Il Coordinamento Provinciale di Caserta di Grande Sud , ha elaborato un Progetto teso a valorizzare lo Scalo Interporto Sud Europa Maddaloni/Marcianise, ma anche gli interporti delle Calabria e dell’Emilia , ma anche e soprattutto valorizzare gli operatori economici del settore trasporti. Infatti, nel pomeriggio di Mercoledì 01 febbraio presso la Commissione Trasporti di Montecitorio a Roma la delegazione territoriale di GRANDE SUD formata da Angelo De Rosa, affiancato nell’occasione dal coordinatore cittadino di Santa Maria a Vico Antonio Di Lullo, e di San Felice a Cancello Franco Nuzzo, dal Coordinatore Provinciale Paride Amoroso ed il suo vice Fulvio Fiorillo, nonché il Segretario Organizzativo del Coordinamento Provinciale Stanislao Pisani, per incontrare Parlamentari di Grande Sud e della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati. Erano presenti all’incontro oltre al gruppo Casertano, gli Onorevoli Giuseppe Fallica commissione Bilancio e Segretario D’aula , Marco Pugliese commissione Finanze, Grimaldi Ugo Commissione Agricoltura Giacomo Terranova Commissione Trasporti e Maurizio Iapicca Commissione Trasporti e quest’ultimo coordinatore regionale Campano di Grande Sud.
“Il progetto, denominato “Autostrada Viaggiante”, – ha spiegato De Rosa delegato ad illustrare ai Parlamentari il progetto e che ha tale idea ha contribuito anche l’Associazione dei Trasportatori ASSIROAD di San Felice a Cancello.Il progetto prevede una modalità di trasporto intermodale che coinvolge gli autoveicoli stradali, in altre parole un “traffico accompagnato”. Con tale termine s’intende la presenza dell’autista a bordo del treno che porta il camion. In questo caso, non viaggia solamente l’UTI (ossia il container, la cassa mobile o il semirimorchio), ma l’intero automezzo, con autista. Per tale motivo, questa modalità è chiamata anche “autostrada viaggiante” (nel caso combinato strada-rotaia), che prevede quindi il trasporto di camion completi su rotaia. La tratta prevista è da Marcianise-Maddaloni a Bologna come esperimento di riferimento.
Il progetto è stato accolto, in modo favorevole dagli illustri Uditori, e la relazione è già depositata e al vaglio dell’intera commissione trasporti. L’impegno preso dagli Onorevoli, è quello di prendere contatto al più presto con Trenitalia, al fine di far analizzare il progetto nella sua complessa entità e di avere, in seguito, un incontro con i responsabili dell’Azienda cui ovviamente parteciperanno gli esponenti di Grande Sud Casertani, padri del progetto, al fine di poter rispondere alle osservazioni eventualmente proposte dai vertici di Trenitalia.
Piena soddisfazione del Partito Casertano che ha illustrato questo Progetto ai Vertici del Partito poiché si è dimostrato che le innovazioni non vengono sempre dai professoroni ma anche da gente che vive la città ed i suoi problemi anche perché il progetto è frutto di un lavoro di squadra che ha visto impegnati oltre ai ai presenti , anche i coordinatori di Cervino Biagio Razzano e quello di Arienzo Antonio Pesce, assenti per causa di impegni lavorativi. Il coordinamento Provinciale rivolge un ringraziamento particolare all’ASSIROAD di San Felice a Cancello che credendo nel progetto specie per gli Associati del proprio settore (autotrasporto per conto terzi), ha messo a disposizione i locali e le proprie competenze e professionalità al fine di collaborare alla stesura del progetto.
Infine il Coordinatore Provinciale Paride Amoroso, al termine dell’incontro, ha ribadito la vicinanza del Partito per queste iniziative volte a produrre ricadute economiche favorevoli per l’intero territorio Casertano, e a realizzare il vero ed unico obiettivo di Grande Sud, quello di creare vere condizioni di sviluppo per il proprio territorio, lontano da logiche spartitorie che nulla di buono hanno creato mai per il SUD ITALIA e per la Campania in particolare inoltre il compito dei politici non è sottrarre lavoro ai cittadini per clientelismo, ma creare con idee innovative posti di lavoro .
L'”Autostrada Viaggiante” è un progetto già realizzato da moltissimi anni nel nord Italia, ed in mezza Europa. Da anni ormai si vedono partire da Trento-Roncafort o Brennersee (e prima ancora anche da Verona Quadrante Europa) interi convogli, molto particolari alla volta di città quali Monaco di Baviera, ed altre località del comprensorio Tirolese/Bavarese, attraversando il valico del Brennero. Nonostante le pesanti limitazioni imposte ad un traffico ferroviario così particolare, i collegamenti riscuotono gran successo, soprattutto perché i vincoli imposti ai mezzi pesanti nei tratti autostradali Austriaci e Tedeschi disincentivano il traffico stradale, redendo di fatto il vettore ferroviario l’unica alternativa valida, veloce ed economica. Ricordo altri collegamenti da Ospitaletto (nei pressi di Brescia), verso Trieste, che non hanno riscosso lo stesso successo (se non per un limitato periodo interessato da lavori importati sull’A4 Milano-Padova), e non so se siano ancora effettuati o meno. Pertanto l’iniziativa è sicuramente valida ed interessante, volta a migliorare sia il traffico autostradale/stradale che le condizioni ambientali (meno camion in autostrada=meno inquinamento), ma rischia, a mio modesto avviso, di restare inutile ed inutilizzata (quindi con ulteriore dispendio di risorse economiche), se non affiancata ad una politica NAZIONALE di disincentivazione dei vettori stradali, fino al punto di rendere più economico e quindi più appetibile il vettore ferroviario. Sarebbe interessante sapere, inoltre, se le infrastrutture necessarie per il carico di questi convogli sono già esistenti all’interno dell’Interporto di Maddaloni/Marcianise, e a quale Impresa Ferroviaria verranno assegnati i servizi. Sono molto interessato alla vicenda, che seguirò attentamente……..sperando solo che non si tratti dell’ennesima trovata pubblicitaria…..