Lettera indirizzata a Nicola Cosentino, Mario Landolfi, Pasquale Giuliano, Gennaro Coronella:
“I sottoscritti sigg.ri, Pasquale Tartaglione (capogruppo consiliare Pdl al comune di Marcianise), Roberto Grillo, Gaetano Tartaglione, Salvatore Omarto (consiglieri comunali), Angelo Pezzella ed Achille De Angelis (assessori in quota Pdl al comune di Marcianise), Antonio De Martino, Antonio Golino, Domenico Oliva, Mariano Omarto, Biagino Tartaglione, Gabriele Tartaglione, Antonio Peluso (membri del direttivo sezionale), con la presente nota, pur nella consapevolezza dei numerosi e gravosi impegni politici ed istituzionali che investono i Vs. ruoli politici a livello nazionale, regionale e provinciale, sentono la necessità, non più prorogabile, di illustrarVi la situazione politico-amministrativa che si è venuta a creare a Marcianise nell’ambito del Pdl.
L’esigenza dell’odierno documento, oltre che trarre spunto dalla censurabile condotta politica assunta negli ultimi tempi da parte del commissario cittadino del partito (Vincenzo Sagliano), trova altresì giustificazione nella necessità di invocare un Vs. autorevole intervento al fine di porre rimedio alla situazione grottesca cui il Sagliano ha costretto di recente il partito nelle scelte amministrative locali.
Giova anzitutto premettere come, fin dalla sua nomina a commissario cittadino, non abbia mai avuto piena coscienza e senso di responsabilità per il gravoso e nobile impegno politico affidatogli. Basterebbe, da solo, citare che mai alcuna iniziativa è stata dallo stesso intrapresa per l’avvio di una formale campagna di tesseramento e di adesione al partito né, men che meno, una più semplice inaugurazione della invidiabile sezione locale del Pdl.
Alcun dibattito e/o convegno politico è stato dallo stesso promosso anche al solo fine di vedere intervenire sul territorio, la dirigenza e la rappresentanza del partito regionale e provinciale oltre che quella della pur folta schiera di parlamentari e senatori della Repubblica. Una presenza, quella dei nostri parlamentari, sempre disponibile e mai negata e che avrebbe certamente rappresentato un importante viatico per maggiori adesioni e crescita in termini di consensi.
Non si ricorda – sia pur sollecitato in merito – alcun manifesto pubblico affisso in città; mai un’assemblea cittadina nella capiente sede del partito al fine di discutere di temi amministrativi attuali e di vitale importanza per la cittadinanza (vedasi da ultimo il tema del gassificatore); mai un orientamento politico sui quotidiani e siti internet locali su temi cari alla popolazione come ad esempio il P.U.C. o il P.U.A.
La sua conduzione totalitaria del partito, è stata sempre improntata ad atteggiamenti di indifferenza, di tracotanza e di disinteresse verso le legittime aspettative provenienti da più parti nella base. La sua gestione, mai tesa ad unificare le varie anime del partito ma sempre mirata a dividere sia il gruppo consiliare che il direttivo sezionale, è stata causa di gravi e diffusi malcontenti. Da ultimo, va segnalata la biasimevole gestione relativa alla presunta adesione al Pdl da parte dei due consiglieri Popolari Liberali nonché del loro assessore di riferimento.
Orbene, una iniziativa politica che è stata condotta dal Sagliano nella maniera più segreta e furtiva possibile e che invece avrebbe richiesto il coinvolgimento dell’intero gruppo consiliare e del direttivo tutto fino a rendere nota la citata ed asserita adesione – come di buona norma – con una pubblica conferenza stampa.
In realtà, la riservatezza e la privata iniziativa messa in atto dal Sagliano, aveva ed ha avuto di fatto quale unico scopo quello di spaccare il gruppo consiliare Pdl e di vedersi riconosciuta una agognata maggioranza all’interno dello stesso con una soluzione politica che, definire un’alchimia, è dir poco.
