In una città difficile come Marcianise dove tutto sembra più complicato può capitare che chi si comporta civilmente deve anche sottostare alla dura legge della burocrazia. E’ sicuramente il caso di un cittadino di Marcianise che qualche giorno fa ha dovuto, suo malgrado, essere vittima di una vicenda in stile kafkiano. Dopo avere per settimane messo da parte le bottiglie di vetro presso la propria abitazione si è recato a depositarle presso le apposite campane che si trovano in Piazza Aldo Moro, area del rione ex 167 di Marcianise lì dove si teneva la vecchia fiera settimanale. Recatosi in ore serali vi era scarsa illuminazione e, siccome la zona è abbastanza isolata, esiste il serio pericolo di fare brutti incontri. Il cittadino ha dovuto faticare non poco per arrivare alle campane vista la presenza di rifiuti in ogni dove che circondavano le campane per il vetro, con probabile pericolo di scivolare e cadere su chiazze oleose. Fino allo scorso 2 settembre erano presenti solo due campane per la raccolta del vetro che dovevano servire tutta la collettività marciansiana di oltre 40mila abitanti. Una cattiva gestione che condanna e penalizza i cittadini più attenti, quelli seri che tengono al rispetto delle regole e dell’ambiente. Una delle due campane presenti era completamente spaccata sia alla base che sopra, nonostante le ripetute segnalazioni di moltissimi cittadini nei mesi passati. Inserendo il vetro da un lato, nel buio chi non vede non sapendo che dall’altra parte la campana è rotta, c’è il pericolo di ferirsi e, addirittura, infettarsi e contrarre malattie. Sull’unico lato di accesso ancora libero era presente una campana spaccata e un’altra piena fino a sopra perchè non vengono svuotate quotidianamente. A questo punto il cittadino, visto l’evidente stato di degrado ed il pericolo che poteva correre avventurarsi a spingere dentro il vetro, rinuncia ad inserire le bottiglie nella campana. In quel preciso istante, una volante della Polizia Municipale, una fiat stilo, si avvicina di corsa al cittadino a fari spenti sbucando dall’oscurità e, identificatisi, invitavano lo stesso ad inserire le bottiglie nelle campane. Al rifiuto del cittadino che ha fatto notare l’evidenza del disagio nell’effettuare tale operazione i vigili hanno provveduto a stilare un verbale di infrazione con un ammenda di 150 euro. Insomma cornuti e mazziati. Un servizio indecente, nella raccolta del vetro e dell’intera filiera della gestione dei rifiuti solidi urbani da parte dell’amministrazione comunale, che va a colpire i cittadini accorti e seri che si preoccupano del rispetto delle regole ma anche della propria incolumità fisica. Di storie come quella appena raccontanta ce ne sono decine ed il paradosso vuole che lo Stato colpisca i cittadini modello. In ogni caso, dopo la vicenda specifica, è stato lo stesso cittadino che ha prodotto una serie di esposti alla Polizia, la Guardia di Fiananza, ai Carabinieri e al Prefetto di Caserta. Dopo qualche giorno sono arrivate altre campane e quelle presenti sono state lucidate e sterilizzate. Cioè a dire che le rimostranze del cittadino erano più che giuste e lo stesso non avrà problemi a trovare un legale che contesti la multa visto le circostanze sopra descritte.
Storie di ordinaria follia: cittadino va per despositare il vetro e viene multato
8 Set 2011
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azz . pure! e se mio figlio si fa male , adesso so con chi me la devo prendere!non si fa così non è corretto! ordine si disciplina si! ma questo è assurdo!
Il Comune di Marcianise è in difetto.
I vigili multassero prima Sindaco e amministratori e poi i cittadini che vengono mal istruiti e mal informati.
Se le campane venissero svuotate due volte la settimana (cosa che non avviene), servirebbero almeno 30 campane per servire 40.000 abitanti.
Il Comune è doppiamente in difetto perchè le campane per la carta sono misteriosamente scomparse e i cittadini non sono stati informati su dove depositare la carta che viene mischiata nelle altre buste.
