Il Commissario Straordinario ha provveduto con apposito decreto il conferimento di incarico a tempo determinato di Direzione del Vl Settore ((Tributi Canoni Idrici Pensioni e Trattamento economico del Personale) per Scuncio Giancarlo. Come si ricorderà, il professionista residete a Fisciano (Salerno), aveva già occupato il posto di dirigente ed era decaduto in quanto il suo mandato era terminato con le dimissioni dell’ex Sindaco Antonio Tartaglione. Ora Scuncio è stato di nuovo incaricato dalla struttura commissariale delle funzioni dirigenziali di cui all’art. 107 del D. Lgs 267/2000 assegnando allo stesso oltre agli ordinari compiti d’istituto ed agli obiettivi gestionali individuati con l’approvazione del P.D.O. 2012 , i seguenti obiettivi prioritari : Rescissione o risoluzione della Convenzione sottoscritta con il C.I.T.L. — Caserta in data 02.05.2002 da conseguire entro il 31.12.2012 ; Esternalizzazione della gestione dei Tributi comunali e della riscossione della tarifîa del servizio idrico e del servizio raccolta e depurazione acque reflue , con presentazione del capitolato , del disciplinare e del bando di gara , e aggiudicazione del servizio da conseguire entro il 31.03.2013 ; Mandato assegnato con deliberazione di C.C. n.26 del 13.4.2012 ,da portare a termine entro il 31.12.2012 previo accordo con il Dirigente del lll Settore per il mandato assegnato a quest’ultimo con lo stesso atto di C.C. n.26/2012, allegato in copia ; Assicurare ,nelle more dell’affidamento del servizio di cui al precedente punto 2) ed a seguito della f
rescissione/risoluzione di cui al punto 1) , il regolare espletamento del servizio idrico su tutto il territorio comunale ,di concerto con il Dirigente del lll settore per la parte di competenza di quest’ultimo.
Il mandato è legato, ovviamente, alla scadenza delle funzioni dei commissari straordinari.
Comune di Marcianise Vl Settore, Commissario rinomina Scuncio
19 Ott 2012
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Questo ci meritiamo, sempre professionisti che vengono da altre citta’, ma è possibile che ha Marcianise non ci sono profili professionali adatti per tale incarico? Questo è puro fallimento di una classe politica,POLITICA…………ma, se così si possono definire, in questi anni ha fatto di tutto per rovinare la nostra città
Il commissario Cimmino, rinomina il sig. Scuncio come dirigente del VI settore. È il caso di dire che il dott. Tartaglione aveva visto giusto nel conferire l’incarico al dott. Scuncio.
Certo è ben noto che a Marcianise non ci sono tecnici… dove andremo a finire’!!! (o siamo già finiti!!!).
Ma chi e questo dott.Scuncio,Mandrake che entrò la fine dell’anno deve fare tutte queste cose? Poveri sodi nostri
A Palermo, alla corte di Federico II, stupor mundi, arrivavano tutte le intelligenze del mondo, allora conosciuto.E Marcianise, amante dei forestieri, si é ispirata al sovrano svevo!!!
PER FAVORE, HO UN CAGNOLINO MERAVIGLIOSO, TAGLIA PICCOLA, SIMILE MA MOLTO SIMILE AL “PANDA”, BUONO, AFFETTUOSO, OTTIMA COMPAGNIA, ABBISOGNOSO DI AFFETTO, LO REGALO VACCINATO, SVERMINATO E CON DOTE DI CROCCHETTE. INFO 3929206162.
Recentemente il Governo Monti ha fatto appello ai cittadini per segnalare gli sprechi che si ritengono meritevoli di essere tagliati in sede di revisione dei costi della Pubblica Amministrazione .
Con tale iniziativa , unica nel suo genere, si tenta di coinvolgere Noi Cittadini nelle decisioni di gestione della cosa pubblica e segnatamente dei nostri soldi guadagnati col sudore della fronte.
Ci troviamo di fronte alla cosiddetta “ spending review “ con la quale il Governo sta operando un’analisi delle voci di spesa delle pubbliche amministrazioni per evitare le inefficienze , eliminare gli sprechi e conseguire risorse da destinare allo sviluppo e alla crescita.
In tale contesto ho avvertito il dovere di sottolineare gli opportuni interventi che, in questo scorcio del mandato, il Commissario Prefettizio, dott. Cimmino , ha intrapreso per ripristinare la legalità revocando “alcune concessioni di immobili di proprietà comunale “ affidate, dalla precedente amministrazione quasi a titolo gratuito, a soggetti privati che ne hanno ricavato un indebito e lauto arricchimento.
Analogamente ritengo di non poter sottacere, in virtù dell’appello governativo citato , le irregolarità che attengono all’incarico dirigenziale già conferito dal Sindaco Tartaglione al Dott. Scuncio ed attualmente rinnovato dal Commissario Prefettizio.
Sull’argomento sono stati pubblicati sul giornale on line Caffè Procope e sul sito del partito U.D.C. ( trasmessi successivamente alla Procura della Corte dei Conti ) alcuni articoli del Segretario cittadino dell’U.D.C. , avv. Giacomo Tartaglione per denunciare le illegittimità riguardanti l’affidamento dell’incarico dirigenziale in parola.
Censure che, per quanto mi consta, sono condivisibili solo nella parte in cui vengono individuate le carenze di motivazioni insite nella fissazione degli obiettivi che il dott. Scuncio avrebbe dovuto conseguire entro il 30.04.2012 .