Invero, allo stato, il sig. Vincenzo Sagliano unitamente ai consiglieri comunali Giovanni Valentino ed Enrico Gionti, hanno aderito ad un fantomatico “gruppo misto Pdl” che li vede consociati ai due consiglieri P.l. Giuseppe Tartaglione e Tommaso Acconcia. E’ appena il caso di segnalare infatti che il gruppo dei P.l. non risulta mai disciolto ma meramente consorziato nel gruppo misto con il gruppo Pdl di Sagliano. Tale dato, risulta tra l’altro evincibile dalla comunicazione fatta al Presidente del Consiglio Comunale che vede sulla carta intestata il simbolo Pdl affiancato da quello del movimento P.l..
Allo stato però, il sig. Sagliano – paradossalmente – mantiene ancora l’incarico politico di commissario cittadino dell’intero Pdl pur essendosi di fatto distaccato da 4 consiglieri comunali che non sono confluiti nel gruppo misto che lui stesso ha concorso a creare. A ciò si aggiunga che, lo stesso Sagliano – a più riprese – ha disconosciuto e di fatto sfiduciato gli assessori del Pdl (Pezzella e De Angelis), dichiarando pubblicamente e su quotidiani locali che l’unico assessore di riferimento del “gruppo misto Pdl” è il sig. Gerardo Trombetta. Infine, altra evidente anomalia, il capogruppo di quella aggregazione partitica risulta essere il consigliere “misto Pdl” Giovanni Valentino!!
Grandi……….. Sagliano Vattene ma no dal PDL ma dalla politica che non fa per te te lo dice uno che di politica se nè intente!
ormai qui si parla solo di interessi privati, potere, incarichi personali ed i cittadini! servono solo per racimolare voti. A proposito di incarichi leggete
http://www.casertace.it/home.asp?ultime_news_id=11825
e vedete i nostri amministratori come si mettono a servizio di noi cittadini.
ricordo di aver letto un documento non so di chi ma questo documento recitava che i pdl che erano rimasti prima dell’arrivo di tartaglione e company erano slo mercenari di pdl loiro come dall’altra parte gli altri non hanno niente
mai visti in piazza a manifestare contro fecondo, bassolino ecc
mai visti in consiglio comun ale schierarsi per i diritti dei cittadini e così via di cosa parliamo il buon cosentino farebbe bene a dire tutto siete purche pdl arrivederci è imparateprima il galateo della politica .
ah caro omarto neanche tu sei pdl mai tesserato ne come fi ne come an diciamola tutta
sei stato vicino ad romano che ti ha sponsorizzato sin ora ora non capisco perche cosentino ti deve nominate ete o uno del tuo gruppo quando lo stesso romano insime a giuliamo fanno la guerra a cosentino
mistero della pdl annunciamo la disfatta e aspettimo la conclusione di questo partito voluto che morisse da zinzi e giuliamo
Da uomo di destra sono esterrefatto.Se questa è stata la gestione del partito da parte di quest’uomo,mi viene quasi da pensare che sia un “agente politico infiltrato” da parte di altra compagine al fine di destabilizzare ed indebolire (politicamente) l’avversario.
Praticamente una macchietta da avaspettacolo !!! Ma lo capite che non siete nulla !!! ah !! dimenticavo, Omarto non hai scritto che siete morosi, posto che non pagate l’affitto della locale sezione, colpa di Sagliano ??? Cambia poco !!!
bravi!!! finalmente avete capito che dovevate interessare i vertici regionali, visto che a quanto pare il buon sagliano e fortemente legato al vice coordinatore provinciale da un patto “inscindibile”! adesso vi starete chiedendo quale oscuro legame li unisce, niente di tutto ciò, hanno una dote in comune che tutti voi potete verificare! andate a vedere i risultati delle competizioni elettorali alle quali hanno partecipato e vi renderete conto che questi signori possono fare politica solo per nomine conferitegli, perchè a quanto pare non godono di grande stima da parte degli elettori.
Sentite ed udite :
Fondamentalmente c’è una grossa verità da dire :
Gli unici che possono veramente dire di essere del PDL(FI-An) sono quelli del gruppo misto -PDL, perchè sono uomini e risorse che hanno fatto vita di partito da sempre, dal lontano 1994(vedasi anche il Maltrattato D. Delle Curti); allora come la mettiamo con queste inutili cacciate mediatiche che a nostro modesto modo di vedere non servono a niente? Perchè non fare un assemblea pubblica degli iscritti e simpatizzanti del PDL dove giocare veramente a carte scoperte, ovviamente dopo aver fatto un incontro del direttivo tutto, compreso i PL in mnaiera seria, democratica, anche con scontri verbali, ma dettati da una pura dialettica politica?
