Torna alla vittoria la squadra del presidente D’Anna che sul campo di Capodrise riesce ad avere la meglio sugli isolani che comunque hanno dato filo da torcere ai ragazzi messi in campo da mister Sgueglia. Il Marcianise orfano di pedine fondamentali come Zavarone e Tranquillo i quali in settimana hanno lasciato la squadra nauseati dall’incompetenza di questa società, lascia in panchina Chioccarelli, uno dei più tecnici, e si presenta in campo con una squadra rinnovata ma ancora da collaudare. In attacco si spera nella voglia del bomber Palumbo di rompere il suo digiuno.
Primo tempo: al 5′ minuto si assiste alla prima conclusione del Marcianise con Esposito che effettua un buon tiro dal limite ma il portiere ospite para con sicurezza. Poco dopo l’Aenaria si fa viva con una conclusione che lambisce il montante e mette paura alla retroguardia Marcianisana. Si ripete anche su punizione ma la palla esce alla sinistra del nostro portiere Pompeo. A metà frazione la miglior occasione capita sui piedi del bomber Palumbo, il quale davanti al portiere ospite nel tentativo di sistemarsi al meglio la palla perde il tempo favorendo l’intervento dell’estremo difensore ischitano il quale riesce a neutralizzare il tiro in rete. Poco dopo altra occasione per il Marcianise con Carfora che su punizione dal limite chiama ad un gran intervento il portiere dell’Aenaria. Le squadre vanno a riposo con il risultato di 0-0.
Secondo tempo: gli ospiti si fanno subito vedere in avanti e con un tiro dal limite che sorvola la traversa fanno capire di provare il colpaccio. La risposta del Marcianise arriva con un calcio di punizione dal vertice sinistro, cross che taglia l’area spizzicato da Palumbo ma azione evanescente. Successivamente il Marcianise viene graziato dal guardalinee che annulla una rete dell’Aenaria per fuorigioco inesistente. La regola del gol mancato gol subito si verifica quando appena dopo il Marcianise passa in vantaggio con Pirozzi il quale servito alla perfezione da Palumbo supera il portiere avversario con un pallonetto vincente. Esulta la panchina Marcianisana. Sulle ali dell’entusiasmo i ragazzi di mister Sgueglia cominciano a rendersi ancora pericolosi creando prima un’azione che porta un giocatore a tirare poco alto dopo un dribbling rapido tra i difensori avversari e poi conquistarsi un calcio di rigore. In occasione del fallo che decreta il penalty, l’arbitro espelle il difensore dell’Aenaria. Sul dischetto si porta il bomber Palumbo che ha l’occasione non solo di rompere il suo digiuno ma anche di chiudere virtualmente la partita. Il tiro però viene intercettato dal portiere ospite. Il risultato rimane sull’1-0 ma con il Marcianise con un uomo in più in campo. Continuano a cercare il gol della sicurezza i Marcianisani e Chioccarelli ha una ghiotta occasione ma la fallisce. Nel finale occasionissima per gli ospiti che nonostante l’inferiorità numerica mettono in affanno la retroguardia Marcianisana. Pompeo si supera e salva il risultato. Termina la gara con la vittoria del Marcianise per 1-0.
Considerazioni della Stirpe: cominciamo dal sottolineare che ci siamo stufati di questa presa in giro da parte della nostra società. Forse credono di avere a che fare con degli stupidi. Avevamo tanto discusso ad inizio stagione dei colori sociali, ma nonostante all’inizio ci abbiano ascoltato creando una maglia che richiamava i nostri gloriosi colori gialloverdi anche se questa squadra ufficialmente non ha la denominazione della nostra città, ora ci ritroviamo a vedere una squadra con una maglia anonima dal colore blue che non sappiamo cosa possa rappresentare. Evidentemente le buone maniere non bastano, aspettano che i tifosi facciano qualcosa di clamoroso come spesso accade in altre piazze. Staremo a vedere.
Per quanto riguarda i risvolti dell’ennesimo ribaltone dello staff tecnico oggi, nonostante i ragazzi scesi in campo abbiano messo il cuore per strappare un risultato favorevole, hanno comunque evidenziato limiti tecnici enormi, basti pensare che nonostante la superiorità numerica nel finale si è rischiato di subire la rete del pari. L’attaccante Palumbo che da quanto si dice ha un palmares di tutto rispetto proprio non ne vuole sapere di calarsi nella nostra realtà e dare almeno un contributo prezioso in termini di realizzazioni. E’ vero che anche i migliori campioni sbagliano i rigori, ma almeno queste occasioni non se le può far scappare. Capitolo società-squadra: i big Zavarone, Tranquillo, Chioccarelli e qualcun’altro hanno avuto il coraggio di difendere la propria dignità non assecondando le varie stranezze del modo di dirigere del team e di conseguenza hanno portato all’ennesimo stravolgimento della rosa. Possibile che il presidente e company pecchino ancora di queste mancanze in una fase del campionato così delicata, dove la squadra dovrebbe essere messa in condizione di giocare in serenità fiduciosa del sostegno della società? Noi speriamo che tutto questo serva a far capire alla dirigenza che non sempre quello che si pensa sia la cosa migliore, bisogna essere umili ed ammettere anche i propri errori. Concludiamo dicendo che non vediamo l’ora che finisca questa “commedia tragicomica” perchè Marcianise merita ben altro. I tifosi anche se si stanno tenendo distanti da questa realtà, sono vigili e pronti a farsi rispettare, come hanno fatto anche con un certo Bizzarro….a buon intenditore poche parole.
Redazione Stirpe – www.stirpemarcianisana.it