E’ guerra nel Pdl di Marcianise per la nomina del nuovo coordinatore cittadino. A seguito dell’entrata in Consiglio Comunale e della sopraggiunta incompatibilità dell’attuale coordinatore, Enzo Sagliano, nel partito sono iniziate le consultazioni per la nomina di colui che dovrà essere il rappresentante cittadino del partito berlusconiano. La nomina spetta al coordinatore provinciale Pasquale Giuliano visto che la sezione di Marcianise è commissariata ed in attesa del congresso. Qualche giorno fa è iniziata una sorta di consultazione interna che ha riguardato, però, soltanto il gruppo consiliare. Dalla consultazione sarebbe emersa la volontà di affidare il compito all’avvocato Mariano Omarto, uomo vicino all’attuale presidente del Consiglio Regionale Paolo Romano.
Dall’altra parte della barricata, ed aspirante allo scranno, c’è Antimo Ferraro, ex An e vicino al senatore Gennaro Coronella.
A lui buona parte del partito contesta il fatto di essersi candidato alle scorse consultazioni comunali nel partito dei Popolari Liberali di Gerardo Trombetta e non nel Pdl, risultanto primo tra i non eletti. A rendere la situazione effervescente c’è il terzo incomodo costituito da Paride Amoroso, ex vicesindaco cacciato dal primo cittadino Antonio Tartaglione. Quest’ultimo è sponsorizzato dal coordinatore regionale Nicola Cosentino e dal deputato Giovanna Petrenga senza però trovare consensi all’interno del partito marcianisano. La situazione rischia di implodere in una guerra senza esclusione di colpi tra ex Forza Italia ed ex Alleanza Nazionale in un partito senza identità e fatto da trasfughi provenienti dalla sinistra, dal centro e da esperienze politiche in altri partiti.
Sulla questione è intervenuto anche Antonio Peluso, membro del direttivo azzurro che attacca frontalmente Sagliano: “L’aver annullato la già fissata riunione congiunta di stasera (ieri per chi legge ndr) del direttivo e del gruppo consiliare ,che avrebbe dovuto esprimere il nome da indicare a Caserta per il coordinamento locale del partito, rappresenta l’ultima magagna politica compiuta da Sagliano.con l’aiuto del on. Coronella. Forse questa mossa, gli è stata suggerita dal fatto di aver sbagliato i numeri e che l’avv. Omarto avrebbe raccolto anche qui la maggioranza dei consensi rispetto a Ferraro. Forse addirittura afferma Antonio Peluso di più di quelli del gruppo consiliare di ieri l’altro. L’ultima in ordine di tempo, rispetto alla mancata difesa dei due assessori defenestrati Elia ed Amoroso, oggi nemmeno più partecipi della vita politica del partito, nonostante il contributo elettorale. L’onorevole Giuliano che fine Ha fatto visto che il coordinamento cittadino oramai evidente gestito da exalleanzini?”