Vedete, cari lettori, se non si ha la coscienza di incominciare a fare veramente sul serio, e dare un segno di discontinuità e di diversità rispetto a chi si vuol criticare asparmente, allora non vale la pena nemmeno di starli a sentire.
P.S. : dimostarte il perchè i PL che a livello nazionale, Regionale, Provinciale ed in molte realtà locali è parte intgerante del PDl, non possa esserlo a Marcianise, quando poi si permette di esserlo a risorse provenienti addirittura dal centrosinistra prima e dopo le lezioni.
SMETTETELA.
Grazie. Il Liberale
Per Anita
Fatti consegnare le chiavi e il pigione da chi le tiene.
Non cambierà niente,finchè il Gatto e la Volpe sono Soci in affari ai vertici del PDL di Marcianise non ci saranno mai variazioni.Comunque sia,la speranza è una sola:aspettare che si faccia il Congresso Cittadino e nominare il Coordinatore con i Voti degli iscritti.
come si voleva dimostrare:
1) prima il capogruppo;
2) ora il segretario;
3) e poi sarà il turno degli assessori…!
povero PDL…..!!!!
CARI ASSESSORI PDL LA VOSTRA FIRMA IN CALCE A QUESTO DOCUMENTO VI METTERA’ NELLA STESSA SITUAZIONE DI AMOROSO ED ELIA CHE PER UNA FIRMA ANDARONO A CASA. CARO PEZZELLA CHI DI SPADA FERISCE DI SPADA PERISCE…!!
POVERO SINDACO NON VORREI STARE NEI TUOI PANNI QUANDO IL GRUPPO MISTO TI CHIEDERA’ IL SECONDO ASSESSORE. CHI MANDI A CASA ??? FARAI UNA GIUNTA AD 8 ???NON PENSO ALTRIMENTI IL GRUPPO MISTO NE CHIEDERA’ ALTRI DUE DI ASSESSORI….!!! FORZA GRUPPO MISTO!!! BRAVI RAGAZZI…!! GERARDO TROMBETTA CON NIENTE IN MANO RIESCE A RENDERE SEMPRE GRANDE IL SUO RUOLO ED IL SUO MODO DI FARE POLITICA…! IMPARATE..!
SAGLIANO E VALENTINO SI SONO GIOCATE LE LORO CARTE ALLA GRANDE…! DI CERTO HANNO PIU’ VISIBILITA’ E PIU’ POTERE DI FORZA RISPETTO A PRIMA. LA MATEMATICA NON E’ UNA OPINIONE: 9 MINORANZA + 1 DELLE CURTI + GRUPPO MISTO POSSONO MANDARE A CASA QUESTA AMMINISTRAZIONE…., I CONTI TORNANO…!!!!!!!!!!
Caro vertice capovolto, se fossi il proprietario li avrei presi già a calci e buttati fuori. A costo di rimetterci i pigioni, o vuoi pagare tu ?
Per l’amico di Piazza
Sarebbe la soluzione tanto attesa, quella di andare a votare non tanto per vedere chi di questi politici potrebbe sostenere una campagna elettorale e convincere qualcuno a dargli un voto, ma per scoprire il gioco ancora tutt’oggi coperto e vedere almeno 2 dei componenti del gruppo misto nelle liste dell’UDC. Sai che risate.
Statte buono e salutami mandrache
Amico di piazza, ma che hai capito?Il gruppo misto non si sognerebbe mai e poi mai di andare all’opposizione!
Nel Fritto Misto solo di poche cose sai cosa mangi.
scusate adesso che a capodrise l’api si unisce con l’udc,no lo farà
anche a marcianise
Ma come siete bravi a citare tutti questi nomi e pure carnevale non è arrivato ancora toglietevi queste maschere! M a dove stanno i nominativi delle persone che si sono candidate portando voti al partito vi sono serviti solo per i vostri comodi poi un bel calcio nel didietro e tutti via e magari li richiamerete per le prossime elezioni sperando che vi portino ancora voti……avete sfasciato un partito, ma andate a lavorare per piacere e fate spazio a giovani che almeno ci mettono passione e anima scusate e grazie
X Anita
Fai confusione, non fitto locali per i pupazzi.
Solo marionette ?