Il centro storico della città di Marcianise, vestito di luci ed eventi, anche se solo per una notte, sabato scorso non era lo stesso. Libero da quella cappa di solitudine che l’attanaglia ormai da tempo e che si accentua al calar del sabato, quando tutti i giovani se ne allontanano per cercare altrove discutibili punti di ritrovo, ha mostrato la sua gioia e la sua gratitudine a chi ha voluto omaggiarlo di una visita nella “sua” Notte Bianca, presentandosi traboccante di eventi e vigile sulla correttezza del loro svolgersi. Tutto perfetto, per una nottata, quindi, la “notte bianca”, che ha accolto tante persone di età ed interessi diversi, attratte dai numerosi momenti proposti da un dotatissimo cartellone. Non può che ritenersi soddisfatta, quindi, la Pro Loco Marcianisana, che ha esordito a pochi giorni dal suo “battesimo” ufficiale con una kermesse completa e curata nei minimi particolari. L’associazione, infatti, patrocinata dal Comune di Marcianise ha coordinato le varie attività scelte dalle Associazioni del territorio. Dalle ore 19.00 in piazza Nassirya, curata dall’associazione Radici è stato proposto con grande successo l’evento musicale “Nott ‘e San Giuvann sapori e tradizioni” con stand enogastronomici e di artigianato locale. Alle 19.30, intanto, in piazza Umberto I, per gli amanti della cultura classica, il professor Alberto Marino proponeva la Lectura Dantis del canto XXXIII dell’Inferno. Alle ore 21.00 nel palazzo Tartaglione in via Duomo, un altro evento molto atteso, seguito da un folto pubblico, e curato dal “Caffè Letterario Amici del Libro”, ha visto protagonista l’attore-scrittore Peppe Lanzetta venuto a presentare il suo ultimo lavoro letterario “Infernapoli”. Alle 21.30, nella parrocchia della SS. Annunziata, a cura di Agorà Ipazia, nell’ambito della rassegna “Il tormento dell’arte, la ricerca dello spirito”, il poliedrico Mario Allegretta ha interpretato Vincent Van Gogh, accompagnato dal maestro Enzo Anoldo al piano. A seguire, in piazza Umberto I, a cura della F.I.T.A Provinciale di Caserta il Musical “Scugnizzi” della compagnia teatrale Scugnizzi in Arte di Arienzo, ha deliziato gli amanti del buon teatro. Intanto, alle ore 22.30 in via Torri, a cura dell’associazione Archè Onlus, l’Evento live: “Jovine – Il mondo è fuori”, attirava un consistente numero di giovani. Contemporaneamente, in via Falcone, l’associazione Majeutica presentava l’Evento live: “Giancarlo Perna 5th” e il Cafeina, in piazza Atella presentava l’“Evento live con dj Ago e a seguire dj Carlo Carità”. Il centro storico di Marcianise, quindi, è stato palcoscenico di molte e gradite attività e in esso è stata osservata anche l’apertura serale per i negozi, con promozioni per l’occasione a cura dell’AssoEsercenti. Un altro evento, importantissimo e seguitissimo, ha interessato gli amanti del ballo e si è svolto a partire dalle ore 20,30, al Velodromo Comunale. Nel corso della serata, si sono esibiti i ballerini dell’ A.S.D. Flash Dance, in uno “Spettacolo di musica e danza” al quale hanno partecipato due prestigiosi ospiti d’onore, particolarmente noti agli spettatori televisivi: Umberto Gaudino e Louise Heise.
L’evento, comunque lodevole e che copre un periodo dell’anno di solito scoperto da eventi, non ha saputo coinvolgere tutta la città e la concentrazione dei giovanissimi era relegata ad alcuni bar, mentre già a l’una di notte le restanti strade del centro storico erano deserte.
