Risveglio amaro per i dipendenti dell ‘ipermercato di Capodrise, cui fin dalle prime ore del mattino sono pervenute a domicilio le lettere di sospensione dal lavoro. “Una brutta giornata e pur toppo prevedibile-spiega Pietro Capasso della Filcams- Cgil- dopo sia il mancato accordo di marzo tra la nuova proprietà e i sindacati sulla mobilità volontaria con incentivi e un periodo di casse integrazione e sia in seguito al recente referendum sulle deroghe contrattuali bocciato dai lavoratori. Le nostre sedi sono a piena disposizione dei lavoratori per iniziative di carattere legale e , già dai prossimi giorni, valuteremo i percorsi politici da intraprendere”.
A parte le forze sindacali che promettono battaglia sull’increscioso epilogo di questa intricata vicenda, certamente già a partire dalle prossime ore non si farà attendere la reazione del mondo politico-istituzionale. I rappresentanti della società calabrese Svidis, che fa capo a Despar al momento dell’investimento avevano preannunciato una serie di deroghe contrattuali al contratto nazionale di categoria : flessibilità degli orari, orari spezzati, anticipo ferie , orario domenicale ordinario.
Michele Raucci
!!!!
i lavoratori ancora non hanno capito che l’epoca é cambiata. Facendo solo interessi di parte hanno fatto muro contro muro preferendo essere licenziati invece che accettare di lavorare, é vero a condizioni diverse, ma in linea con quelle di altre strutture… Hanno ragione gli immigrati………. Gli italiani non vogliono fare niente.. E ora restate a casa!!!!!!!!!!L’Italia é stata costruita sul lavoro dei nostri nonni; e ora? tutti vogliono tutto ma il tutto bisogna guadagnarselo con la fatica!!!
l’attuale coordinatore del PDL di Capodrise Lello Pontillo, sempre attento ai bisogni del territorio e dei problemi sociali, si è impegnato con tutte le sue forze per salvaguardare il lavoro degli oltre 130 dipendenti dell’ipermercato di Capodrise.
Difatti, visti i buoni rapporti personali con il nuovo gruppo acquirente della struttura di Capodrise, il Coordinatore Lello Pontillo è riuscito attraverso una minuziosa opera ad ottenere rassicurazioni dalla proprietà acquirente di salvaguardare il lavoro per i dipendenti prospettando per loro un 2011 sicuramente più roseo.
A conferma di ciò, stamattina lo stesso Lello Pontillo si è preso l’onere personale di affiggere, all’interno della struttura, un comunicato che rassicura i dipendenti che anche con la temporanea chiusura della struttura sarà salvaguardato il pagamento delle retribuzioni i quindi il posto di lavoro per tutti i dipendenti.
Da decenni il sindacato è impegnato a tutelare i “suoi” lavoratori. Che risultati!
E bravo Lello Pontillo, che assicura con la sua superba opera di mediazione con il romano amico, la salvaguardia dei diritti dei lavoratori. Peccato che tali diritti siano già tutelati dalla legge e dai CCNL. Mangia che del tuo mangi disse l’ospite al padrone del picoro imbandito.
Che schifo politichizzare sulla pelle dei lavoratori.
Premesso che quando una società fà il “passaggio di ramo d’azienda”,tutti e ribadisco tutti,i diritti e doveri vengono assorbiti a miglior favore.Detto ciò il passaggio Carrefour-Despar,doveva avvenire come successo con Gran Sole-Carrefour,la legge in merito non è cambiata…chi vuole spiegazioni vada dai lavoratori che in tema di CCNL ne sanno più di certi indraghisti!..
Per Censor Novus,
Per la verità, ho riportato la nosta stampa del coordinatore del PDL di Capodrise, sig. Lello Pontillo (che, aggiungo, non conosco) fatta a suo tempo.
Quando si dice, meglio stare zitti.
Nei giorni addietro, una serie di articoli insinuavano che il PDL di Capodrise fosse in una fase di stand-by. Non stesse, quindi, svolgendo alcuna attività ne in ambito politico ne in ambito sociale. A questi si sono aggiunti una serie di comunicati a firma delle altre forze politiche locali e dell’amministrazione di Capodrise di mera solidarietà ai dipendenti dell’ex Carrefour di Capodrise.
In questa confusione di articoli che hanno rappresentato solo fumo per le persone che rischiavano il posto di lavoro, l’attuale coordinatore del PDL di Capodrise Lello Pontillo, sempre attento ai bisogni del territorio e dei problemi sociali, si è impegnato con tutte le sue forze per salvaguardare il lavoro degli oltre 130 dipendenti dell’ipermercato di Capodrise.
Difatti, visti i buoni rapporti personali con il nuovo gruppo acquirente della struttura di Capodrise, il Coordinatore Lello Pontillo è riuscito attraverso una minuziosa opera ad ottenere rassicurazioni dalla proprietà acquirente di salvaguardare il lavoro per i dipendenti prospettando per loro un 2011 sicuramente più roseo.
A conferma di ciò, stamattina lo stesso Lello Pontillo si è preso l’onere personale di affiggere, all’interno della struttura, un comunicato che rassicura i dipendenti che anche con la temporanea chiusura della struttura sarà salvaguardato il pagamento delle retribuzioni i quindi il posto di lavoro per tutti i dipendenti.
Caffe Procope, 1 gennaio 2011
pechè non si dice anche che a questi lavoratori della porta accanto gli è stata data la possibilità di trasferimento presso il carrefour di marcianise e pur di fare casa e lavoro a pochi metri non hanno accettato????? adesso subite le conseguenze…
Ma che fai lupo, ripeti due volte le stesse cose? E’ vero che repetita juvant ma in questo caso mi sembra proprio fuori luogo, o no? Ecco un altro bellissimo esempio del pensiero berlusconiano del “ghe pens mi”. Peccato che a Capodrise si tratti di un chiattillo e no di un pezzo da novanta!
IL COORDINATORE DEL PDL SEMPRE ATTENTO AI BISOGNI DEL TERRITORIO E DEI PROBLEMI SOCIALI?
Ma che stai a dì?
Ma chi l’ha visto mai?
Nella oramai famosa questione del rione san pietro non ho mai assistito ad un suo intervento. Non ho mai sentito il nostro elevare un solo grido di sdegno a favore degli abitanti della zona. Non sono anch’essi essi meritevoli di attenzione?
E forza Italia, forza Italia è con voiiiiiiiiiii!!!!!!!
Con simpatia.
in verita’ l’accordo per la cassa indegrazione e stato gia firmato il sig.Lello Pontillo lo sa bene che il sig cappelli della svidis despar che lui ha accompagnato a napoli nel polazzo della regione vuole fra abbolire l’art. 2112. per poi tra un anno buttare tutti fuori.
come mai il sig.Lello Pontillo non si fa piu’ vedere in gallaria del ex carrefour se viene gli diamo un po di documenti che provano tutto questo.
e vergognoso per intimorire ancora di piu’ i lavoratori hanno divulgato la lista dei lavoratori licenziati ad un giornale locale I quali non evevano ancora ricevuto la lettere ed hanno appreso del loro licenziamento dai giornali.
E QUESTI SI SPACCIANO PURE PER SINDACALISTI???????????????
Non ho pubblicato due volte, mi sono solo accorto che non avevo messo una parte importante del comunicato stampa, e della data di pubblicazione.
Nel caso avessi offeso qualcuno, chiedo scusa.