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Storie di ordinaria follia: cittadino va per despositare il vetro e viene multato

[1]In una città difficile come Marcianise dove tutto sembra più complicato può capitare che chi si comporta civilmente deve anche sottostare alla dura legge della burocrazia. E’ sicuramente il caso di un cittadino di Marcianise che qualche giorno fa ha dovuto, suo malgrado, essere vittima di una vicenda in stile kafkiano. Dopo avere per settimane messo da parte le bottiglie di vetro presso la propria abitazione si è recato a depositarle presso le apposite campane che si trovano in Piazza Aldo Moro, area del rione ex 167 di Marcianise lì dove si teneva la vecchia fiera settimanale. Recatosi in ore serali vi era scarsa illuminazione e, siccome la zona è abbastanza isolata, esiste il serio pericolo di fare brutti incontri. Il cittadino ha dovuto faticare non poco per arrivare alle campane vista la presenza di rifiuti in ogni dove che circondavano le campane per il vetro, con probabile pericolo di scivolare e cadere su chiazze oleose. Fino allo scorso 2 settembre erano presenti solo due campane per la raccolta del vetro che dovevano servire tutta la collettività marciansiana di oltre 40mila abitanti. Una cattiva gestione che condanna e penalizza i cittadini più attenti, quelli seri che tengono al rispetto delle regole e dell’ambiente. Una delle due campane presenti era completamente spaccata sia alla base che sopra, nonostante le ripetute segnalazioni di moltissimi cittadini nei mesi passati. Inserendo il vetro da un lato, nel buio chi non vede non sapendo che dall’altra parte la campana è rotta, c’è il pericolo di ferirsi e, addirittura, infettarsi e contrarre malattie. Sull’unico lato di accesso ancora libero era presente una campana spaccata e un’altra piena fino a sopra perchè non vengono svuotate quotidianamente. A questo punto il cittadino, visto l’evidente stato di degrado ed il pericolo che poteva correre avventurarsi a spingere dentro il vetro, rinuncia ad inserire le bottiglie nella campana. In quel preciso istante, una volante della Polizia Municipale, una fiat stilo, si avvicina di corsa al cittadino a fari spenti sbucando dall’oscurità e, identificatisi, invitavano lo stesso ad inserire le bottiglie nelle campane. Al rifiuto del cittadino che ha fatto notare l’evidenza del disagio nell’effettuare tale operazione i vigili hanno provveduto a stilare un verbale di infrazione con un ammenda di 150 euro. Insomma cornuti e mazziati. Un servizio indecente, nella raccolta del vetro e dell’intera filiera della gestione dei rifiuti solidi urbani da parte dell’amministrazione comunale, che va a colpire i cittadini accorti e seri che si preoccupano del rispetto delle regole ma anche della propria incolumità fisica. Di storie come quella appena raccontanta ce ne sono decine ed il paradosso vuole che lo Stato colpisca i cittadini modello. In ogni caso, dopo la vicenda specifica, è stato lo stesso cittadino che ha prodotto una serie di esposti alla Polizia, la Guardia di Fiananza, ai Carabinieri e al Prefetto di Caserta. Dopo qualche giorno sono arrivate altre campane e quelle presenti sono state lucidate e sterilizzate. Cioè a dire che le rimostranze del cittadino erano più che giuste e lo stesso non avrà problemi a trovare un legale che contesti la multa visto le circostanze sopra descritte.