Saranno le difficoltà del settore industriale e la preoccupazione per l’assenza di politiche di rilancio del comparto i temi dell’incontro tra il Partito Democratico casertano e quello regionale, in programma oggi pomeriggio (venerdì 8 giugno- ore 16,30) davanti ai cancelli dello stabilimento Jabil di Marcianise. Una scelta, quella della Jabil Circuit di Marcianise, che il Segretario provinciale del Pd Caserta, Dario Abbate definisce “emblematica” per rimettere il lavoro e l’occupazione del comparto industriale al centro del dibattito del partito: “Il gigante internazionale dell’elettrotecnica è da anni investito da una delle più gravi crisi del settore- dice Abbate- e dopo anni di passaggi di mano e manifestazioni di protesta, conta oggi 800 dipendenti in cassa integrazione. Situazione a cui si aggiungono le difficoltà della Blg, società satellite della Jabil”.
All’incontro parteciperanno, oltre ai lavoratori della Jabil, le rappresentanze sindacali dell’azienda, il segretario provinciale della Fiom Massimiliano Guglielmi, la segreteria regionale del Partito ed i rappresentanti istituzionali del Pd casertano: dai parlamentari Graziano e Picierno, ai consiglieri regionali Caputo ed Esposito. Prevista inoltre la presenza dei coordinatori dei circoli Pd di Marcianise, Capodrise, San Marco e dell’area a sud del capoluogo.
E’ iniziata la campagna elettorale da oggi in poi il PD si inventera’ una marea di posti di lavoro.
Attenzione cittadini aprite gli occhi ca’ niscun’ e’ fesso più.
Ha ufficialmente inizio la campagna elettorale del Pd!
A tutti questi gran signori che verrano a sfilare fuori la nostra azienda vorrei chiedere:”dove sono stati finora?
Dove siete stati quando si pernettevano i vari passaggi di mano che hanno portato un’azienda florida e con numerose commesse a perdere tutto?”
Ora vi precipitate a fare atto di sciacallaggio politico per rivendicare un ruolo che ormai avete perso.
Vi consiglio di non indossare i vostri capi di abbigliamento migliori.
Sarete presi a pomodori…
Un cassintegrato Jabil
Mi fate ridere troppo, siete troppo divertenti……
LO DICO A DARIO
Così ci azzecca una parola difficile, tipo “emblematico” ( simbolico, rappresentativo: nota dell’autore ). Il piddì non ha capito un tubo della recessione ( sostengono Monti e Berlusconi alleati con il pidil) e adesso organizzano una tourneè fuori dalle fabbriche manco fossero venditori di aspirapolvere. Spero che venga loro tributata l’accoglienza che meritano.
Oggi con i moderni strumenti di comunicazione ognuno è in grado di comprendere quello che sta succedendo in Italia. Siamo in democrazia, se ci sono ancora operai che credono ancora che il PD difende i diritti dei lavoratori, perchè dobbiamo togliere loro questa illusione.
Poi quando quotidianamente si confronteranno con le difficoltà di portare avanti una famiglia con IMU, pensione a 70 anni (vi immagginate un operaio alla catena di montaggio a 70 anni?)addizionali regionali e comunali che ci faranno pagare i debiti che i politici hanno prodotto con la malapolitica, IVA al 23% ecc ecc, allora si che rifletteranno….
Ci vuole un gran coraggio a prendere in giro le persone eventualmente
il pd ne ha talmente tanto che addirittura vanne nelle fabbriche a far
che?boh?dove stavano poco tempo fa?Concordo con quello scritto dal
sig.pintirusso e da sasa’62.