Torna l’emergenza diossina a Marcianise. Questa mattina, nelle campagne cittadine, si è sviluppato un incendio di ampie dimensioni che ha preoccupato non poco i residenti della zona. Dall’epicentro del rogo si sprigionava un fumo nero ed intenso dovuto alla combustione di materiale plastico e quindi fortemente nocivo. Il fumo è stato notato alto da parte di alcuni automobilisti che, alle 10.00 di stamattina, attraversavano l’asse mediano che collega Marcianise ai paesi dell’hinterland aversano. Il rogo si è sviluppato sotto i ponti dell’alta velocità in località Airola. Materiale plastico-gommoso, probabilmente abbandonato da quelli che vengono oramai definiti come i “corrieri della morte”, ha sprigionato nell’aria tantissimo fumo e, di conseguenza, una notevole quantità di diossina nell’aria. Alcuni agricoltori, intenti a preparare serre per la coltivazione del tabacco, hanno dovuto abbandonare frettolosamente il luogo per non rischiare un’intossicazione. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Caserta e i volontari della Protezione Civile di Marcianise. Dopo un bel pò di lavoro sono riusciti ad avere la meglio sull’incendio.
L’episodio di stamane ripropone con drammatica evidenza l’emergenza diossina nelle campagne di Terra di Lavoro, in area meglio conosciuuta come “Terra dei Fuoschi”. Il Comitato Ambientalista “No Gassificatore” torna a chiedere con forza un controllo serrato del territorio da parte delle forze dell’ordine. “Bisogna mettere in sicurezza ambientale le nostre campagne – spiega uno dei membri del Comitato, Felice Colella – monitorando tutto il territorio a rischio a partire dal perimetro agricolo. Ma ciò non basta, è necessario avviare la bonifica del territorio e mappare le aree a rischio ambientale della zona industriale, a partire dai siti non più in attività”.
Ritorna l’emergenza diossina, vasto incendio di materiale plastico nelle campagne di Marcianise. Allarme del Comitato “No Gassificatore”
2 Giu 2011
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Prima almeno c’era la protezione civile a monitorare le campagne, ma ormai anche loro intervengono solo a misfatto avvenuto e senza poter fare altro che stare a guardare i vigili del fuoco per mancanza di mezzi.
Era inevitabile che i “piromani” approfittassero della mancanza di controllo venutasi a creare a partire dall’anno scorso e con l’avanzare dell’estate la situazione potrà solo peggiorare.
Già da diverse settimane infatti, qualcuno ha adibito un punto preciso della zona industriale, che si trova più o meno all’altezza del parcheggio del Campania, ad “inceneritore abusivo”.
Le Guardie forestali, cosa guardano?
Ecco a voi il Gassificatore abusivo.
E’ meglio tenere quello legale o questo?
Un ringraziamento Particolare al nostro primo cittadino per l’organizzazione.
ma la guardia forestale si è insediata? e se si a cosa serve?
ma il nostro sindaco prima di insediarsi non disse che doveva far pulire le nostre terre da tutti quei rifiuti??che vergogna!! roba da paesi del terzo mondo…
Chiunque voi siate,vi prego non incendiate la spazzatura.Diamo ai bambini appena nati nel nosro reparto, un’aria un poco migliore.
Lo so che gli adulti meritano questo e altro, ma i bambini NO.
Ve ne sarò grata a vita.
GRAZIE
non volete il gassificatore nè tantomeno impianto alcuno di termodistruzione( controllata, anche se voi continuate a sostenere che sprigionano sostanze tossiche) e di diossina, purtroppo, ne sentiremo ancora parlare. speriamo che ciò, non avvenga nelle strade così come accade nella Napoli dell’ “orange” De Magistris.
tutto questo succede perke non c e piu controllo in quella zona…qualke hanno fa c era la protezione civile ke vigilava e queste cose non succedevano……vogliamo controlli perche non se ne puo piu…..
