E’ di martedì scorso la notizia ufficiale della nomina di Vincenzo Iodice a nuovo direttore sanitario dell’Ospdedale di Marcianise. La nomina è stata ufficializzata dal commissario dell’Asl Ce1 di Caserta Paolo Menduni. Ieri mattina lo stesso Iodice, ex sindaco di S.Maria Capua Vetere ed ex presidente dell’Ept di Caserta, si è insediato presso la struttura di Via Santella di Marcianise accompagnato dal direttore sanitario dell’Asl Franca Cosima Cincotti. Iodice succede ad Alessandro Accinni (per poco tempo a scavalco con l’ospedale di Piedimonte Matese) che a sua volta aveva preso il posto di Ludovico Capece, per anni responsabile sanitario dell’ospedale marcianisano.
“Ho trovato una struttura con delle criticità immediate da risolvere – ha spiegato il neo direttore sanitario – ma tengo a precisare che si tratta di un ospedale con enormi potenzialità e che nel giro di pochi anni potrebbe diventare una punta di eccellenza nel panorama sanitario dell’intera provincia di Caserta”. Come si saprà proprio nei giorni scorsi il comando provinciale dei vigili del fuoco aveva dichiarato la struttura non agibile sotto il profilo dell’antincendio chiedendo al sindaco, in qualità di massimo organo di tutela sanitaria del comune, di provvedere a sanare le deficienze strutturali. Il sindaco ha già emanato un’ordinanza che assicura l’agibilità ma nel contempo ha intimato all’ospedale di adeguare entro 30 giorni la struttura ospedaliera tenendo presente i rilievi mossi dai Vigili del Fuoco. Quindi Iodice si troverà subito ad affrontare questa emergenza, ma anche quella relativa alle urgenze relative alla chirurgia e all’ortopedia messe in ginocchio da trasferimenti di specialisti presso altre strutture ospedaliere autorizzati dalla stessa direzione dell’Asl. Mancanza di personale medico che potrebbe essere risolta con un potenziamento della presenza universitaria presso l’ospedale già nel mese di settembre attraverso un’intesa con la Seconda Università di Napoli.
“Non nascondo le difficoltà – continua Enzo Iodice – ma è innegabile che siamo in presenza di personale medico e paramedico di eccezionale qualità. Con l’aiuto di tutti, del Comune e della Regione innanzitutto, potremmo superare presto le urgenze e fare di questo nosocomio una struttura sanitaria modello per l’intera Regione Campania”. Probabilmente Iodice fa riferimento al fatto che nel giro di 4 anni l’ospedale marcianisano dovrà assorbire anche la struttura maddalonese e, visti i ritardi relativi al completamento del Policlinico di Caserta, Marcianise ha l’opportunità, per la modernità dell’immobile e per la localizzazione strategica dello stesso, di diventare presto un polo di eccellenza regionale. “Nel breve periodo – spiega Iodice – cercheremo di eliminare le criticità ma anche di dare segnali di decoro ai pazienti. Chiederemo al Sindaco Tartaglione di darci una mano in proposito per liberare dalle auto la zona interna e trasformarla in verde attrezzato, mentre ci doteremo presto di un parcheggio esterno. Inoltre già a settembre potremo ottenere 4 posti da attrezzare a terapia intensiva”.
O…o….pasticciaccio n°6…per Tartaglione s’intende…
L’ospedale è ripassato in mano a don mimì !!!!
SPERIAMO CHE QUELLO CHE HA PROMESSO IL DOTT.IODICE CORRISPONDA AL VERO ALTRIMENTI SARANNO DOLORI PER TUTTI.I CITTADINI DI MARCIANISE NON NE POSSONO PIU’DI ESSERE PRESI IN GIRO DAL POLITICO DI TURNO, SPERIAMO CHE SIANO FATTI E NON CHIACCHIERE.
UN CITTADINO SCOCCIATO
Ma e’ possibile che noi marcianisani dobbiamo sempre subire queste pagliacciate senza mai reagire? L’avremmo un giorno il coraggio di liberarci definitivamente dei due “vecchi” di Marcianise per affidare la citta’ a politici giovani e competenti? Riflettete!!!!!
Ma chi e’ il direttore generale del Presidio Ospedaliero di Marcianise? Non sarebbe il caso, prima di fare annunci, di munire l’organizzazione ospedaliera di un vero atto aziendale? Quali sono i principi a cui si ispira il presidio?
Se vince i centrodestra, c’è poco da fare saranno sempre e solo quelli di sinistra a tenere le fila.