La ditta non potrebbe ritirare i rifiuti fuori dalle abitazioni perchè contengono carta, e ciò non è previsto dagli accordi e non è un giusto modo per fare raccolta differenziata.
Allora che fine fanno i nostri rifiuti mal differenziati per tacito consenso del Comune?
Siamo allo sbando generale.
Il Comune di Marcianise è in difetto.
I vigili multassero prima Sindaco e amministratori e poi i cittadini mal informati e mal istruiti.
Per servire 40.000 persone servirebbero almeno 30 campane per vetro (se queste venissero svuotate una volta alla settimana).
Il Comune è doppiamente in difetto perchè le campane per la carta sono misteriosamente scomparse e i cittadini non sono stati informati sul comportamento da assumere e quindi uniscono la carta agli altri rifiuti. La ditta non potrebbe ritirare i rifiuti così mal differenziati, sia perchè non è previsto dal contratto, sia perchè è un pessimo modo di raccolta e non sappiamo se alla fine vengono veramente differenziati da altre ditte.
Allora, che fine fanno i nostri rifiuti mal differenziati?
Dal Comune dessero una risposta.
Nel vostro racconto (tale è) ci sono molte incongruenze che ne evidenziano la falsità. Le più eclatanti:
La zona è sempre molto frequentata anche da coppie che si apparatno e quindi non c’è nessun pericolo di brutti incontri.
Considerato il periodo stagionale per avere un buio cosi fitto come descrivete voi, il tutto dovrebbe essere avvenuto in un orario in cui i vigili urbani non sono in servizio.
Voi di Procope state, arbitrariamente, affermando che quelloc he dice il ligio cittadino è vero e quello che invece affermano i vigili urbani sia falso.
Si potrebbe proseguire, ma non vale la pena, poichè si rischierebbe di scendere allo stesso vostro livello.
Che tristezza siamo arrivati a tanto? Lara
Un vero EROE cittadino.
Ma veramente Bravo.
Ciao a tutti, sono uno dei tanti onesti cittadini che pagano tutte le tasse, fanno la raccolta differenziata in modo più che zelante, utilizzano sempre la cintura in auto e sanno fin troppo bene a chi dare precedenza ad una rotonda!!
Ma nonostante il mio “presunto” SENSO CIVICO sono stato giudicato, come il signore sopra, alla stregua di UN VANDALO.
Una sera, poco dopo aver fatto la mia buona raccolta del vetro, mi recai presso le apposite campane, allora posizionate davanti alla “discarica a cielo aperto” di fronte al cimitero di Marcianise.
Scesi dall’auto e cercai di recarmi verso il contenitore apposito. Complicato ed arduo nel farsi in quanto a terra vi erano vetri rotti di tutte le dimensioni e colori, con relativo male odore in quanto qualche cittadino che NON NE VOLEVA E VUOL SAPERE DI SENSO CIVICO aveva sversato senza troppe difficoltà tutto quel “ben di Dio”. Fui costretto ad ARRAMPICARMI su di un piccolo promontorio, da qui in poi “montagna”, di schifezze solide, in parte liquide, tra vetro e non so che altra schifezza…..la penombra certamente non mi aiutava in tutto questo.
Buttai tutte le bottiglie in mio possesso ma mi accorsi che mancava un ultimo pezzo di vetro da buttare.
Una sorta di bomboniera in vetro, purtroppo lesionata, mancava all’appello….mancava poco per completare la mia OPERA DI BUON CITTADINO. Cercai invano di inserirla attraverso l’orifizio della campana che purtroppo risultava leggermente piccolo.
Nei numerosi tentativi “contorsionistici” di riuscir buttare quell’oggetto mi capitò di scivolare sulla “montagna”, che ricordo fatta da lerciume vario decorati da numerosi vetri acuminati sparsi a destra e a manca.
Non riuscendo più a trattenere il fiato per il fetore e con la paura di POTERMI FAR MALE SERIAMENTE scesi dalla “montagna” e posizionai l’oggetto di vetro su di un fianco della campana.
