Dopo gli ultimi accadimenti relativi alla “parentopoli” marcianisana sul Comune di Marcianise, l’Udc rompe gli indugi e attacca il sidnaco sulla “questione morale”. Subito un manifesto (scarica qui) ed una nota stampa per attaccare frontalmente il sindaco di Marciansie Antonio Tartaglione colpevole di aver sollevato una questione morale durante gli ultimi Consigli Comunali e di essere poi, secondo gli scudocrociati, uno dei principali artefici del degrado morale della politica locale. Nel manifesto si ironizza sulla “falsa nomea”, spiegano gli udiccini, del “bravo ragazzo” di cui avrebbe goduto in questi anni il sindaco, elencando tutti gli scivoloni della fascia tricolore, liquidandolo con “Se lo conosci lo eviti” e scusandosi ancora una volta con la cittadinanza per averlo proprosto alla carica di primo cittadino.
Di seguito la nota a firma del segretario Giacomo Tartaglione: “A proposito della “trasparenza e della legalità” necessarie perché vi sia fiducia nelle istituzioni e quindi della “questione morale” in politica. E’ assolutamente doveroso da parte del Sindaco spiegare alla Città alla luce di quanto è dato scorrere sulla stampa “come e perché” v’è stato il ricorso alla somministrazione di quattro unità lavorative ossia due per i Servizi Demografici e due per il SUAP, imparentate con amministratori comunali. Non si limiti però il primo cittadino a riferire, come si legge nella determina dirigenziale di somministrazione di lavoro temporaneo relativa a dette unità, che ciò è stato reso “necessario ed urgente” per “garantire in modo efficace ed efficiente presso i Servizi Demografici e presso il SUAP l’erogazione dei servizi alla comunità”.
Sarebbe scontato come dire che decorso il periodo di somministrazione di lavoro temporaneo (30 dicembre 2011/30 aprile 2012) le prospettate necessità ed urgenza che avevano giustificato la somministrazione medesima, non sussistono più. Nella determina non solo non v’è cenno alcuno ad una richiesta da parte del Dirigente del Settore interessato dalla somministrazione di lavoro temporaneo di personale peraltro qualificato, ma nemmeno vi è un riferimento non già apodittico ma concreto di quelle esigenze che hanno determinato la richiesta di somministrazione di lavoro temporaneo e perché non s’è invece fatto ricorso al lavoro straordinario sicuramente economicamente più conveniente per l’Ente. Sul fondo della questione allora due sole parole: saggezza e lealtà politica che impongono la parola agli elettori per un nuovo governo della Città”.
Sindaco non mollare, solo tu dopo 30 anni di malgoverno ci puoi salvare e liberare dal duopolio Zinzi_Squeglia. Continua per la tua strada, cambia addetto stampa, e fai conoscere alla città tutte le belle iniziative che hai già fatto come amministratore.
“Se lo conosci bene… lo eviti” mai titolo piu appropiato,anche se sarebbe stato piu idoneo usare il plurale.
Buongiorno ma ci rendiamo conto di quanto sta accadendo?Ma ci rendiamo conto delle illegalità continue e perpetrate da ignobili persone che ahimè ci amministrano?Ma io mi domando alla prossima tornata elettorale avremo noi marcianisani il coraggio a non votare i soliti noti?Solo cosi può avvenire il cambiamento……
E bravo il collega Acconcia …. In circa 6 mesi ho cambiato totalmente la mia opinione su di te!!!!
i soliti “LECCHINI” del Presidente PRESTATI alla politica che invece di leccarsi le ferite attaccano il Loro ex Candidato con manifesti dispendiosi e invettivi! potevate comprarvi tante calze…..un bel paio di scarpe….e una salutare passeggiata almero fino al 2014!!!!!
Il Sindaco aspira SOLO sostituirsi a Loro :Zinzi-Squeglia.
