Un uomo di 58 anni, Carmine G., di Marcianise, è stato arrestato con l’accusa di pedofilia dopo un rapporto sessuale con una 15enne romena a Nola. Gli agenti di una volante del commissariato, diretto dal vicequestore Piero Caserta, lo hanno bloccato ieri mattina in via Pagliarelle mentre si intratteneva con la minorenne. Poco prima l’uomo, che era alla guida di una Bmw di colore grigio chiaro, aveva fatto salire a bordo la ragazzina. L’uomo ha poi proseguito per una stradina sterrata per poi immettersi in un fondo agricolo dove si è quindi fermato. Nonostante la pioggia incessante, i poliziotti sono scesi dall’autovettura di servizio e si sono inoltrati nel fondo tra l’altro estremamente fangoso. Raggiunta con non poche difficoltà la Bmw, ne hanno aperto di scatto la portiera ed hanno sorpreso G., completamente nudo, mentre stava avendo un rapporto sessuale con la ragazza
Le indagini della polizia hanno accertato che G., approfittando dello stato di indigenza della 15enne, aveva avuto più volte rapporti sessuali con lei in cambio di piccole somme di denaro, pur essendo a conoscenza del fatto che fosse minorenne.
Il 58enne è stato condotto in Commissariato. La minore è stata invece accompagnata all’Ospedale di Nola per costatare eventuali violenze e dopo, in presenza di familiari e di personale dei Servizi Sociali del Comune di Nola, è stata messa in condizione di raccontare la sua versione dei fatti. Dall’attenta e dettagliata ricostruzione esposta dalla ragazza, è emerso un contesto di forte degrado familiare nel quale Carmine G. si è intromesso approfittando dello stato di bisogno.L’ uomo è stato trasferito nel carcere di Poggioreale.
Com’è possibile che questi individui, dopo queste aberrazioni, ritornino a fare i mariti e i padri in una normale famigliola? Magari con la coscienza a posto per aver dato qualche soldo alla ragazzina per il rapporto sessuale. E’ PEDOFILIA.
Il tuo succinto, implacabile commento – che condivido in pieno – mio caro/a “così è se vi pare” dice tutto non vi è più nulla da aggiungere. Questi comportamenti non sono ascrivibili ad ignoranza, che puoi rettificare con mirate azioni educative, qui ci si trova di fronte a pulsioni generate da istinti primordiali, le quali sono molto più difficili da arginare.
Marco RUSSO
Vogliamo sapere il cognome: “Un uomo di 58 anni, Carmine G., di Marcianise”.
Altrimenti tutti quelli il cui cognome inizia con “G.” saranno isolati.
Non facciamo tutta un erba un fascio.
Prego diffondere il COGNOME.
Qui si tratta di grandissime carogne che ne approfittano della condizione di debolezza di chi si trova in stato di soggezione per povertà e minore età. E’ un comportamento trasversale molto più diffuso di quanto si possa pensare. La nostra è una società che sventola la definizione “cristiana” ad ogni angolo, ma cos’ha di cristiano se ha smarrito la pietas?
NON SI TRATTA DELLA NIPOTE DI BASESCU?
Che il pervertito si rivolga a Ghedini e dichiari di essere disponibile per le udienze soltanto di lunedì…
Rammento a tutti componenti della giustizia che la legge e uquale per tutti,un reato commesso da un cittadino deve essere pari ad altre personalita politiche e non. La pedofilia è un reato che deve essere punito specialmente per uomini che hanno eta avanzate si vergognino devono indurre alla retta via le ragazze emarginate e non abusarne.