Faccio notare che l’oggetto non recava alcun pericolo perché non rotto ma leggermente lesionato ed era adagiato su di un cumulo preesistente di cassette di plastica con bottiglie in vetro più alcune damiggiane(qualcuna pericolosamente rotta).
Fatto ciò arrotolai il mio sacchetto per il vetro nella mano e mi recai verso la mia auto, nella quale vi era mia moglie mi attendeva. D’improvviso dal buio due fari mi illuminano avvicinandosi velocemente, una ANONIMA PUNTO BIANCA mettendosi di traverso davanti la mia auto mi fece balzare dalla paura pensando ad un unica cosa…..una rapina!
Fu un attimo ma la mia unica preoccupazione era per mia moglie che riversa in una situazione di salute non felice.
Sempre con questi fari negli occhi riesco ad intravedere tre persone che scendono dall’auto…noto che uno di loro si posiziona un berretto in testa….si avvicinano…..erano i vigili di Marcianise!
Con solerte senso del lavoro, gentilmente, mi invitano a consegnargli i miei documenti!?
Chiesi il perché di questa richiesta, mi sentivo in regola e non capivo la richiesta, loro mi risposero con queste testuali parole:
<>
In breve FUI INCOLPATO DI AVER ABBANDONATO RIFIUTI SU SUOLO PUBBLICO!
Feci notare il problema della campana per il vetro e della situazione rifiuti circostanti e delle relative difficoltà…ma non ci fu nulla da fare…..MI MULTARONO!
Ma la BEFFA PIU’ GRANDE, non riuscendo a leggere bene con quella penombra, sul verbale fu scritto che i SUDDETTI VIGILI avevano provveduto al ripristino del fondo stradale……cioè avevano provveduto a ripulire la zona da me “inquinata”……COSA NON VERA……..LA SPAZZATURA FU RIMOSSA CON L’INTERVENTO DI BOBCAT E CAMION…..SAPETE QUANDO……CINQUE SETTIMANE DOPO!!
EPILOGO
La multa di cinquanta euro l’ho pagata perché……può essere ingiusto ma non potevo negare il fatto che avevo comunque “abbandonato un rifiuto su suolo pubblico”…..il mio SENSO CIVICO però mi ha fatto CONVINCERE DI UNA COSA…….NONOSTANTE CI SI IMPEGNI A FARE IL MEGLIO PER RENDERE LA PROPRIA CITTA’ UN POSTO MIGLIORE…….CHI PAGA ALLA FINE E’ SEMPRE L’ONESTO CITTADINO!!
Serena giornata a TUTTI
Io aggiungerei un altro caso di ordinaria follia…….zona macello,area mercato settimanale,le campane sono state tolte quindi i vigili urbani fanno incetta di verbali…….ma anche con tanto di ragione sono stati multati numerosi cittadini che giungono lì a piedi o in bicicletta pertanto è logico che siano appartenenti al rione indicato.Io mi domando dove dobbiamo andare e se è normale che io per gettare carta e vetro devo fare 3 km e 30 minuti di traffico.
Proporrei a coloro i quali sono soliti definirsi amministratori perchè non creare la figura di ispettori che controllino all’interno dei sacchetti la corretta differenziata,cosa che avviene nel salernitano e in tanti comuni virtuosi!Ma naturalmente io sono un comune cittadino loro rubano ed governano….sic!!!!
ERRATA CORRIGE Le parole citate furono: Lei si stava ccomportando bene…ma alla finr ha sbagliato!
Caffè procope per fare buona informazione dovrebbe interpellare anche la polizia municipale su come sono andati veramente i fatti perchè la verità sta sempre nel mezzo e non in una sola campana.Le cose sono state dverse da quelle scritte.L’accesso alle campane dal lato in cui si buttano i rifiuti era libero e pulito.Era dall’altra parte che c’era qualche busta.
