“Crescente è il peggior sindaco della storia di Capodrise”. E’ impietoso il giudizio che arriva dal circolo locale dell’Mpa sull’operato del primo cittadino. “In otto mesi ha compiuto solo sconci amministrativi – hanno sottolineato gli esponenti del Movimento – creando enormi disagi per la popolazione”. L’Mpa prende a modello del malgoverno cittadino la questione rifiuti. “Il sindaco ha trasformato Capodrise in una vera e propria discarica – ha sottolineato – per la sua incapacità di gestire un settore delicato come quello dei rifiuti”. L’Mpa spiega il perché oggi Capodrise è una discarica. “Il sindaco ha deciso di uscire dal consorzio unico che si occupa della gestione dei rifiuti – hanno spiegato i dirigenti dell’Mpa – perché riteneva l’ente inadeguato a garantire un servizio all’altezza per i cittadini. Ebbene che cosa ha fatto? Ha affidato il servizio ad una società che già lavorava per conto del consorzio che, per giunta, vanta un credito elevato con l’ente… Bella mossa davvero…. In questo momento, l’unico suggerimento che si può dare al sindaco è quello di dimettersi, farsi da parte, permettere a Capodrise di tornare alle urne e scegliere una classe dirigente in grado di affrontare i problemi. Sarebbe il primo provvedimento e, per fortuna l’ultimo, di un amministratore che si possa definire tale”.
Mpa all’attacco: “Crescente è il peggior sindaco della storia di Capodrise”
5 Feb 2012
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Zinzi non ne azzecca una con questi sindaci. Speriamo che si va a votare anche a Capodrise, speriamo che cambia la legge elettorale, solo così ci togliamo dalle orbite questi pseudi-politici-familaristi.
Tutti ci lamentiamo del Sindaco,della sua amministrazione, del loro operato, ovvero del loro NON operato. Facciamo qualcosa di concreto per mandarli a casa. Che sò una petizione popolare, una pubblica manifestazione, una class-action legale per la questione rifiuti che, dal 1° gennaio è inesistente ma che comunque ci faranno pagare. Il mio sfogo di cittadino è rivolto a tutti i partiti dell’opposizione, alle associazioni, ai comitati che sono andati via via formandosi. Insomma facciamo qualcosa.
è vero facciamo qualcosa
da domani portiamo la munnezza fuori al comune, più ne arriva più dimostriamo quanto sono inefficaci, inopportuni, incapaci di amministrare un paese, chissà che così ne prendono atto e se ne vanno a……casa
Caro Gaetano sono d’accordo con te. Dopo avergli detto “bongiorno ostrissimo” mandiamolo a casa. Io credo che lamentarsi non basta più. Ci prendono per i fondelli e ci ridicolizzano. Pago più di seicento Euro di tassa e mi fa pena vedere il mio paese e la mia casa soffocati dai rifiuti. E poi nemmeno una donna in giunta……………
Non hanno nulla da fare.La mia strada è pulita,ci rimbocchiamo noi le maniche non aspettiamo che per noi pensino altri.Usa altro pretesto,fai un esame interno.Ho pagato ho pagato,blà,blà,blà.Non voleva pagare forse la signora.
Patetici, siete patetici.Parlate,come se tolta la spazzatura tolto il dolore.Impariamo a togliere i panni stesi dai balconi,grossolani inestetismi di cultura turka,araba.
Indossiamo le cinture quando utilizziamo la nostra automobile.Lo leggi il giornale cronaca di caserta?Hai visto cosa accade dalle nostre parti? Dove stà la politica,la cultura tanto osteggiata.Forse non sei responsabile anche tu che alzi la voce senza motivo.I giovani che sfrecciamo con quelle moto e motorini senza casco come nel bronx.Ancora che parlate?
giusto….i ragazzi sfrecciano sui motorini teniamoci l’immondizia e continuiamo a pagare le tasse!