Cara redazione per onor di cronaca e per un’opportuna precisazione sull’incendio non vi era nessun volontario della Protezione Civile,sul posto vi erano la Polizia Municipale che ha provveduto a chiamare i pompieri e un autorevole esponente dell’attuale amministrazione.
e come scrivere un rigo di parole e poi ritorni daccapo e riscrivi lo stesso rigo per infinite volte e continuiamo ancora e ancora e ancora. a un certo punto ti viene la nausea. ma per tutto quel che succede e parlo solo e dico solo riferendomi all’ambiente abbiamo una consapevolezza della situazione generale? o solo quando il fumo ci entra in gola riusciamo a percepire una problematica? poi, passa il fumo passano i pericoli, ognuno la sera chiude il portone e si spera. e speriamo sempre . . .
Ma queste coso sono acclarate da tempo, quel materiale gommoso trittato che giace sotto a quei ponti lo sanno TUTTI, guarda caso che la Tatonn-Band, unitamente all’allora vice Sindaco Paridone andarono a continuare la campagna elettorale (finita da 6 mesi)e “costatarono” il dramma, dico a Tatonno, Gerardo Carpfishing, Pezzel e le sue strade, al Presidente Vero che AVETE FATTO DA QUEL SOPRALLUOGO DA VOM………!
La Protezione Civile nelle amministrazione passate era presente eccome e funzionava per quello che era nelle loro possibilità e mansione. Questi tra poco incendieranno anche la nostra casa comunale, per la loro incapacità a governare.
“ritorna” l’emergenza diossina, come se nel frattempo se ne fosse andata!è solo che ogni tanto qualche incendio nuovo ce la fa ricordare! ma la diossina è seeeeeempre lì, e sarà seeeeempre lì!!!
C’è un che di diabolico nella volontà, perchè di VOLONTA’ si tratta, di lasciare le nostre terre incustodite e alla mercè dei criminali:non ci sono abbastanza Vigili Urbani da poter svolgere più di un compito alla volta, ma a nessuno viene in mente di bandire un concorso…La Guardia nazionale ambientale, dopo un breve ritorno, è sparita di nuovo dalla circolazione…Le guardie ambientali provinciali chi le ha mai viste, anzi, loro stesse si stanno lamentando, dopo aver vinto un concorso ecc., di essere trascurate da questa amministrazione…Il Corpo Forestale dello Stato serve una ventina di comuni nei paraggi quando dovrebbe concentrarsi sul comune in cui si trova la loro stazione, che è disastrato dal punto di vista ambientale…La Protezione Civile, dal cambio di coordinatore effettuato dal sindaco è diventata praticamente inutile, fa solo processioni e feste ed è composta da arroganti che si prendono meriti non loro, eppure a nessuno è venuto in mente di cambiare i vertici.
Insomma come diceva Agatha Christie, tre coincidenze fanno un indizio, tre indizi una prova e tre prove una certezza:col vostro comportamento irresponsabile CI STATE AMMAZZANDO!
Io condanno il gesto di chi brucia, ma colgo l’occasione per lamentare un disservizio: Paghiamo una TARSU salatissima ma, quando si tratta di dar via rifiuti ingombranti, non sappiamo a chi rivolgerci. se anche si riesce a contattare qualcuno, si deve attendere settimane e settimane prima che vengano a portarsi via l’ingombro.E allora si “preferisce” portare in campagna ciò che ingombra soffitte e ripostigli.
A quando l’isola ecologica? Anche se a dir il vero la zona di terreno messa a disposizione nei pressi del cimitero per allestirla mi sembra davvero molto piccola per una città di quarantamila abitanti. E per quando andrà in funzione, suggerisco di premiare tutti i cittadini che personalmente si recheranno a conferire i materiali ingombranti…..allora si che le nostre campagne saranno veramente pulite!!!!
e un vero e proprio schifo per una terra una volta denominata felix e invece siamo di fronte all’ennesimo scempio ambientale campania infelix…..
Dimissioni immediate del coordinatore della Protezione Civile!Fin dal primo momento è stato chiaro a tutta la cittadinanza che la sua nomina era stata dettata semplicemente per strategia politica, e fino ad ora rispetto al suo predecessore si è dimostrato incapace di condurre il gruppo comunale!!Quest’ultima pagliacciata scritta solo per comparire lo dimostra in pieno!!!
siamo punto e a capo sempre uguale fatto il re se ne fregano di tutto e ci scordano
ma pensate solo ai fatti del berlusca?
pensate a noi ai nostri problemi
succede solo li.vergognatevi tutti.