Il Dott. Iodice è l’unico che può ricoprire quel ruolo, mancano professionalità in altri schieramenti capaci di poter lavorare come lavorano quelli collaudati di sinistra
Come fa un Direttore sanitario a parlare di logistica? Non e’ sua competenza, non appartiene alle sue funzioni. Iniziamo bene …
Voglio rispondere a Sara! io sono con te, e la penso allo stesso modo, ma cara Sara ricordati che siamo Marcianisani e’ non valiamo una cicca di sigarette, ci siamo sempre venduti per un niente, se prendiamo come esempio che se una persona va su un ente pubblico per qualche motivo ti chiudono tutte le porte in faccia cosa inammissibile qua il loro dovere lo hanno fatto diventare un piacere, allora dico ma che i due vecchi politici, qua fanno paura anche i nuovi politici sono acora peggio perche’ si sono gia’ piscologicamente preparati, e se tu parli con qualcuno di loro ti dicono che loro non ancora devono far niente. Allora Noi di cosa vogliamo parlare?, perche’ ale prossime elezione non abbiamo il coraggio di cacciare fuori a questa gente, magari anche non andando a votare, cacciamo un po’ le unghie anche Noi, altrimenti a che serve votare se le giunte si fanno prima delle elezioni con degli accordi sottobanco, allora vogliono solo prenderci per i fondelli, perche’ i cavoli loro vanno bene ma sai ha loro quanto se ne fregano della gente che non puo’ mangiare e ora c’e’ne sono veramente tanti , io persolmente ti dico che sono stanco di essere preso per i fondelli da questa gente, e di conseguenza non votero’ piu’.
rovincia / Politica
CHE REGALO MIMI’ A ENZO ‘SPALLETTI’ IODICE: E’ IL NUOVO DIRETTORE SANITARIO DELL’OSPEDALE DI MARCIANISE. VEDE, CHE HO RAGIONE! LEI E’ UN PERSONAGGIO EMBLEMATICO, UN PARA…DIGMA VIVENTE.
Da Segretario provinciale del PD a uomo di Zinzi ai vertici dell’ospedale di Marcianise. L’uomo è competente: Presidente dell’EPT, perchè “capiva” di turismo; Direttore sanitario perchè “capisce” di medicina, nonostante sia medico. Auguri ai marcianisani.
Che personaggio…………….
Sembra che questo signore sia diventato più realista del re. Compila liste con l’aiuto di un consigliere comunale dell’udc, donna. Alla salute!!! Brindiamo con sincera felicità al nuovo corso dell’ospedale di Marcianise. Finalmente abbiamo un Direttore che sa quello che fa.
In realtà in ospedale gira voce che questo sig. Iodice sia di grande aiuto alla Sig.ra Foglia, come segretario.
Se il PD vuol fare il puro, deve mandare via altri intrallazzatori!
Nobile e puro Marino, rivelaci i nomi di questi intrallazzatori, noi della base aiuteremo la giustizia ad avanzare. Se poi il tuo post serve solo a sminuire l’azione del PD, come ami fare attraverso i tuoi interventi, lasci l’amaro in bocca a troppi, tranne ai tuo fan su questo blog che, siamo certi, inneggerà alla tua nobilissima persona e alla tua immacolata vita di uomo politico della “vera sinistra”.
Scusate ma voi ed il vostro diciamo sindaco dovreste scendere in piazza invece se domattina si rivotasse voi rivotereste per Domenico Zinzi ed allora adesso di che vi lamentate ?
Stanno smantellando l’ospedale di Marcianise per offrirlo all’Università. L’ultimo difensore dell’ospedale è stato Mario Paternuosto, appena se ne andato hanno eliminato il posto di primario di gastroenterologia . Ma come volete che i suoi brillanti collaboratori, Bottilieri ed Iuliano per esempio , debbano impegnarsi a costruire quando per loro si prospetta il triste destino di essere fagocitati della Medicina e finire magari al pronto soccorso dopo che hanno aiutato il loro primario a far conoscere questo ospedale in tutta Italia? Menduni dovrebbe incomincirae a spiegare al nostro sindaco perchè, al momento , esistono cinque primari di cardiologia ed un solo primario di gastroenterologia presente fra l’altro solo ad Aversa? La verità è che ormai con questi uomini al potere con la sciagurata preferita scelta di votare Zinzi e similari l’organizzazione ospedaliera tende solamente a mettere a posti di comando la dottoressa Foglia, Cingotti ed un celebre campione del salto della quaglia quale il dottore Iodice ! Il malato è un fastidio da deviare verso altri lidi. Gli industriali che hanno naso si sono affrettati a allestire centri privati perchè sono certi che si andrà sempre peggio. Il popolo bue tace come al solito. Sindaco svegliati , hai avuto un sussulto di coraggio! Continua e diventerai un aquilotto e forse un’aquila. Quelli che avanzano richieste della tua maggioranza non ti lasceranno perchè sono i primi a non voler andare a casa!
Le lettere anonime, pure quelle estimative, le cestino!
Volantino distribuito domenica scorsa in Piazza!
Il nuovo ospedale funziona peggio del vecchio!
