Il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso proposto dal Comune di Marcianise contro la decisione del Tar Campania relativamente alla revoca del Presidente del Consiglio Comunale Angelo Zarrillo Maietta. La decisione del massimo organo di giustizia amministrativa italiana pone così la parola fine ad una lunga diatriba giudiziaria che ha avuto pesanti ripercussioni politiche sull’amministrazione comunale di Marcianise. La sentenza del tribunale amministrativo rende nulla, definitivamente, la revoca che fu votata lo scorso 27 luglio e che provocò una spaccatura politica sia nella maggioranza che nella minoranza. Nell’attesa di conoscere le motivazioni giuridiche della sentenza possiamo già dire che il Tribunale ha probabilmente confermato le tesi del Tar che a sua volta non aveva ritenuto gravi e fondati i motivi legati alla gestione del mandato di Presidente del Consiglio Comunale del ricorrente. A difendere Zarrillo Maietta, l’avvocato amministrativista casertano Chicco Ceceri, mentre a predisporre il ricorso per conto del Comune l’avvocato Ciro Centore di Caserta.Una situazione che avrà sicure ripercussioni politiche visto che il Sindaco Antonio Tartaglione aveva defenestrato i tre assessori Udc proprio perchè si erano rifiutati di firmare il suddetto ricorso al Consiglio di Stato. A conti fatti, almeno secondo la giustizia amministrtiva italiana, avevano ragione loro.
Ora è polemica, però, per lo sperpero di denaro pubblico relativamente ad una vicenda che a conti fatti ha prodotto un danno per le casse comunali di oltre 30mila euro di spese legali (il Comune dovrà rimborsare anche le spese giudiziarie e quelle relative al legale della parte avversa). Uno spreco subito denunciato dallo stesso Zarrillo Maietta che a caldo dichiara: “Il Sindaco dovrebbe riflettere su una vicenda che oltre a determinare uno stallo amministrativo ed una crsi politica senza precedenti, ha provocato un danno finanziario al nostro Comune. Risorse che, in periodo di crisi economica come quello che stiamo attraversando, avrebbero potuto avere una diversa e più proficua destinazione sociale”.
Pasticciaccio 9: anche il Consiglio di Stato dà ragione a Zarrillo Maietta, respinto il ricorso del Sindaco
23 Nov 2011
Stampa
Non perderti le notizie su Marcianise e dintorni GRATIS. Clicca qui Iscriviti al CANALE Caffè Procope su WhatsApp
Ti è piaciuta la notizia? clicca e segui Caffè Procope su Facebook
Tanti auguri all’amico Angelo Zarrillo Maietta,caro Sindaco adesso una cosa sola devi fare dimettiti tu.
Tempo fà qualcuno disse “O IO O ZMA” altrimenti mi dimetto…..
Adesso,dopo aver buttato via denaro pubblico,per capricci personali ed aver regalato denaro ad avvocati ….
DEVE UNA SPIEGAZIONE ANCHE CON UN SEMPLICE GESTO DI ONESTA NON SOLO POLITICA!?
MARCIANISE ASPETTA!!!!
Un ultima cosa,oltre a chiedere scusa ai cittadini,non dimenticarti di tutti COLORO compreso i tre EX-ASSESSORI “quelli veri,unici,amici,ed onesti,che ti avevano dato un saggio consiglio,di non sprecare altro tempo e SOLDI” pagando la loro onesta.
Ma tu hai dato solo retta ai tuoi capricci
Curiosa cosa. Il Sindaco “perbene” arriva fino al Consiglio di Stato per mandare a casa il Presidente del Consiglio ma si ferma al TAR sulla questione del parco fotovoltaico.
30.000,00 euro per soddisfare i MAL DI PANCIA di qualcuno. perchè gli indignados marcianisani non fanno un altro manifesto ?
la logica vorrebbe che il sindaco mantenendo la promessa o minaccia come vogliamo chiamarla si dimette. Ma conoscendo il personaggio “a’ seggia l’piac'” non lo farà mai, cercherà un’altra sfiducia al presidente . statene certi che se verrà sfiduciato dal notaio farà ricorso al Consiglio di Stato invocando “Trasparenza e Legalità”
Adesso in Cassazione e poi la Corte della giustizia europea,diceva Toto’ ed io pago. Tato’ chiedi scusa a chi ti ha votato e dimettiti, a noi cittadini non ci resta che piangere.
xke il sindaco deve dimettersi? lasciatelo fare, deve continuare a distruggere a finchè consegnarà sul piatto d’argento il comune nelle mani della sinistra
Adesso,caro sindaco,non dico dimettiti perchè so che sarebbe inutile, però ti chiedo un atto di responsabilità…paga tu compensi professionali e spese di giudizio!(valore:circa €30.000.Addossati tu e non i cittadini (che tanto dici di amare e tutelare)gli effetti di questo vizio che hai avuto…
Sindaco continua cosi non pensare a nessuno sei il migliore
Auguri di cuore.
A quanto ammonta il danno?
E io pago!!!!!
questo è il link del comune di Marcianise per incarichi e consulenze: http://www.comunedimarcianise.it/pagina309_incarichi-e-consulenze-anno-2011.html;
mi dite dove avete preso gli importi sopra riportati.
di cose strane ne vedo ma non quello chew voi affermate!!!
Caro Presidente, sei Lei avesse avuto un minimo di pudore e di dignità, se avesse preso atto della volontà politica dei 19 consiglieri e se si fosse dimesso, la città non avrebbe subito questo danno “finanziario” di cui Lei parla.