In tre giorni puliremo la citta.Parola d’onore…
purtroppo io sono a favore dei vigili……..
solo a Marcianise si vedono determinate cose…..
è assurdo poggiare o lanciare rifiuti dalla propria auto un pò così come ci pare…
fanno bene a multare la gente… cosi imparano, Impariamo!!!
bravi vigili!!
Vorrei rispondere al quel grande Signore “logica”. probabilmente per parlare in questo modo è sicuramente un dipendente del Comune oppure può essere anche un amministratore comunale, travestito dalla parola “logica”.
1) I vigili urbani in questo caso svolgono lo straordinario e quindi lavorano fine a tarda serata;
2) Dare sempre ed in ogni caso la ragione alle Forze dell’ordine e descriminando il libero cittadino perchè anche il libero cittadino può avere la ragione.
3) Mi convinco sempre di più che “logica” sia un dipendente comunale oppure anche quei grandi politici che abbiamo a Marcianise.
Percui ti invito “logica” di venire allo scoperto e cercare di dialogare sulle problematiche del nostro Paese.
Grazie
Il consumatore
lo straodinario invece di pagarlo per le 2 campane di vetro lo pagassero per controllare altro.
altro che lavoro straordinario. sono bravi, ma se c’è monezza intorno non possono fare multe
ricordo che il turno di lavoro è fino alle 21 o 22.
c’è gente che si può recare solo dopo le 23 o le 23.30 perchè torna da lavoro verso le 22.30 e verso le 23.30 chi c’è la fuori? nessuno. le campane vanno illuminate devono essere facilmente visibili , non vi devono esesre ombre. le campane e il suolo vanno puliti e disinfettati sempre.
” La zona è sempre molto frequentata anche da coppie che si apparatno e quindi non c’è nessun pericolo di brutti incontri.” Questa e’ da nobel !!!!
NON FACCIAMO PURA PROPAGANDA ELETTORALE PER CORTESIA SE CI FOSSE UN PO PIU DI CIVILTA’ I VIGILI NON SERVIREBBERO PER CONTROLLARE CHI NON BUTTA L’IMMONDIZIA NEGLI APPOSITI SPAZI MA PER DEI CONTROLLI MOLTO PIU IMPORTANTI.
A COLPA E’ DEL CITTADINO.
Vi rendete conto che anche per fare la differenziata a Marcianise serve un’impresa?
senza entrare nel merito di chi ha ragione o torto, ma possibile che non si è in grado di organizzare l’immondizia? e il comune non è in grado di mettere a disposizione dei cittadini dei contenitori dove sversare la munnezza????
Non bisogna guardare il Norde…basta guardare piu a Sud a Salerno per capire come si fa.
Fossi nel sindaco o in un qualsiasi politico marcianisano, abbasserei la testa e starei muto. le dimissioni sono il minimo servirebbe la gogna a cosi tanta ignoranza e menefreghismo.
Solo dopo aver messo su un vero servizio di raccolta differenziata casa per casa, solo in quel momento i Ghisa marcianisani , da sempre riconosciuti come paladini della legge, possono permettersi di dare multe. Dice qualcuno che Cristo si è fermato ad Eboli… ma mi sa che non ha fatto la A1 perchè da marcianise di sicuro non è passato! e come dargli torto!
scusate ma i vigili hanno fatto redatto un rapporto di servizio in cui segnalano la campana rotta? se si in ke giorno è stato fatto? vogliamo leggere il documento originale con tanto di timbro e data.
altra domanda: perchè la gente deve versare vetro nelle campane rotte? questo non si può fare. I vigili hanno il compito di far rimuovere le campane rotte.
altra domanda : sta girando voce che le campane del vetro vengono svuotate prima delle sette del mattino. alcuni abitanti della zona si sono lamentati per i ruomori del recupero campane in orario non pertinente.
Esigo delle risposte:1) E’ giusto inserire la carta nella differenziata della plastica; 2) se trovo pieno il cassonetto del vetro alorchè mi reco ivi che devo fare:tornarmene a casa?????? 3) A quando l’apertura dell’isola ecologica????
