[1]Un corte silenzioso e illuminato simbolicamente con i ceri ha attraversato ieri sera le arterie centrali di Marcianise per dire no alle morti per inquinamento, ma anche reclamare un impegno serio a favore della tutela ambientale. L’iniziativa, organizzata dal comitato “Mamme e famiglie”, nato quattro anni fa, in piena emergenza rifiuti per protestare contro l’ipotesi dell’apertura di una discarica a Marcianise e da allora impegnata in attività rivolte alla salvaguardia dell’ambiente, ha registrato una numerosa partecipazione popolare: intere famiglie con figli piccoli, familiari di persone colpite da tumore e anche l’adesione di forze politiche, senza alcun vessillo di partito, ma accomunati da un unico tema “Insieme per la vita”.
Il corteo ed il convegno che è seguito, programmati da tempo, sono capitati anche in un momento particolare: da pochi giorni, infatti, l’amministrazione comunale ha avviato l’iter per la realizzazione a Marcianise di un gassificatore da 90 mila tonnellate. E’ stata, quindi, anche l’occasione per protestare contro la decisione della Provincia e della giunta di centrodestra guidata da Antonio Tartaglione. Nel corteo era presente anche il presidente del consiglio comunale, Angelo Maietta Zarrillo, dell’Udc, che ha tenuto a dichiarare che la sua adesione era per i temi contenuti nella mozione presentata in consiglio comunale, essendo uno dei firmatari: la richiesta del registro dei tumori, del monitoraggio dell’aria e dell’acqua, del controllo delle campagne e della bonifica delle terre.
Numerosi, invece, i rappresentanti dei partiti di opposizione. Tra gli altri erano presenti il coordinatore provinciale dell’Api, Piero Squeglia, quello cittadino, Casimiro Golino e Gaetano Marchesiello; Angelo Golino, Mimmo Giuliano, Angelo Fabozzi di Sinistra e Libertà; Pino Riccio dell’Idv e Giuseppe Moretta del Pse e l’ex vicesindaco del Pdl, Paride Amoroso. Unici assenti, i rappresentanti del Pd, impegnati nella manifestazione romana del partito, che hanno dato l’adesione. Dopo il corteo, conclusosi in piazza Umberto I, nella chiesa di San Carlo si è svolto il convegno moderato dal padre francescano Michele Santoro, cui hanno partecipato la neonatologa Felicetta Parisi, l’oncologo Antonio Marfella, l’ex sindaco di Camigliano, Vincenzo Cenname ed il padre comboniano Alex Zanotelli.