Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – III sez. civile fallimentare – Giudice relatore Dott. Enrico Caria si è finalmente pronunziato sul ricorso per l’ammissione al concordato preventivo presentato dalla società OROMARE S.c.p.a. di Marcianise emettendo il decreto di ammissione n. 3/12 con il quale si è aperta la procedura di concordato preventivo proposta dal Presidente del C.d.a. della società consortile Antonio Sticco. Il Tribunale ha anche nominato l’ Avvocato Giuseppe Rinaldi quale Commissario giudiziale ed è stato indicato un monte debiti, cumulato dalla società, di euro 36.082.811,09 a fronte di un attivo di euro 30.958.176,98. L’evidente netta sproporzione tra il passivo e l’ attivo è la causa del pesantissimo deficit patrimoniale della società che aveva reso la situazione ormai insostenibile da molti mesi. La società, dal canto suo, ha indicato di voler soddisfare al 100 % i creditori ipotecari alias le banche ed alla percentuale del 25 % i chirografari. In quest’ultima “classe” rientrano i soci della consortile che hanno versato milioni di euro in acconti per acquistare i moduli ed i posti auto nel Centro Oromare di Marcianise. L’apertura della procedura è solo il primo passo per l’omologazione del concordato. Infatti i creditori sono stati convocati per il prossimo 17/07/2012 alle ore 15.30 presso il Tribunale per ascoltare la relazione del Commissario giudiziale e successivamente per votare o meno l’adesione al concordato. L’importo previsto in restituzione, pari al 25 % di quanto versato dai creditori chirografari, è una misera buona uscita offerta dalla consortile, che dice di trovarsi in uno stato di “crisi reversibile”, che produce un gravissimo danno economico per i piccoli imprenditori che avevano creduto nel progetto Oromare e che si troverebbero ad aver perso oltre il 75 % del capitale investito.
La storia recente della società OROMARE S.c.p.a. parte nei mesi scorsi quando alcuni soci avevano risolto le convenzioni intercorse con la società consortile e stipulate per l’acquisto dei moduli nel Centro Oromare di Marcianise non hanno mai avuto restituito i loro soldi nonostante le ripetute richieste formulate in tale senso.
A questa situazione va aggiunto che il Collegio Sindacale della OROMARE S.c.p. a., nella sua relazione del 13/04/2012 redatta per il bilancio al 31/12/2011, a seguito di una denunzia formulata ai sensi dell’articolo 2408 c.c. da un socio ha rilevato che quest’ultimo non era stato escluso dalla OROMARE S.c.p.a. nonostante non avesse più i requisiti previsti dallo statuto per permanervi ed pertanto ha rilevato che tale comportamento rappresenta un “inadempienza dell’Organo Amministrativo” della società consortile. I soci creditori, non essendo stati informati dall’Organo Amministrativo dell’imminente presentazione del Concordato Preventivo, sono ormai pronti a dare battaglia agli amministratori ed ai componenti del collegio sindacale della consortile per accertare le responsabilità di tale dissesto e delle eventuali omissioni e per richiedere a questi ultimi la restituzione integrale degli acconti versati. Nei prossimi mesi si saprà se il concordato verrà omologato dal Tribunale o, in caso contrario, verrà dichiarato il fallimento della OROMARE S.c.p.a. con l’ eventuale avvio delle azioni revocatorie. L’unica certezza è che i soci creditori daranno filo da torcere sia alla società OROMARE S.c.p.a. sia agli amministratori ed ai componenti del collegio sindacale per riavere tutti i loro soldi.
– sentenza concordato oromare (pdf)
lascio alla riflessione serena,pacata e critica i miei concittadini….oromare e’ stata una operazione speculativa….semplicemente vedere chi lo ha permesso nel nostro territorio non dando niente dal punto di vista occupazionale e formativo,togliendo spazio territoriale danneggiando l’ambiente con una struttura megagalattica poco utilizzata e favorendo degli interessi di poche persone!guardate il video…..http://www.youtube.com/watch?v=Yx_j7457Eto …addirittura sofia loren…175 milioni di investimenti…bassolino….e naturalmente il nostro ex-sindaco fecondo…di nome e di fatto..fecondamente felice nel suo passeggio!un po’ troppo per chi sta riaspirando a ritornare in piazza umberto primo!marcianise ha bisogno di ben altro!riflettiamo!
Scusa la precisazione pistolino e il POLO della QUALITA’,la speculazione edilizia fatta nella zona macello etc. etc…
Questo e’solo il visibile poi c’e’ l’invisibile………
Poveri cittadini di Marcianise
caro Pistolino il 75% di coloro siedono oggi nel consiglio comunale son gli stessi che siedevano 10 anni fà.L’UDC non lascerà mai spazio al nuovo e tanti burattini-consiglieri oltre ad essere bravi a non far nulla in che eccellono?
Serpico
x ilpistolino
CHIEDILO AL FILIPPO FECONDO DA MARCIANISE