base alla data e orario di spedizione della raccomandata, in base alla quale si procederà alla successiva assegnazione. A Parità di data e orario della raccomandata, si ordinerà l’elenco in base al numero di protocollo del Comune appositamente assegnato alla domanda. È evidente quindi che viene rimessa all’impiegato comunale, addetto al protocollo degli atti in entrata, la facoltà discrezionale di protocollare un plico prima dell’altro. Tale evenienza non è affatto una ipotesi limite, proprio a causa della modalità dell’invio delle domande come prevista nel predetto bando, è infatti verosimile che più domande spedite dai diversi uffici postali a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno rechino lo stesso orario di spedizione. Dalla lettura dell’avviso pubblico sorgono altri dubbi che in verità l’amministrazione, pur interpellata, non ha saputo risolvere per esempio se è possibile inoltrare la domanda, sempre per il tramite di Poste Italiane, con la procedura della raccomandata on line, dando cioè imput alla spedizione da casa a partire dalla mezzanotte ed un minuto. Poca chiarezza ma soprattutto poca TRASPARENZA”.
Tutti gli elenchi (ammessi ed esclusi) possono essere scaricati dal seguente link: http://www.comunedimarcianise.it/archivio2_notizie-e-comunicati_9_915_0_1.html