Cara Caterina, dopo aver descritto il paese in quel modo non so come tu faccia a difendere ancora il sindaco. E poi per favore abolite questa abitudine da integralisti fanatici di chiedere agli altri di tacere. Parliamo, certo che parliamo e non abbiamo sicuramente bisogno del tuo permesso. Pago la tassa per il servizio e ho il diritto di pretenderlo. Dopo aver lavorato un’intera giornata fuori e dentro casa non ho sicuramente la voglia e la forza di pensare ai rifiuti per strada.Non so tu, ma io ho sempre pagato e proprio per questo ho il diritto di parlare e pretendere il paese pulito.
L’attuale fotografia capodrisana impone dovute riflessioni:
1) il problema è socio-culturlae: non conosce le basilari regole di educazione civica una rilevante fetta della popolazione; mi riferisco a coloro che girano, politici compresi, senza cintura di sicurezza, senza indossare i caschi, che parcheggiano stabilmente in divieto di sosta (fuori i bar di via rao o di via greco); ma anche a chi non rispetta il codice della strada, a chi si trova negli uffici pubblici e fa della scortesia o della concessione del “favore personale” il suo cavallo di battaglia laddove si verte in meri diritti; mi riferisco ai genitori che invece di educare i figli al rispetto delle regole e degli insegnanti sono sempre fuori le scuole a fare capannello e a criticare il corpo docente e la preside “santificando” i propri bambini che, invece, assumono atteggiamenti “violenti e di sopraffazione” quale costante quotidiana; basta guardare le strade dove, oltre alla “munnezza” ci sono cicche, cartacce, rifiuti in genere perchè tutti “gettano dal finestrino”. Domenica in piazza ho notato svariati “personaggi politici, compresi presidenti di associazioni politico-culturali” che tra un interloquire e l’altro costantemente gettavano mozziconi in terra (uno adddirittura un pacchetto accartocciato): e lo facevano mentre criticavano Sindaco e amministratori.
2) L’attuale amministrazione, pur connotata da volenterosi, stenta a decollare per inesperienza (Crescente, Colella) ovvero per altri fattori un poco più negativi: quel che è certo è, comunque, la situazione che hanno ereditato da una precedente amministrazione rea, molto spesso, di essere prigioniera dei suoi stessi metodi, ovvero del do ut des, suo malgrado.
3) La situazione politica locale, invece, è caratterizzata da una costante contrapposizione personale, prima che politica, con epiloghi sotto gli occhi di tutti se è vero come è vero che l’attuale Sindaco di politico non ha nulla. Il Dottor Crescente si è improvvisato alla politica e la popolazione lo ha scelto bocciando altri candidati che, di fatto, erano immersi nella politica capodrisana e non solo al 100%.
4) Questa amministrazione durerà sino alla fine e verranno realizzati PIP e PUC: a ciò si punta e non solo, come si dice in giro, per lanciare qualche rampollo in ascesa.
5) L’MPA blatera solo perchè non ha visto rispettati gli impegni assunti: su questo aspetto il precedente Sindaco ha fatto scuola (lui con la giustificazione di esserci costretto, l’attuale perchè non conosceva nemmeno gli accordi assunti a suo nome dal patron); ora Acconcia che si lamenta a fare? il suo obiettivo era quello che nè Fattopace nè Delle Curti vincessero; complimenti ci è riuscito!
Comunque sia un amministrazione si giudica alla fine e io sono convinto, da cittadino che non ha votato Crescente, che lui non sarà il peggior Sindaco della storia di Capodrise.
E poi l’o sostenuta è votata questa amministrazione. tutta gente con le p… almeno la munnezza me la tolgono
@caterina anche qui da noi ci rimbocchiamo le maniche per tenere pulita la strada: il sabato mattina portiamo la spazzatura differenziata all’isola ecologica. Non mi sembra giusto però che il servizio porta a porta abbia subìto così una battuta d’arresto: come devono fare quelle persone che il sabato mattina lavorano oppure quei poveri vecchietti che giustamente non possono portarla all’isola ecologica?