4) Si multano i cittadini che diligentemente differenziano il vetro e che abbandonano a terra il sacchetto che lo contiene perchè la campana è stracolma e pericolosa, ma non si multano coloro che effettuano una raccolta mal differenziata dei rifiuti.
A questo punto mi chiedo: la ditta che riceve il materiale presunto”differenziato” se trova qualcosa che non va l’accetta????????????
Voglio anzi esigo delle risposte.
Scusate, ma stiamo facendo una “lotta tra poveri”.
I cittadini non c’entrano, neanche i vigili; è il Comune che sta in difetto. Se non capiamo questo, ritiriamoci o tappiamoci la bocca. Il problema è che i marcianisani non hanno “gli attributi” (anche se sembrano dei grandi co….oni).
“Multare” l’amministrazione tramite la Procura della Repubblica!
E’ semplice. Ma chi lo deve fare? Una cittadinanza che non esiste o un’opposizione accondiscendente?
Brutta storia.Chi di dovere si metta la mano sulla coscienza,chieda scusa per quanto accaduto e,si faccia carico della pena pecunuaria.La solita e classica colpa in vigilando e’ netta o,se volete in eligendo.Dove stavano le cosidette campane?
Il cittadino cosi’ come e’ scritto,ha abbandonato nelle vicinanze dei cassonetti,e non in aperta campagna.Un fatto analogo era gia’ accaduto nel nord Italia,a Vercelli,fu persino spiegato a canale5.Quel fatto diede ragione al cittadino che si era visto appioppare una lauta ed ingiusta ammenda.
Due campane suonano meglio di una.
Questo misero articolo ed i commenti che ne sono seguiti, sono lo specchio della cultura dell’illegalità dominante a Marcianise. Dei pubblici ufficiali multano un cittadino e per definizione hanno torto.
Ancora di più ha torto il comune che ha messo il provero cittadino, vittima delle istituzioni, in condizioni di non poter essere un cittadino modello. Stessa identica, brutta, storia delle case abusive.
I poveri abusivi vittime innocenti delle istituzioni.
Come si fà a cambiare questo paese, con questa mentalità?
al vigile cittadino: ma tu sei proprio sicuro di quello che dici? io penso proprio di no. effettivamente in molti hanno notato le macchie di grasso a terra con schegge di vetro , con problemi alla bocca delle campane. tutti notano la scarsa illuminazione presente. sul posto. ma voi avete segnalato i problemi ?
secondo me le persone multate fanno bene ad andare in tribunale e denunciare anche tutto ai carabinieri. Se hanno prove come fotografie e relazioni di pattuglie, in tribunale posono mostrare se hanno ragione e se vengono prosciolti, chi ha sbagliato paga.
forse se la gente della città si decidesse a non chinare il capo, ma a scrivere senza avere paura alle Autorità denunciando, filmando e fotografando quello che succede in Città, le cose cambierebbero.
vigile amico hai scritto:
Caffè procope per fare buona informazione dovrebbe interpellare anche la polizia municipale su come sono andati veramente i fatti perchè la verità sta sempre nel mezzo e non in una sola campana.Le cose sono state dverse da quelle scritte.L’accesso alle campane dal lato in cui si buttano i rifiuti era libero e pulito.Era dall’altra parte che c’era qualche busta.
Scritto da vigile cittadino | Settembre 8, 2011, 1:19 pm
sei sicuro di ciò che scrivi? secondo me hai dichiarato il falso: questa è cosa sbagliata.
caffe procope prima di scrivere si accerta e si documenta. evitate di spargere fango ove non è presente.
assessore Pezzella pensaci Tu,metti un pò di ordine tra questi sfrantummati amministratori,la città e alla deriva!
