Diventa sempre più problematico guidare per le vie di Capodrise per la condizione di assoluta anarchia che si è venuta a creare in materia di viabilità. La scarsa sensibilità dell’amministrazione comunale favorisce il diffondersi di atteggiamenti incivili e spregiudicati da parte di automobilisti senza scrupoli che intralciano continuamente il traffico. La sosta selvaggia, nel nostro paese, è diventata oramai la norma nonostante i cartelli espliciti di divieto di sosta e di fermata. Sembra un diritto acquisito dal momento che le auto ferme occupano una delle due corsie per tutto il giorno e della polizia municipale nemmeno l’ombra. Solo per citare qualche esempio si pensi a via San Donato nel tratto che si affaccia su via Rao e nel tratto che si affaccia su via Padre Colombano e a via Retella. Auto ferme o parcheggiate in divieto, su strisce pedonali, sugli stop , in doppia fila, proprio sotto gli occhi di vigili abituati a non multare. Quante migliaia di euro al giorno – si chiedono i militanti di SeL – potrebbe incassare l’amministrazione se venissero multate tutte queste violazioni? Denaro che potrebbe essere speso, ad esempio, in miglioramenti della gestione della viabilità. La problematica va affrontata mettendo nell’agenda delle priorità l’aggiornamento del dispositivo di traffico cittadino e la realizzazione di nuovi parcheggi. Emblematico è il caso dell’ area destinata ad un parcheggio in via Ariosto e inserita ormai da anni in tutti i piani delle opere pubbliche ma mai realizzato.
Sel Capodrise su traffico e sosta selvaggia
22 Mar 2012
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… e che dire del presunto vigile urbano, con tanto di berretto ben in evidenza, che sosta inutilmente insieme alle autovetture all’incrocio della chisa di Sant’Andrea.
e non dimentichiamo via Casa Fusco con auto “parcheggiate” ovunque e alla rinfusa,e pensare che la sede dei vigili urbani è a due passi.