IL suo progetto alchemico chiuso nel cassetto ha una intestazione:
“INGRATITUDINE UMANA” I/II/III atto con un finale amletico.
x uno che viene da sinistra, hai detto bene” cambia addetto stampa” sai perchè, non perchè non e brava .ma perchè è un altra PARENTE, e costa pure cara.
Xuno che viene da sinistra
Continuare per la sua strada non è possibile, perchè le strade intorno a Marcianise già i posti sono tutti occupati. Cambiiare l’addetto stampa
non serve, perchè un’altro lo stesso non avrebbe niente da dire.
Piuttosto, perchè non ci dicono come fanno le mogli degli operatori ecologici ad avere già da molti giorni i buoni sconti del Carrefour?.
Lasciando stare il merito che imporrebbe sottolineare che fino a pochi mesi or sono coloro i quali firmano il manifesto hanno sostenuto il sindaco ed il suo modo di fare politica, vorrei suggerire all’UDC ed ai sedicenti Indipendenti che la sede opportuna di queste manifestazioni di “dissenso” non e’ un pubblico manifesto teso solo a diffamare altri ed a fare piu’ o meno pubblicità a se stessi, bensì lo Stato offre ai cittadini la Procura della Repubblica per segnalare tali dissensi. Il mio modesto pensiero e’ che forse, essendo le contestazioni mosse nel manifesto prive di fondamento o comunque non provate, i firmatari del manifesto si limitano a queste sterili manifestazioni visto che, e questo e’ di pubblico dominio, anche le poltrone dell’opposizione hanno quel nonsocche’ di appiccicoso! Buona befana a tutti
X uno che viene da sinistra…
Ottima idea la tua….Ma non può cambiare l’addetto stampa!!!!
L’ATTUALE ADDETTO STAMPA E’ SUA NIPOTE…..!!!!!!!!
Ipocriti!!! Purtroppo i cittadini di Marcianise dovrebbero conoscere meglio i firmatari del manifesto, giusto per evitarli e non votarli più. Altro che parentopoli, sarebbe il caso di parlare di famigliopoli. Vergognatevi!!!
Cari amici dell’UDC, meraviglia il fatto che nessuno parli del vero capo di questa amministrazione…. E’ lui che fa il bello e il cattivo tempo…e nessuno osa fermarlo.
P.S. …il Sindaco è prigioniero di alcuni di questi personaggi…aiutatelo ad uscire da questa situazione.
La vera questione morale.
Tutti i nostri cari presenti e soprattutto i futuri politici avrebbero un dovere morale a rispondere nelle silenzio della loro intimità a questa domanda:
“Fino a quando posso considerare la cosa pubblica, in questo caso il comune, uno strumento per i miei interessi siano essi economici, arrivistici, di desideri espansivi, di potere personale, di controllo o di sistemare un figlio?”
Due sono le leve che muovono l’uomo:
il piacere ed il dolore.
Dei due il secondo è una leva più forte del primo.
Allora chiedo a ciascuno di NOI:
“Cosa deve accadere affinchè io inizi a considerare la cosa pubblica come una cosa non mia ma di tutti?”.
Non selezionare i ragazzi più validi, quelli che si sono impegnati, non accrescere nei giovani la fiducia di un sistema trasparente facendo scelte opache, scegliere assessori impreparati, criticare gli altri quando non si governa per poi fare lo stesso quando siamo noi al comando, dovrebbe già rappresentare di per sè motivo di generale dolore, ma forse ancora non basta per iniziare a riflettere…
E sul concorso a poliziotti municipali?
Ma Vi rendete conto che quando si seleziona senza una vera selezione non si fa altro che lanciare un boomerang che prima o poi ci colpirà.
In che modo?
Quando incontreremo dipendenti comunali demotivati che rallentano una tua domanda burocratica, vigili urbani che aspettando la fine del turno con ansia dimenticano non dico di fare le multe ma anche di richiamare i conducenti meno attenti, consulenti esterni che davanti ad una scelta non hanno minimamente a cuore le sorti della nostra terra, e così via…
chi ottiene qualcosa senza rispettare le regole del gioco,
ma secondo “altre regole” tacite,
prima o poi barerà anche con chi lo ha avvantaggiato ;)
Considerato chi sono i firmatari del manifesto e ben sapendo dove lavorano o sono stati assunti in tempi recenti i loro parenti, viene da chiedersi se era opportuno che la facessero questa pagliacciata.
