Scene disumane ieri mattina nella sede della Posta Centrale di Piazza Martiri di Nassirya. Centinaia di persone, in buona parte pensionati, tentavano di entrare dentro gli uffici per usufruire dei servizi postali e si accalcavano all’esterno per l’enorme folla. Scene da terzo mondo, sicuramente, che fotografano anche una situazione di crisi che vede tantissimi pensionati fare file estenuanti per ritirare la propria pensione all’inizio del mese. Una situazione che oramai si ripete tutti i mesi in tutti e tre gli uffici postali di Marcianise. Nessuno si sorprende più delle decine di anziani che cominciano a fare la fila fuori alle poste anche a partire dalla notte precedente. Una situazione di disagio estremo di fronte al quale le istituzioni paiono restare in una evidente indifferenza e che causa frustrazioni si agli utenti che agli stessi impiegati postali costretti a lavorare, anch’essi, in situazioni di disagio e stress quotidiano.
Restano per ora inascoltati, comunque, gli appelli da parte di Poste Italiane Spa che invita gli anziani ad accreditare gratuitamente ogni tipo di stipendio e pensione direttamente sui conti correnti BancoPosta. “Le somme versate – è spiegato sul sito http://www.poste.it/bancoposta/contoecarte/accreditoStip.html – sono disponibili a partire dal giorno stesso dell’accredito e cominciano a maturare interessi da subito. Con l’accredito dello stipendio o della pensione sul conto si ha il vantaggio di poter prelevare il denaro versato ovunque in Italia e anche all’estero. In più si ha il vantaggio della sicurezza di non dover custodire e gestire ingenti somme in contanti e la possibilità di ottenere lo scoperto di conto. Inoltre, se si fa accreditare la pensione su Conto BancoPosta o Conto BancoPosta Più c’è un ulteriore vantaggio: un’assicurazione gratuita contro il furto di contante. La pensione prelevata presso gli uffici postali o presso gli sportelli automatici (sia postali sia bancari) è coperta, nelle due ore successive, da un’assicurazione gratuita contro il furto fino a un massimo di 700 euro. E’ sufficiente comunicare il codice IBAN del tuo conto corrente BancoPosta al tuo datore di lavoro. Lo stesso vale se vuoi trasferire l’accredito dello stipendio da un conto corrente bancario a uno postale. I pensionati devono presentare la richiesta di accredito all’Ente previdenziale comunicando il codice IBAN. I pensionati INPS e INPDAP possono presentare la richiesta anche in ufficio postale.
La maggiore parte dei pensionati di Marcianise si ostina a prelevare la pensione allo sportello delle poste creando disaggi, ma nel frattempo le poste non si attivano in nessun modo per aggirare questa situazione. A parer mio basterebbe aprire uno sportello esclusivo solo per il ritiro delle pensioni, oppure utilizzare solo un ufficio postale di Marcianise per questo servizio. Evitando a tutti gli altri utenti disagi e perdita di tempo.
Ma non si capisce che i pensionati sono una generazione non abituata al Bancomat. al Postmatt, alle carte di credito? L’intellighenzia postale, che é pagata anche per questo, potrebbe adottare provvedimenti per alleggerire il disagio dei pensionati. E sono tanti. Essa pensa solo e solamente all’acredito, che é vantaggioso all’ Amministrazione. Pecunia non olet!
Salve posso sapere da chi è presieduto tale comitato e a chi posso rivolgermi per avere informazioni?
non riescono a capire l’accredito della pensione
La colpa dei disagi alle Poste non è certo dei cittadini che per usufruire dei servizi pubblici vengono tartassati a più non posso.
A Marcianise ci sono circa quattordicimila famiglie (senza contare negozi, industrie professionisti e artigiani) che nel migliore dei casi vengono serviti da 10\12 sportelli in tutta la città. I contributi dei cittadini non vengono usati per ampliare gli sportelli ma per “premiare” gli amministratori. E come se non bastasse i dipendenti delle poste sono obbligati a vendere al numeroso pubblico, anche “Gratta e vinci” e svariati gadget, occupando così tempo prezioso per “affari” non nostri.
Le poste devono ritornare a gestione totalmente pubblica ed essere amministrate da persone capaci, oneste, indipendenti e competenti.
qualcuno ieri sera, mi ha riferito che ha avvisato con una mail dell’accaduto il mitico “capitan ventosa”.
staremo a vedere.
Un cane puo’ essere di grande aiuto, grande conforto, protezione, dare grande amore, emozioni, compagnia,….per ogni famiglia e ancora di più per chi vive da solo. Vi chiedo per questo Natale di adottare o far adottare un cagnolino trovatello. Evitateglilo stato di abbandono, di patire il gelo della notte, la fame, la sete, mancanza di cure, …..Dio ve ne sarà immensamente grato. Per chi adotta un cagnolino trovatello un contributo in termini di crocchette e cure veterinarie. Grazie di cuore a tutti. Info 3929206162