Molto significativa la foto che avete messo. Il Sindaco che lavora per Marcianise e Zarrillo Maietta che se la ride.
Il Sindaco non deve dimettersi, perchè il consiglio comunale approvò la revoca di Zarrillo Maietta.
BELLA QUESTA FOTOGRAFIA….!!!! AL SINDACO RESTERA’ SOLO LA CAZZUOLA…..!!!
Il Sindaco di Marcianise è attaccato alla poltrona e quindi non si dimetta ma si deve vergognare ne a combinato un altra delle sue.
Il Sindaco di Marcianise è attaccato alla poltrona e quindi non si dimette ma si deve vergognare ne a combinato un altra delle sue.
Amici di Marcianise,
mi rivolgo a voi che sopportate queste ingiurie da parte di questa classe politica, che litiga non per il bene della città. Ma per la supremazia nei confronti di chi cerca di emergere da questa palude putrefatta,(ex terra di lavoro,che di terra non se ne vede più e di lavoro non se nè parla). Amici questa storia non và difesa o commentata , ma và ricordata quando vi recherete a compiere il vostro dovere di cittadini, e vi troverete soli con la vostra coscienza. Solo allora capirete che il vostro voto vale più di cento promesse o di cento altre cose. Che il vostro voto, quanto misero che sia, può cambiare il futuro di questa città.
Vorrei fare delle precisazioni:
1) il Signor Leonardo da Vinci deve vivere nelle catacombe perchè non è degno di vivere in questa società
2) invece di sperperare i soldi a volontà signor emerito sindaco gli investivi nell’assunzione dei vigili che veramente fanno il proprio dovere in questo difficile paese e fanno i salti mortali
3) signor sindaco non rompere alle sementelle (come si dice a Marcianise) vai a fare il tuo bravo mestiere di medico che in quel settore sei veramente bravo.
4) adesso il caro sindaco dopo l’ennesima figuraccia per prima cosa dovrà chiedere scusa alla popolazione di marcianise per la crisi politica verificatasi, e poi, come eroe, e grande signore dovrebbe mettere le sue manine nella sua tasca e pagare i 30.000 euro ed infine dimettersi.
COMPLIMENTI AL SINDACO FA PARTE DEL POPOLO E IL POPOLO LO VUOLE, UNA PERSONA ONESTA CHE SI METTE IN DISCUSSIONE, E’ RIDICOLA LA FOTO INSERITA
NICOLA
La “volontà politica”, caro Guardo in faccia alla realtà, per chi sa i fatti è un’altra. Il voto per la richiesta di revoca fu “estorta” dal sindaco con minaccia di dimettersi: o io o lui. Oggi ci si è accorti che non si sarebbe mai dimesso e che su quel “o io o lui” non c’è alcun progetto politico positivo ed era solo un mal di pancia personale. Se si chiede, oggi, un voto su Angelo Zarrillo Maietta, il sindaco rimarrebbe da solo (insieme a quattro gatti suoi)
Cara redazione, pasticciaccio9 un corno!
Ma se il consiglio comunale ha sfiduciato il Presidente Zarrillo maietta, per quale motivazione costui non se ne dovrebbe andare?
Se il consiglio comunale sfiducia il sindaco che è stato eletto dai cittadini un minuto dopo,costui deve dimettersi.Se il consiglio comunale sfiducia un tizio(Zarrillo maietta) che non è stato eletto dal popolo,allora è possibile il ricorso al tar o a quant’altro.
Ma andate su!
Sinceramente io per dignità personale me ne sarei andato,vabbè ma i nostri politici li conosciamo benissimo……
poco adatta quella foto!
sindaco sei del popolo!
sei una persona umile!
la cittadinanza è con tè!
************
Questo sindaco è un continuo pasticcio non ne combina una buona,alcuni esempi:
1)Teatro Mugnone in corso,ricorso al Tar
2)Piscina Comunale in corso,ricorso al Tar
3)Tribunale in corso,ricorso al Tar
4)Interporto in corso,ricorso al Tar
5)ecc.ecc.
Facciamo una sede del Tar Campania a Marcianise,almeno le parcelle per i legali costerebbero di meno!
X Noemo,per aiutarti,visto che sei cosi attento, gli incarichi legali li trovi nella sezione del sito “Albo pretorio on-line” sotto la voce Determine Dirigenziali.
sindaco non pensare a nessuno vai avanti x la tua strada sei una persona stimabile
per chiarire bisogna dire che chi ha eletto il presidente zarrillo maietta sono stati i veri eletti da popolo cioè i consiglieri che hanno varcato per la prima volta il consiglio comunale non chi è entrato
sostituzione dei consiglieri nominati assessori o chi entra in consiglio perchè arriva dalla defenestrazione degli assessori quindi cosa parliamo
x Guardo in faccia la realta’
AZM è stato eletto Presidente dall’intero consiglio comunale all’atto dell’insediamento perche’ avrebbe dovuto dimettersi?????????
Forse politicamente era troppo avanti rispetto a chi avrebbe dovuto governare o for,se troppo scomodo per altre persone che cosi facendo, avrebbero avuto più campo libero per agire?????????????
Meditiamo amici.
Saluti
X L’Osservatore Marcianisano
“Sinceramente io per dignità personale me ne sarei andato”
Belle frase questa, anche io me ne sarei andato, dopo aver detto o io o maietta,ma adesso maietta e li, e il sindaco non mantiene la parola data…..a quest’uomo anche lui attaccato alla poltrona ma molto attaccato……e vero che ne pensi??