A prescindere dalle colpe della Amministrazione che sicuraemnte ci sono, la vera follia è che per evitare che dei zozzoni e degli incivili ( perchè tali sono) buttino i rifiuti (anche il vetro è un rifiuto!) a terra si è dovuto presenziare fisicamente le campane per la differenziata! I rifiuti (vetro) posti alla base delle campane vengono rimossi con una spesa a parte!!! Le campane si svuotano con mezzi meccanici e l’operatore certamente non puo raccogliere anche anche quello ( anche il vetro) che i zozzoni mettono per terra! La persona civile nella impossibilità di fare il proprio dovere civico non butta i rifiuti per terra A PRESCINDERE!. Purtroppo questa è marcianise…..terra di coragnatti e cani lamentosi…. e zozzoni!
Cara Angelina, hai ragione a lamentarti; ma vuoi vedere che tu fai parte di quella schiera a tua insaputa?
Dove butti la carta? Se non la butti nelle campane come ha stabilito il comune anche tu fai parte dei “coragnatti e cani lamentosi…. e zozzoni!”
Allora, ci sei o ti ci hanno fatto diventare?
e chi è Pezzell? Superman.. Hi hi hi
il problema di marcianise è: pochi protestano e molti rimangono a guardare. quei pochi che protestano giustamente, rischiano di essere colpiti alle spalle se non vengono aiutati da tutta la collettività
chi fa la protesta per se la fa per tutti.
quindi: tutti per uno e uno per tutti , quando la protesta e la lamentale è valida
il problema principale siamo noi stessi,
poco responsabili verso la nostra terra,
a salvaguardia nostra e dei nostri figli..
in qualsiasi luogo ci rechiamo non possiamo fare altro ke notare pulizia e senso civico da parte di ogni singolo cittadino….
qua da noi invece… basta fare un giro x le strade, bottigliette dappertutto, bicchieri, stracci e via dicendo….
inutile farne sempre e solo una questione politica!!!
Nei luoghi dove ci rechiamo e troviamo pulizia, l’ordine amministrativo funziona e i cittadini vengono seriamente educati al giusto comportamento; perciò è sempre e solo una questione politica.
Nei luoghi in cui ci rechiamo pagano la Tarsu un quarto di quella che paghiamo noi, le stesse per quelle governative ed hanno servizi un milione di volte più efficienti di quelli che ci vengono erogati qui, a partire dalla sanità e per finire con il cimitero.
avete visto oggi domenica 11 settembre? alle 12.00 le cinque campane erano piene di spazzatura da tutti i lati . e poi pretendono che noi nuotiamo attraverso la spazzatura? non se ne parla proprio
Un elementare problema di aritmetica.
Se a Marcianise ci sono 13.500 famiglie ed ogni famiglia produce settimanalmente 0,027 metri cubi di vetro (un piccolo contenitore cubico di 30 centimetri di lato) e se un contenitore-campana per il riciclo del vetro può contenere al massimo 2,5 metri cubi di materiale, quante campane servono se queste venissero svuotate una sola volta alla settimana?
firma per il referendum semplice:
AI RESPONSABILI DI QUESTO GIORNALE SI RACCOLGANO LE FIRME PER PROCEDERE
le campane devono sparire. il vetro và consegnato ai centri di raccolta, pesato e retribuito anche con buoni spesa per i negozi della città. lo stesso con la carta, la plastica e con l’olio di cucina. rendere trasparenti e pubbliche tutte le operazioni relative al riciclo. controlli effettuati da comitati cittadini rappresentanti dei rioni renderà tutto più efficiente.
x Il comunicattivo
giusto, in campania la tarsu è anche del 200% piu alta che in altre zone.
Ma perchè?
Quanti impiegati ha la campania nel settore monnezza e quanti ne hanno altre regioni?
E poi ci si può girare intorno quanto si vuole, ma è palese che La zona Napoli-Caserta è forse la peggiore in italia per senso civivo dei cittadini e questo ovviamente si rispecchia nella pubblica amministrazione. Se poi ci si mette che i migliori sono costretti ad emigrare e che a restare sono solo i raccomandati… si capisce in fretta il vero prolema di questa terra.
masaniè, se ci pensi un attimo ti rendi conto che io e te (per adesso un anonimo) insieme ad altri che hanno le ……., scusate il coraggio, oltre che a parlare solamente, potremmo essere la forza che ci vuole. mò, secondo te la limitazione qual’è?
