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Rifiuti, è caos: città verso l’emergenza. Camion di spazzatura riversati in alcune strade di Marcianise

[1]Ritardo negli stipendi e situazione lavorativa sempre più in tensione. E’ questa la nuova diatriba che oppone gli operai della Ecosystem 2000, l’azienda che si occupa della raccolta rifiuti a Marcianise, e la proprietà. Di mezzo la città sgomenta che assiste impotente all’ennesima crisi che in poco tempo potrebbe diventare una vera e propria emergenza ambientale e sanitaria. Ma ci sono anche accuse reciproche di comportamenti scorretti dall’una e dall’altra parte. La ditta che ricorrerebbe, secondo i lavoratori, a personale proveniente da altre commesse per raccogliere l’arretrato e che ha portato a tensioni durante la notte tra venerdì e sabato. Ma anche episodi di vero e proprio teppismo come quelli verificatisi in via Verdi e via San Giovanni Bosco dove sono stati riversati camion di immondizia in mezzo alla strada.  Una situazione incandescende che avviene nell’imbarazzo del sindaco che potrebbe rescindere il contratto con  l’Ati Jacta- Ecosystem 2000 già da lunedì prossimo se non sarà raccolta tutta l’immondizia accumulata nei giorni scorsi. Danno e beffa per i cittadini che proprio in questi giorni stanno ricevendo le bollette della spazzatura salatissime e che non riescono a capire perchè debbano pagare un servizio carissimo ed assolutamente inefficiente.
Intanto, mentre le opposizioni  (Api, Pd, Idv, Psi) tentano con difficoltà di arrivare alla definizione di un documento condiviso che affronti la situazione rifiuti in maniera globale (compresa la richiesta di una commissione d’accesso da inoltrare alla Prefettura di Caserta), il partito Forza del Sud esce allo scoperto e attacca frontalmente il sindaco e l’assessore e lo fa per bocca del suo coordinatore provinciale ed ex vicesindaco di Marcianise con delega all’ambiente Paride Amoroso. “La situazione – spiega –  è insostenibile e a pagare sono solo i cittadini, mentre le responsabilità sono interamente imputabili al Sindaco AntonioTartaglione e all’Assessore Giulio Salzillo che non hanno affrontato con il giusto piglio sin dall’inizio la situazione assumendo un comportamento ambiguo ed altalenante”. “Chiediamo inoltre – conclude Amoroso – che si debba fare piena chiarezza sulla vicenda chiedendo anche al Prefetto di intervenire al fine di ristabilire la legalità. E’ grave che alcuni fatti siano assurti agli onori della cronaca nazionale infamando pesantemente la nostra città paragonata addirittura a Gomorra”.