Obiettivi che, secondo quanto emerge dal provvedimento commissariale di rinnovo incarico , rimangono paradossalmente gli stessi ( Sic ! ).
Per cui la domanda nasce spontanea : perchè successivamente al 30.06.2012 , data di scadenza del periodo di prova , l’amministrazione pro tempore ha omesso di adottare il provvedimento di non superamento del periodo di prova per mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati nel contratto di lavoro ?
Ed ancora :
Per quale motivo l’Amm.ne Tartaglione, in luogo della istituzione del VI Settore e del corrispondente posto di qualifica dirigenziale , previo scorporo dal Secondo Settore, non ha richiesto al responsabile di quest’ultimo Settore, a fronte dell’istituto della produttività e del relativo trattamento economico già spettante , quegli stessi obiettivi strategici che vengono richiesti al dott. Scuncio previo un esoso esborso di circa € 100.000,00 annui da parte della comunità locale, già ampiamente ed ingiustamente tartassata ?
E l’eventuale esternalizzazione del servizio di riscossione tributi comunali , senza tener conto dei pericoli ad essa collegati ed ampiamente riportati recentemente dalla cronaca nazionale, comporterà in termini economici , dei benefici oppure ulteriori aggravi tributari alla collettività ? Insomma , l’intera operazione quanto verrà a costare in più?
Ed al personale in servizio presso gli uffici tributari, costituito da poche unità e quasi tutte prossime alla pensione, che futuro sarà riservato?
Infine, e certamente non perchè meno importante , ritengo che la giuntale n. 310 del 13.07.2011, istitutiva del VI Settore ed i successivi provvedimenti ad essa connessi e conseguenti , sia da censurare sul piano della legittimità per i seguenti motivi :
1)Perchè opera uno scorporo di funzioni dirigenziali finalizzato alla costituzione di una nuova figura dirigenziale con conseguente affidamento d’incarico in violazione dell’art. 19, comma 6, del dlgs 165/2001: che richiede pregiudizialmente l’assenza di professionalità interne . Del tutto impossibile , visto che fino alla organizzazione della struttura dell’Ente ed allo scorporo del II Settore , “ le funzioni dirigenziali affidate al dott. Scuncio “erano state svolte dal dirigente di ruolo .
2)Per violazione del principio di riduzione dell’incidenza delle posizioni dirigenziali;
3)Per violazione dei principi che richiedono il contenimento delle assunzioni di dirigenti a contratto .
I predetti principi sono desumibili dal dl 78/2010, convertito in legge 122/ 2010 , che con la modifica apportata all’art. 1 , comma 557 della legge 296/2006 limita la possibilità per gli enti locali di avvalersi dell’art. 110, commi 1 e 2 , del dlgs 267/ 2000 ; nonchè nel dlgs 150/2009 che, estendendo espressamente agli enti locali la normativa di cui all’art. 19,comma 6, ha nella sostanza vanificato la disciplina dell’art. 110, a cui ha fatto improvvidamente ricorso l’amm.ne Tartaglione .
Altra censura afferisce al Decreto Sindacale n. 51 del 29.12.2011 di conferimento dell’incarico de quo nella parte in cui :
a)definisce la natura del contratto di diritto privato , da stipulare con il dott. Scuncio, solo in sede di conferimento incarico ( e non nell’avviso di selezione pubblica ) quantunque la legge affidi tale competenza alla Giunta Comunale ;
b)l’esame comparativo dei curricula, prodotti dai partecipanti all’ “Avviso Pubblico” , sebbene di natura gestionale, viene effettuato dal Sindaco in violazione dell’art. 21, comma septies, della legge 241/90 e s. M.. ( incompetenza assoluta .., quindi nullità dell’atto )
Spero che il Commissario Dott. Cimmino riesamini, alla luce delle accennate censure , l’intero fascicolo al fine di ripristinare , anche in questo settore, la legalità ed evitare che la struttura organizzativa comunale non risponda ai principi politici ma sia funzionale alle esigenze della collettività e rispettosa delle vigenti disposizioni di legge in materia.
IMPROVVISAMENTE TUTTI QUESTI CONCORSI AL COMUNE.
ERANO INCAPACI I POLITICI O SONO AVVENTATI I DIRIGENTI ?!?
E I COMMISSARI PREFETTIZI QUALE RUOLO HANNO ?
E’ QUESTA L’ORDINARIA AMMINISTRAZIONE O STANNO PORTANDO IL COMUNE AL DISSESTO FINANZIARIO ?
SI PUO’ SAPERE CHI COMANDA OGGI AL COMUNE ?
Non so con quali antenne abbiano intercettato il tecnico Scuncio, certamente sensibilissime. La disamina di Franco Tartaglione la trovo precisa e puntuale. Con i tempi che corrono l’onestissimo e diligentissimo dirigente comunale Salvatore Zinzi poteva, agevolmente, caricarsi di questa incombenza, con notevole sgravio per le casse del Comune, che sono le nostre, di noi cittadini.
Sono sicuro che l’accorto e ducumentatissimo Franco Tartaglione, che non riesco ad identificare per le numerosissime omonimie, andrà fino in fondo, per vedere il “cecere dove scorre”. Come cittadini siamo stufi di essere trattati senza riguardo per la nostra intelligenza!
Bravo Dott. Tartaglione!!!
Questa vicenda è davvero uno … SCONCIO, perpetrato dalla passata amministrazione ed avallato sicuramente inconsapevolmente dal Prefetto Cimmino.