Beve il cocktail “4 Bianchi” in un locale e si sente male: rischia la vita ragazzina 14enne di Marcianise

Una bravata che poteva trasformarsi un una assurda tragedia. Nella notte tra sabato e domenica scorsa, in un locale di Capodrise una ragazzina di 14 anni è rimasta intossicata per colpa dell’alcol ed è finita al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Marcianise. Solo l’intervento tempestivo da parte del personale medico ospedaliero ha salvato al vita dell’adolescente. Dopo gli accertamenti, la quattordicenne è stata dimessa la mattina di martedì 17 ed è tornata a casa. Ora però la vicenda è all’attenzione della polizia che dovrà accertare se nel cocktail bevuto dalla 14enne erano presenti sostanze eccitanti che hanno poi determinato il collasso. Innanzitutto, gli inquirenti dovranno accertare l’acquisto di alcolici all’interno del locale, dove si è sentita male la ragazza. La normativa vigente, infatti, vieta la vendita di alcolici ai minori di 16 anni, ma spesso è disatteso il controllo all’interno dei locali notturni. Se venisse accertata la vendita di alcolici a minori, il proprietario del locale rischierebbe una denuncia e i sigilli. 
Sotto accusa un potente superalcolico, il cosiddetto “4 Bianchi“, preparato per l’occasione. Ma i medici hanno avuto subito il sospetto che, o nel miscuglio o a parte, la quattordicenne avesse ingerito anche un potente eccitante. Ciò perché la paziente presentava una gravissima fibrillazione atriale. I sanitari del pronto soccorso sono andati in emergenza e, con l’aiuto dei cardiologi, sono riusciti a gestire quella che appariva subito come una forte tachiaritmia. La difficoltà nelle cure da somministrare con urgenza – per l’imminente pericolo di vita – era causata dall’altissimo tasso alcolico presente in circolo (in un fisico fragile con un peso di neanche 50 chilogrammi). E’ stata operata anche una lavanda gastrica, con rischio per il quadro epatico, ma necessaria per non causare effetti irreversibili al sistema cardiovascolare. In ospedale è nel frattempo sopraggiunto il padre della ragazza. Sono state ore di fortissima apprensione, fino a quando il problema è stato risolto e la quattordicenne è uscita dal pericolo di vita. I medici hanno invitato l’uomo a fare ulteriori accertamenti sulla dinamica dei fatti che avevano determinato il ricovero, denunciando i fatti alle forze dell’ordine. Nessuno dei suoi familiari ha presentato, per adesso, la denuncia al commissariato della zona, ma le indagini sono ormai avviate e punteranno a fare chiarezza tra i conoscenti della ragazzina e i frequentatori del locale.