Riceviamo e pubblichiamo intervento dell’ex sindaco di Marcianise Filippo Fecondo:
L’Amministrazione da me presieduta aveva, nel Bilancio di Previsione 2008, appostato le necessarie somme per trasformare l’edificio di via Legnano , di proprietà comunale, abbandonato da anni, in sede definitiva per la sezione distaccata del Tribunale e per gli Uffici del Giudice di Pace, attraverso lo strumento innovativo del leasing in costruendo. L’azione fu concordata con il Presidente del Tribunale di S. Maria C.V. ; l’edificio fu ritenuto ottimale per dimensioni, posizione e capacità di parcheggio. La soluzione individuata privilegiava l’intervento pubblico, valorizando il patrimonio comunale e realizzando condizioni infrastrutturali ideali per l’allocazione degli uffici giudiziari e della Pubblica Sicurezza. Infatti, i due edifici, sempre di proprietà comunale, liberati dagli attuali Uffici Giudiziari (via De Felice e via S. Giuliano), sarebbero stati destinati ad ospitare rispettivamente le sedi della Polizia di Stato e dei Carabinieri. L’Amministrazione Tartaglione decise diversamente, ritenendo di dover ricorrere al fitto di un immobile per sistemare la sola Sezione Distaccata del Tribunale. Nel marzo 2010, infatti, bandiva una gara in tal senso. L’immobile giudicato idoneo, tra quelli che erano stati proposti, fu quello di via Santella che, ancora incompleto, cominciò a trasformarsi in struttura capace di accogliere gli Uffici del Tribunale. Evidentemente la trasformazione dell’immobile fu eseguita su indicazione della Pubblica Amministrazione. Poi la sospensione, decisa dal Sindaco, dell’iter per il trasferimento del Tribunale nell’edificio, ormai completo, di via Santella e il successivo ricorso al TAR da parte dei proprietari, con la relativa richiesta milionaria di risarcimento del danno.
Questi, in estrema sintesi, i fatti.
Fino ad oggi non conoscevamo i motivi della sospensione dell’iter amministrativo che aveva impedito la nuova sistemazione del Tribunale oggi, invece, dalla lettura di un comunicato stampa del Sindaco, scopriamo che “…la Procura ha revocato la sospensione del parere negativo all’allocazione della sede distaccata del Tribunale nell’immobile di via Santella, pronunciato lo scorso giugno, dopo le indagini avviate a seguito di un esposto anonimo”. Quindi, la Procura della Repubblica aveva espresso, lo scorso giugno, un parere negativo sul trsferimento del Tribunale, per indagini svolte in base ad un esposto anonimo? Procedura assolutamente irrituale, ritengo inverosimile, che, intanto , ha sottoposto l’Amministrazione comunale al rischio di un risarcimento milionario. Comunque, oggi, quel “parere negativo” è stato rimosso e , “…con il parere favorevole del Procuratore sarebbe tutto pronto per riavviare l’iter per il trasferimento…” ma, intanto, “…per effetto della legge n.148/11 è stata prevista la possibilità di procedere alla soppressione o alla riduzione delle Sezioni Distaccate di Tribunale anche con accorpamenti a Tribunali limitrofi...” .
Siamo giunti al nocciolo della questione : la soppressione della Sede del Tribunale di Marcianise. Cosa decide a questo punto il Sindaco?
Il Sindaco decide di aspettare le determinazioni governative e nelle more continua a tener fermo l’iter amministrativo per il trasferimento del Tribunale “…per evitare un possibile spreco di denaro pubblico, e perciò nel pieno rispetto della cittadinanza”. Naturalmente, non si ferma il procedimento avviato con il ricorso dei proprietari dell’immobile di via Santella che, appunto, continua nel suo percorso ; le ragioni poste alla base della loro richiesta di risarcimento , dopo il comunicato del Sindaco, si rafforzano. Le responsabilità però si spostano interamente sull’Amministrazione Comunale di Marcianise avendo ormai “la Procura” rimosso il proprio “parere negativo”(?).
Devo, a questo punto, comunicare quanto ho appreso direttamente dagli ambienti ministeriali relativamente alle soppressioni delle Sezioni Distaccate. Ad oggi il Ministero sta lavorando agli accorpamenti dei “Tribunali minori” e nessun intervento è previsto per la soppressione delle Sedi Distaccate dei Tribunali che non sono oggetto di accorpamento.
Il Sindaco, almeno per una volta, si porti a Roma e verifichi di persona questa mia affermazione.
