La Pallavolo Marcianise getta la spugna, via tutti i big ed in campo vanno gli under 18

La Pallavolo Marcianise getta ufficialmente la spugna e molla tutti i propositi salvezza che finora potevano ancora “matematicamente” starci, la compagine del presidente Angelo Sgueglia infatti ha deciso di affidarsi alla compagine under 18 per terminare questo campionato di B2 che li vede sempre più ultimi. Via quindi i vari Di Caprio, Cecere, D’Aria e Di Santi oltre ai fratelli Colella in campo Braccio in regia in diagonale con il player-manager Angelo Cirillo in versione opposto, Nocera e Vincenzo Tartaglione centrali, Salvi e Bizzarro in banda con libero Eduardo Sgueglia. Questa la formazione scesa in campo contro la capolista Zammarano Foggia che ha espugnato la “Novelli” con un secco 0-3 (10-25 15-25 16-25), decisione sofferta ma ormai in inevitabile per i marcianisani abbandonati già da qualche tempo ad un destino inequivocabile ovvero la retrocessione dopo sette anni di gloriosa militanza nei campionati nazionali tra B2 e B1 dove nonostante un grosso bottino di ben 34 punti in quell’annata non fu sufficiente a mantenere la categoria per una sola lunghezza (cosa mai più successa in quella categoria negli anni a seguire dove ci si è salvati con molti punti in meno). I marcianisani nella diciottesima giornata del girone G saranno ospiti del Volley Ball Stabia alle ore 18 nella palestra della scuola media “Di Capua” di Castellammare. I giovani biancoazzurri tenteranno di onorare questa gara ed il campionato per altre nove giornate cercando magari di alimentare il bottino che finora è solo di 5 punti. Delusione ovvia tra il pubblico ed i tifosi che in quest’annata hanno assistito ad una “morte” graduale di un vanto degli ultimi anni della città, straniti anche tra gli avversari come lo schiacciatore Antonetti ed il ds Gianni Furno dei pugliesi che negli scorsi anni hanno sempre lottato contro la squadra di Terra di Lavoro per obiettivi importanti quando erano punti di forza del Lucera “Fa davvero sensazione venire a giocare a Marcianise e trovare questa situazione davvero desolante – dichiarano Antonetti e Furno – ci dispiace tanto perché Marcianise è sempre stato un campo “infuocato” dove giocare le partite dava davvero stimoli importanti ed una adrenalina super mentre oggi si è giocata una partita davvero surreale che è una sconfitta per questo sport. Speriamo ed auguriamo che Marcianise ritorni al più presto tra le protagoniste come lo è sempre stata negli scorsi anni”.