Aria d’intesa tra la società calabrese Svidis e i sindacati sulla problematica degli esuberi. Nel corso di un incontro presso la Confcommercio di Caserta, la nuova proprietà del Carrefour ha dato piena disponibilità a valutare le richiesta di Cgil, Cisl , Uil, Ugl per scongiurare la mobilità a 63 dipendenti dell’ipermercato. “Dopo un ampia e costruttiva discussione-spiega Pietro Capasso della Cgil Filcams- abbiamo chiesto alla Svidis di ritirare la procedura di mobilità e di considerare altri strumenti idonei a salvaguardia dei livelli occupazionali . In particolare, abbiamo suggerito all’azienda di ricorrere agli ammortizzatori sociali per far fronte alla questione degli esuberi”. L’azienda, appurata la volontà dei sindacati ad un confronto serio e fattivo sul rilancio dell’ex Carrefour, valuterà tutte le possibilità previste dalle leggi in materia per evitare la mobilità e il 24 gennaio prossimo rivedrà le organizzazioni sindacali per fare il punto della situazione.
Michele Raucci