Ma torniamo ai contenuti del comunicato e alla legge n. 148/11 che delega il Governo “ …ad adottare, entro dodici mesi …uno o più decreti legislativi per riorganizzare la distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari al fine di realizzare risparmi di spesa e incremento di efficienza.”
La stessa legge definisce anche i “criteri oggettivi” entro i quali ci si deve muovere per razionalizzare la presenza degli uffici giudiziari sul territorio. Criteri oggettivi e omogenei che “…tengano conto dell’estensione del territorio, del numero degli abitanti, dei carichi di lavoro e dell’indice delle sopravvenienze, della specificità territoriale del bacino di utenza , anche con riguardo alla situazione infrastrutturale, e del tasso d’impatto della criminalità organizzata…”
Ora, se ricordo bene la situazione della sezione distaccata di Marcianise e se teniamo presenti le peculiarità del nostro territorio, l’unico elemento che ci potrebbe condannare alla soppressione della Sezione Distaccata è “la situazione infrastrutturale” , espressamente richiamata dalla legge. L’Edificio di via De Felice, infatti, come lo stesso Sindaco ammette nel comunicato ,“non è ritenuta idonea e funzionale”e pertanto potrebbe incidere negativamente sulle valutazionie che il Ministero, tra qualche tempo, sarebbe chiamato ad esprimere.
Con i suoi atteggiamenti il Sindaco sta esponendo la città, e i cittadini, ad un doppio rischio: risarcire i proprietari dell’edificio di via Santella, che la sua Amministrazione aveva individuato come idoneo ad ospitare il Tribunale ; perdere, restando il Tribunale allocato nella sede di via De Felice, la Sezione distaccata in quanto l’attuale sede “non è ritenuta idonea e funzionale”.
Una situazione paradossale frutto di assoluta incapacità amministrativa e usando come alibi farneticanti giustificazioni.
Resta il dato, gravissimo, che dopo aver perso l’Università rischiamo di perdere anche la Sezione Distaccata del Tribunale, con danni per la nostra citta che, devo ammettere, pochi possono immaginare.
Filippo Fecondo
Troppe domande e tutte insieme per il nostro sindaco, caro Filippo. I danni che sta causando quest’uomo li continueranno a pagare anche le future generazioni. E questo è anche da ascrivere al presidente vero, ha covato una serpe nel grembo.
bravo Filippo, dimostri ancora una volta col tuo intervento che sei stato un ottimo Sindaco, cosa, se mi permetti, che poche persone hanno capito. hai centrato in pieno il problema del risarcimento danni che l’amministrazione paghera’ ai proprietari, ma a me mi sa’ tanto che il N/S buon Sindaco non l’ha’ assolutamente capito, oppure fa’ lo gnorri, mi viene da pensare come cittadino di Marcianise che a Lui gli fa’ piacere paghare questo danno, e poi ricevere la beffa di perdere anche la sezione distaccata del Tribunale. W L’ITALIA
Non c’è paragone tra i due comunicati avente lo stesso oggetto,Filippo si tropp gruoss; ma fai un errore, metti insieme molte domande,non pensi che, chi si dovrebbe preoccupare di darti una risposta, con tutti i Proff di vecchia generazione(politica locale) presenti tutt’ora in amministrazione(come suggeritori !!!)hanno una notevole difficoltà a risponderti? Purtroppo il difetto di quest’amministrazione e quello di comunicare subito solo per apparire,senza mai analizzare quello che gli scrivono. Filippo tornando al Tuo comunicato lo stesso non fa una grinza,concordo con Te,dopo l’Università Marcianise perderà anche il Tribunale per manifesta incapacità di questa amministrazione.
ti Vogliamo di nuovo come Sindaco, sei grande, capace e grande comunicatore, hai fatto tanto per questo Paese e sono convinto che puoi fare ancora tanto. uno sbaglio lo hai fatto e devi ammetterlo anche Tu: non dovevi lasciarci questo sindacuccio da quattro soldi. GRANDE FILIPPO FECONDO
un sindaco con gli con le p—-e
I veri uomini si sanno distinguere. Filippo tu sei un grande
Fecondo, mettetevi d’accordo per gli attacchi verso il Sindaco. Tra te (PD), l’UDC e Paride Amoroso, siete monotoni. Dite tutti la stessa cosa con la stessa capacità persuasiva.
tatò leggi come si polica e come si scrive, non ti credere con le visite di cortesie si fanno i voti, era una volta ma adesso il popolo vuole
i veri uomini
Sempre preciso ed arguto.
Per Gennaro, guarda che l’arch fecondo non ha attaccato nessuno, semmai ha chiarito, semmai ce ne fosse bisogno, che si può e si deve fare di più per la città.