Caro Alessandro Petruolo
io ci credevo che potevamo essere la forza che ci vuole mo, ma poi vedi i padri di famiglia che entrano nei comitati elettorali in ginocchio a chiedere il favore al candidato di turno, o a chinarsi fino a terra per salutare l’onorevole… Ma quale forza ci deve stare a Marcianise?
Ma li vedi chi sono i consiglieri comunali? O i figli di… o quelli scesi a patti. Ci sta qualcuno per sbaglio la sopra? o qualcuno meritevole per valori? o perchè si è distinto in qualcosa?
La politica è per sua stessa natura sporca, chi ha potere ne avrà sempre di piu’ chi non ne ha, mai ne avrà, tranne se non decide di scendere a patti. Una possibilità ci sarebbe, cioè quella che il popolo si scoccia , ma questo presupporrebbe un popolo con alla base una grande cultura e senso civico, e caro Alessandro Petruolo tu a Marcianise vedi cultura o senso civico?
Io ci ho creduto ma ho sbattuto la testa. Li per fare il ragazzo al centro campania a tempo determinato, devi leccare le scarpe all’onorevole e a tutti i suoi sudditi. E la cosa triste è che ce ne sono centinaia pronti a farlo. Li famiglie di 50 persone votano l’uno o l’altro candidato solo se fa avere il trasferimento al nipote o al cognato. Vuoi venirmi a dire che nella politica Marcianisana, anzi campana ci sono altri ideali?
Se dici di si, sono due le alternative, o sei in malafede o ancora non ci hai picchiato la testa.
Con affetto Masaniello
p.s.
come disse Don Luigi Merola :”Fuitevenne”
E’ che ci mettiamo tutti paura che Don non ci dà il posto.
Questo è il problema.
ottime osservazioni. chiamiamo BRUNETTA, troppi impiegati all’ecologia del sud e pochi servizi. quindi meglio pochi impiegati, tanto il risultato non cambia.
si alla retribuzione dell’immondizia. organizziamo il porta a porta oppure 4 o 5 coperative che di amici che ogni domenica le vanno a raccogliere porta a porta. che ne pensate? se viene organizzata, su plastica, vetro, carta, alluminio, al comune dobbiamo pagare la metà.
niente rifiuti niente tarsu!
Caro Pasquale le tue idee sono ottime ma purtroppo “per legge” questo che tu proponi di fare è impossibile, non te lo permetteranno mai; il business è troppo grande.
Quindi la prima cosa da fare è lavorare tutti insieme perchè quello che tu dici possa essere realizzato. In che modo? E’ possibile ma non così facile.
è come dici tù. ma se mi viene meno il senso della speranza, che un giorno posso guardare con fiducia chi guida la città constatandolo con i fatti e avendo la chiara consapevolezza di cosa succede nelle stanze dei bottoni, ecco ripeto, se mi viene meno questo senso di speranza….. non sarei più un parlante ma mi mischierei con i tanti che come un pappagallo ripete i bla bla bla e si lamenta solo. invece io ti confermo che i furbi ci sono e che si stanno mangiando le nostre speranze e essendo che ne conosco qualcuno li combatto a modo mio visto che mi ritrovo sempre da solo ma sono anche convinto che presto succederà………qualcosa e allora forse anche gli anonimi si sveleranno. ciao masaniè cmq non mene fuio.
ragazzi che ne dite di organizzare un incontro nella biblioteca comunale? se i responsabili di caffè procope sono interessati a fare da moderatori, mi sa che esce qualche cosa di interessante. si potrebbe cominciare solo con vetro, carta e alluminio
Pasquà,
inizia a proporre un programma, vediamo cosa ne esce fuori e cosa ne dicono gli altri.
caffe procope muviti
organizziamo dibattito pubblico in biblioteca su
detto fatto!