Ciò che oggi abbiamo visto a Vitulazio è qualcosa di indescrivibile, credevamo che certi atteggiamenti e scene il stile “gomorra” erano soli lontani ricordi invece nostro malgrado abbiamo dovuto ricrederci, in tutto questo scenario a farne le spese sono stati i tifosi marcianisani ed i giocatori che a fine gara hanno subito aggressioni fisiche da parte dei tifosi locali. Ma andiamo per ordine, siamo arrivati allo stadio di Vitulazio verso le 16.15, raggiunto il nostro settore ci siamo subito resi conto che il suddetto non era composto solo dai tifosi giunti da Marcianise ma anche da quelli locali ( il settore per i locali era la tribuna difronte alla nostra), in più occasione il presidente D’Anna ed alcuni sostenitori gialloverdi hanno manifestato al direttore di gara, all’arbitro ed al primo cittadino di Vitulazio nonchè medico sociale della squadra locale tale “anomalia”.
La richiesta di far spostare i locali nel loro settore non ha avuto nessun riscontro e la gara si è svolta in un clima di assoluta tensione ed intimidazione verso l’arbitro ed i giocatori. Allo stadio non era presente nemmeno un carabiniere o vigile urbano per mantenere l’ordine, i tifosi organizzati giunti da Marcianise con sciarpe e bandiere hanno preferito non esporre nulla visto la situazione onde evitare eventuali esaltazioni di sorta e ben peggiori conseguenze. La partita è finita con la vittoria del gialloverdi per 1-0, il gol di Palumbo ha consentito ai ragazzi di preservare la categoria ma al triplice fischio finale mentre i ragazzi si recavano negli spogliatoi alcuni supporters del Vitulazio hanno scavalcato la recinsione ed hanno assalito i giocatori (ad avere la peggio è stato Giglio pesantemente percosso) con schiaffi e pugni. Questa è la cronaca di una partita dove il risultato passa decisamente in secondo piano e mette in risalto l’immaturità e l’incapacità organizzativa che il Vitulazio ha mostrato.
Per questo e tanti altri motivi che la nostra città non può calcare campi di provincia dove l’aspetto tecnico passa in secondo/terzo piano lasciando il posto ad atteggiamenti che hanno poco a vedere con lo sport. In un intero campionato di promozione per non citare quelli del professionismo qualunque società sia stata ospite nella nostra città ha avuto un trattamento rispettoso delle regole, ci dissociamo da tali comportamenti anti sportivi e diseducativi (in tribuna erano presenti donne e bambini). A tal proposito nel nostro forum un tifoso gialloverde ha postato delle foto ed un video sul clima vissuto allo stadio di Vitulazio. Questo è il link diretto (bisogna registarsi per vederlo) http://www.stirpemarcianisana.it/forum/viewtopic.php?f=8&t=538&p=4799#p4799
Pur giocando in un clima al limite del regolamento la partita è stata ben condotta dai gialloverdi che mai sono parsi in affanno, hanno aspettato il momento giusto per colpire difendendosi poi con ordine e organizzazione tattica. Il Marcianise è subito parso più squadra del Vitulazio mentre i locali in novanta minuti non ha mai inpensierito seriamente il portiere ospite tranne in una occasione su punizione dove la sfera la scheggiato il montante. La vittoria è strameritata per i ragazzi di mister Squeglia, hanno dimostrato attaccamento ed attributi portando a casa una salvezza che per buona parte del torneo, visto la “confusione” che regnava in società, sembrava insperata .
Adesso bisogna cambiare, un altro campionato di promozione non è ammissibile dopo le voci (concrete) che danno la nostra città vicinissima alla serie D. Il presidente D’Anna deve decidere se fare seriamente calcio o accontentarsi di questi campionati che a nessuno interessano, riportare entusiasmo in città passa da una sua decisione sperando che sia quella giusta. Rivivere di nuovo un campionato anonimo o esperienze come quelle di oggi riporterebbe tutto il movimento calcistico locale a voltare, di nuovo, le spalle alla squadra. Presidente faccia la giusta scelta.
Stirpe Marcianisana – www.stirpemarcianisana.it
Che schifo, neanche ad Andria si erano viste scene del genere!D’Anna, portaci fuori da queste categorie se veramente se una persona seria!!Trombetta, dimettiti, sei uno dei principali responsabili dello sfacelo Marcianise post-Bizzarro e come assessore allo sport ti sei rivelato un disastro!!!
D’Anna è avallato dall’ass.re e dal sindaco, se non prenderà GRATIS il titolo della Capriatese sarà l’uinico responsabile della mediocrità del calcio locale. Quest’anno o si fa la serie D o disertiamo totalmente lo stadio.
da Barano D’Ischia complimenti al Marcianise per la meritata salvezza, per quanto riguarda il Vitulazio, retrocessione strameritata,….chi di spada ferisce….