Per l’udc e amoroso poi, i loro attacchi lasciano il tempo che trova.
Fate lavorare questo vero SINDACO.
Fecondo, Lei è l’esempio vivente della frase di DeAndrè ” si sà che la gente dà buoni consigli, se non può più dare il cattivo esempio”
Non ho avuto mai simpatia per l’ex sindaco Fecondo ma per onestà devo ammettere che ogni qualvolta interviene su questo blog con ineccepibile precisione delinea le sue argomentazioni. Nella fattispecie è incontrovertibile che il Sindaco si è fatto imbambolare a tal punto che Marcianise perderà la sede distaccata del Tribunale come quella già persa dell’università. Non solo, ma è anche inevitabile che il Comune e, quindi, da tutta la comunità marcianisana, sarà costretto a pagare i notevoli danni subiti dalla proprietà degli immobili di via Santella. Il danno e la beffa.
Allora mi domando: è meglio avere nella stalla un incontrollabile cavallo di razza o un incontrollabile mulo?
x gennaro. Ormai criticare il sindaco antonio tartaglione x ciò che (non) ha fatto e ciò che (non) sta attualmente facendo è come sparare sulla croce rossa…troppo facile. Ormai è indifendibile!!! Ma dove vogliamo arrivare!!! E’ meglio che ritorni al fare il suo vero lavoro perchè la politica non è arte sua!!! Come sindaco non c’è paragone tra filippo e antonio..questa è solo una ulteriore dimostrazione di ciò che non hanno saputo fare tartaglione e la sua giunta!
Tatonno,Osserva,Sperimenta e principalmente IMPARA.
Gennaro non è necessario fare a tutti i costi i tifosi. Fecondo ha fatto un’analisi del problema molto razionale. Non so se ha dato dei buoni consigli ma ha sicuramente descritto una situazione complicata, nella quale il sindaco si è ficcato senza avere una chiara visione del problema. Sicuramente è uno che il sindaco lo ha fatto con competenza, non so se ha dato dei cattivi esempi ma ha sicuramente operato con diligenza. Anche la soluzione per il tribunale che la sua amministrazione aveva programmato mi sembra un’ottima cosa.
“Devo, a questo punto, comunicare quanto ho appreso direttamente dagli ambienti ministeriali relativamente alle soppressioni delle Sezioni DistaccateAd oggi il Ministero sta lavorando agli accorpamenti dei “Tribunali minori” e nessun intervento è previsto per la soppressione delle Sedi Distaccate dei Tribunali che non sono oggetto di accorpamento”
Fecondo, Lei, che è stato Sindaco, sà bene che un Sindaco deve attenersi alle comunicazioni ufficiali ed operare di conseguenza e
e non ai ‘sentito dire’, indipendentemente dalle fonti.
Se poi tutti questi avvenimenti non sono sincroni, non è colpa di nessuno. Con il senno di poi, è facile per tutti essere bravi.
caro Pasquale, ma lavori a Roma per sapere di frequentare direttamente ambienti ministeriali? Quindi anche tu per sentito dire, quindi parliamo tutti per sentito dire? Una cosa è certa che non c’è ancora alcuna legge di accorpamento dei tribunali minori non, quindi l’analisi fatta dall’ex sindaco Fecondo attualmente trova validissimi riscontri.
Vannozza, ognuno sceglie per chi tifare. Se tu tifi per Fecondo, vuoi che io non possa tifare per Tartaglione?
A proposito, ma allora è Fecondo il prossimo candicato sindaco dell’UDC?
Io non tifavo, cercavo di essere oggettiva. Fecondo andrebbe benissimo, non vedo altro in giro, per il centrosinistra…con il contributo dell’UDC? Perchè no.
x GENNARO
Perchè no, meglio Fecondo che unA “alla Sgrabi” CAPRA CAPRA CAPRA CAPRA!!
certo gennaro, pensa un’alleanza con il PD di fecondo, l’UDC di Zinzi ed il partito di Paride Amoroso sicuramente un’alleanza capace di governare marcianise e tanti saluti a Tatoonn.
Ma quale Fecondo! Il prossimo candidato Sindaco dell’UDC deve essere Angelo Piccolo, il Consigliere Provinciale.
Guido, io vorrei che tu e Lapo ed io
fossimo presi per magia
e messi su una navicella, che ad ogni soffio di vento
andasse per mare secondo il vostro e mio desiderio.
FILIPPO RITORNA !!!
Tribunale perso per incapacità amministrativa.