Ma evidentemente, pensano che noi cittadini siamo dei fessi, che si dimenticano delle loro cose.
x Lapo
ancora con la storia che il sindaco è prigioniero….smettila ti prego….finitela con questa cretinata…. nessuno lo costringere a stare attaccato alla poltrona!!!!!!!!
x da che pulpito viene la predica…
chi sono i parenti??
dove sono stati assunti??
al comune?? o altrove…
non fare chiacchiere parla…alrimenti taci…
SE NON AL COMUNE allora che ci frga tutti lavorano dovenono lavorare anche tu penso!!!!
Sono d’accordo con “da che pulpito viene la predica”.
Questi credono che noi cittadini viviamo sulle nuvole..
Chiunque conosce, anche solo un pò, le vicende politiche del nostro paese sa che buona parte di coloro i quali hanno sottoscritto quell’ignobile, offensivo manifesto ha ricevuto incarichi per parenti stretti.
E poi, di nuovo queste scuse alla città per il Sindaco..
Non le vogliamo, anzi grazie.
Per averci dato una persona prima di tutto, che non vedrà sicuramente mutata l’opinione su di sè a causa di manifesti di quel tipo.
un amico mi ha detto alcune cose riguardo a delibere che sono sull’albo pretorio del comune. sono andato sul sito e……….. non è possibile che si spendano tanti soldi pubblici senza tener conto delle priorità e senza capire come si arriva a cifre così alte. Sindaco, tieni sotto osservazione i dirigenti e rendi tutto più trasparente. è un consiglio
Un manifesto vergognoso , offensivo, che di politico non ha nulla, dal quale traspare chiaramente la rabbia e l’odio contro un uomo onesto e trasparente che ha detto NO al GASSIFICATORE, ai 3000 appartamenti nell’Interporto, all’ abbattimento della casa del mutilato, così evitando ultre sciagure alla città.
Ai sottoscrittori del manifesto:
grazie per averlo proposto; io lo conoscevo, l’ho votato e ne sono fiero; non mi ha deluso
MA VI RENDETE CONTO ? COME FATE A DIFENDERE ANCORA QUESTA AMMINISTRAZIONE ? FATE RIFERIMENTO AD ALTRI CHE ASSUMONO PARENTI PER GIUSTIFICARE QUESTO SINDACO ? ALLORA PERCHE’ ALTRI LO FANNO E’ GIUSTO CHE LO FACCIA ANCHE QUESTA AMMINISTRAZIONE ? MA COME RAGIONATE ? ALLORA IO POSSO AMMAZZARE, VISTO CHE CHE ALTRI AMMAZZANO ? MA CHE DITE ? I CITTADINI NON SONO DEI FESSI ! FINITELA. PIUTTOSTO, A BREVE, QUANDO TUTTO QUESTO SPERPETUO FINIRA’, VI VOLGIO VEDERE COME VE LA CAVERETE SUL LIBERO MERCATO, SENZA LA CAMPANNA PROTETTIVA.
Chi la conta cotta e chi cruda! la verità è una sola: il potere logora la mente! da agnelli si diventa lupi; da lupi a volpi. Quando si accede al palazzo comunale, l’obiettivo è uno solo: tutto il bene per se stessi! una volta invece era: tutto per me, e se avanza per gli altri.
Questa è la verità.
Egr. Avv. Tartaglione, la Sua prima uscita come segretario cittadino dell’UDC, con questo manifesto, è stata una vera caduta di stile.
Lei che si adegua al livello di scrive queste cose. Ma tant’è! Per aver accettato l’incarico di segretario, si sarà sentito fiero di rappresentarli! In bocca al lupo.