La cosa più importante dell’articolo è concentrato nelle due righe finali e cioè che per il secondo anno consecutivo la notte bianca o pseudo bianca è stata un flop clamoroso. per strada c’erano pochissime persone, piazza Umberto I vuota o quasi, è stato imbarazzante spiegare a persone che venivano da fuori che la notte bianca era proprio quella che vedevano e cioè il nulla. Per fortuna che c’era la festa dell’Archè, un evento già programmato da tempo che casualmente è coinciso con il pseudo evento della notte bianca. c’era pubblicità su tantissimi siti, ma per fortuna che non è venuto quasi nessuno da fuori, se no che figuraccia. ma la notte bianca non dovrebbe essere una serie di eventi organizzati che si estendono almeno fino alle 4/5 del mattino? all’una era finito tutto potevano chiamarla la sera bianca. non posso nemmeno dire di essere deluso perchè, dopo quanto visto l’anno scorso, ero già sicuro che finiva così.
france ma per piacere ringrazia il signore che almeno si organizza qualcosa fino a poco tempo fa nn si faceva proprio niente
Francesco ha ragione, le persone si trovavano solo fuori ai bar e solo fino all’una di notte, più che una notte bianca…una notte come tutte le altre!Purtroppo, la nostra città non ha gli spazi, i negozi, i locali e una conformazione urbana adatta ad organizzare delle notti bianche che possano rivaleggiare con quelle di Capua, Caserta ecc.
L’anno scorso poteva starci anche la scusante del cattivo tempo, ma se dopo due anni e una “notte tricolore” in occasione dell’unità d’Italia l’iniziativa non decolla, significa che c’è qualcosa che non funziona.
E che dire poi, dopo la partita del cuore gli fa flop anche questo evento.
Come dovrà fare?
bhe che dire! sono ritornato in città dopo anni di assenza proprio per partecipare alla notte bianca; credevo che fosse come dove vivo attualmente, musica, concerti, discoteca all’aperto, invece niente di tutto questo! sono proprio amareggiato!
mah, il programma a me è sembrato solo un rimpasto di eventi gia decisi da tempo indipendenti dalla notte bianca. Chi ha organizzato la notte bianca che eventi a portato di suo?
non organizzate niente a marcianise tanto nulla viene apprezzato , gli eventi culturali snobbati, vedi solsitizio delle arti alla chiesa dell’Annunziata, alla presentazione del libro uguale.. suppongo nessuno sappia leggere… ma poi chi ci deve venire a fare un giro a Marcianise , ma per favore…comtinuate a stare solo fuori al bar che è meglio!
Beh la colpa sta sia nella negligenza delle persone,soprattutto nei giovani a partecipare,ma anche e soprattutto nell’organizzazione.Potevano ospitare qualche buon cantante per l’occasione. Che spilorci che son stati!Per buttare soldi dietro a cantanti futili,come alessandra amoroso ecc..ecc sono subito pronti,ma per chiamare la vera cultura della musica diventano parsimoniosi.Ma per favore,sarebbe stato meglio non organizzare nulla.
…. ok lamentarsi ma quand’è che dai fatti si passa alle azioni …. !?!?!?!? ancora una volta sono sempre più convinta che il nostro sia solo un paese dormitorio ….. !!!!!!!!!
nel nostro paese si pensa a d’altro.. sono d’accordo con altri amici come Francesco Claudio ecc che si sono lamentati, e stato un flop totale.. abbiamo tanti artisti e talenti nel nostro paese e non vengono chiamati, la cultura il libro ecc.. ragazzi stiamo nel 2011 svegliatevi,ci vuole dell’altro, l’anno scorso mi trovai ad Avellino e partecipai ad una vera notte bianca terminata alle 6 del mattino, quella si che era una notte bianca e che la consiglio a tutti di visitarla questa estate..
Bhè è andata comunque meglio dell’anno scorso. L’anno scorso si che è stata un flop completo da quello che mi hanno detto tutti! Quest’anno perlomeno c’era gente per strada, quantomeno fino all’1….io sono tornato da fuori apposta, l’anno scorso con quel programma non ne sarebbe valsa proprio la pena!
Non sarà stata perfetta ma un passo in avanti è perlomeno qualcosa.