Dalla costruzione della Torre di Babele nacquero le lingue, da quella dell’Ospedale di Marcianise nacquero i padroni della nostra salute.
Ci sono voluti quasi trent’anni per costruirlo, ce ne vorranno altrettanti per far capire
ai famelici amministratori, nazionali, regionali, provinciali e locali, che quella struttura ospedaliera è stata fatta per la gente del territorio e non per loro.
Le notizie che ci pervengono sono preoccupanti: c’è un caos nell’organizzazione dei servigi ed un perenne litigio sull’occupazione dei posti di comando, che non servono alla struttura ed alle finalità per le quali è nata, ma unicamente a mire personalistiche, che hanno del potere una concezione medievale: siamo ancora ai vassalli, valvassori e valvassini.
Ultimamente le disponibilità logistiche, artatamente scoperte, sono servite a dare il benservito ad un transfuga della politica: il dott. Enzo Iodice, già segretario del PD provinciale, passato, con armi e bagagli, all’UDC. Oggi, in barba alle più elementari norme regolamentari, la nuova casacca dello Iodice gli ha procurato
l’incarico di direttore sanitario dell’Ospedale di Marcianise.
Non si capisce perché, ma anche altri incarichi importanti sono stati dati a “ personagge”, vicinissimi all’UDC.
Le malelingue si ostinano a dire che il premio al “tradimento” di Iodice è un’elargizione dell’on. Zinzi. Non diamo ascolto alle malelingue: il presidente della provincia non ha alcuna competenza in campo sanitario, anche se, nel ginepraio della pseudo-politica regionale e provinciale, ai ruoli, previsti dalla costituzione, subentrano quasi sempre quelli delle magagne e dei sotterfugi.
Sulle sorti della bella e nuova struttura, che, per inerzia della politica, è ancora incompleta per il 40% , c’è una confusione enorme, nella quale si smarrisce chi non è addetto ai lavori.
Noi abbiamo una fortuna della quale non ancora ce ne siamo accorti: il nostro Sindaco lavora come apprezzato cardiologo all’ospedale di Marcianise e, perciò, dovrebbe stare dentro “a le segrete cose”.
Benevolmente gli ricordiamo che egli è, per legge, la massima autorità sanitaria sul territorio e, quindi, ha il diritto-dovere di conoscere quale dev’essere il destino del presidio sanitario che potrebbe essere, sotterfugi e magagne permettendo, un fiore all’occhiello della sanità provinciale.
Sindaco Tartaglione, vogliamo sapere la verità e Lei è nelle condizioni di farcela sapere con un’assemblea cittadina, alla quale debbano partecipare i responsabili e gli operatori della sfortunata struttura, che “ coram populo” (davanti al popolo) ci devono far capire con quale mariuolo dobbiamo prendercela per il confuso e incompleto utilizzo del nuovo ospedale. Il popolo è paziente, ma non lo può essere per sempre!
Alberto Marino
Marcianise, 15 settembre 2011
“…nave sen
Signor Marino Lei è una persona che apprezzo molto ma le consiglierei di affrontare i problemi in maniera più diretta :
Oggi lentamente siamo costretti ad accettare valori che a gente come me e come lei ripugnano. Non c’è nè decoro nè dignità in chi decide ma solo protervia nel tutelare la mediocrità ed a farla assurgere a traguardo augurabile (per loro ) . Tanto solo eprchè essi stessi sono dei mediocri e temono e combattono tutti coloro che non li accettano. Per loro l’oppositore non è una fonte di un contrasto che arricchisce ma solamente un nemico da abbattere. La prima cosa da fare secondo il mio modo di vedere è quella di creare un comitato per la difesa dell’ospedale di Marcianise , in cui far convergere tutti gli uomini di “buona volontà” che hanno capito che c’è un tentativo in atto di affossare l’ospedale in quanto tale e mutarlo in una struttura Universitaria che non serve alla gente di Marcianise .Questo comitato potrebbe avanzare interpellanze a vari livelli sui titoli di coloro che hanno avuto ultimamente il bastone di maresciallo (esistono semplici infermieri che con uno spettacolare salto quaglino si sono trovati ad un livello superiore), sulla nuova pianta organica e sui posti di primario in essa contenuti ;sulle motivazioni di ordine epidemiologico che hanno condizionato tali scelte ;sulla leggittimità della presenza dell’università nell’ospedale. Concordo con Lei che vessillifero di questo movimento dovrebbe essere il sindaco. Non disperiamo perchè o si farà crescere i testicoli o si può già considerare rottamato. Un suo estimatore (anonimo per destino!)
Caro “Maligno”, se mi dice cos’altro posso fare, lo farò. Si ricordi, però, che ho 77 anni!
Lunga vita ad Alberto e a zio Carminuccio,vecchi veri amici.
Ciao Albe’.