Centrosinistra di nuovo unito ed in fermento. A creare unità di intenti la recente delibera di adozione del Pua (Piano urbanistico Attuativo), proposto dalla Società Interporto Sud Europa, atto propedeutico all’esecutività del progetto di realizzazione dell’area interportuale. Martedì sera (21 settembre 2010) alle ore 20,00 presso la sede del Partito Democratico di Marcianise, si sono incontrati i partiti di opposizione per discutere proprio sul Pua e sulle iniziative politiche da intraprendere nei prossimi giorni. Erano presenti Pasquale Acconcia e Nunzio Zarigno per l’Api, Filippo Fecondo, Pasquale Gaglione e Alberto Abbate per il Pd, Raffaele Gavarro e Giuseppe Moretta per il Pse, Giuseppe Ferraro, Giuseppe Riccio e Mario Paternuosto per l’Idv. Tutti d’accordo sul fatto che l’amministrazione comunale, con l’adozione del Pua, abbia compiuto un atto “illegale” e già stamattina i capigruppo hanno chiesto al segretario comunale di ottenere tutto il fascicolo dell’istruttoria realtivo alla delibera approvata in giunta. In particolare si chiede si conoscere il parere tecnico del dirigente Palerminti, il piano dettagliato del Pua e la documentazione a corredo del piano.
“Fino ad ora – spiegano i capigruppo dell’opposizione – abbiamo potuto visionare solo una minima parte della documentazione e se non ci daranno tutti gli altri atti richiesti in copia conforme non esiteremo a rivolgerci alla magistratura”.
Intanto alcune indiscrezioni trapelano circa il nuovo piano presentato dall’Ise che conterrebbe una serie di progetti non presenti nell’accordo di programma scaduto ed impugnato dall’amministrazione comunale targata Fecondo. Una vera e propria colata di cemento sarebbe destinata ad abbattersi sull’area interportuale dove pare sia prevista un’ampia zona residenziale e direzionale con la costruzione di diverse torri. Insomma il progetto si configurerebbe come un affare milionario che potrebbe rappresentare una vera e propria patata bollente per il sindaco Antonio Tartaglione e la sua giunta. Sul piede di guerra anche numerosi proprietari di terreni espropriati per pubblica utilità che ancora non hanno ricevuto il realtivo indennizzo.
Sempre per rimanere sul tema interporto una decina di Dia (Denunzia di inizio attività) furono presentate dell’Interporto Sud Europa prima della scadenza dell’accordo di programma per completare una serie di opere previste dall’accordo stesso. Queste Dia furono bocciate dall’ufficio Suap del Comune di Marcianise durante l’amministrazione Fecondo. Contro la decisione del Suap l’Ise ricorse al Tar che però diede ragione al Comune di Marcianise ritenendo il diniego legittimo. Ora la decisione potrebbe passare al Consiglio di Stato e se il Comune non dovesse costituirsi in giudizio l’Ise potrebbe vincere la vertenza e cominciare a costruire senza nemmeno aspettare la trafila burocratica che renderà esecutivo il Pua.
Pua ed Interporto, le opposizioni minacciano di ricorrere alla magistratura
22 Set 2010
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Dalla 167
Ke bella riunione di ex amministratori di Marcianise. Prima avete distrutto e adesso accusate gli altri.
Ke bella opposizione, ke koerenza, ke bel futuro c’avete preparato.
Mika finisce tutto qua a tarallucci e vino.
IO dormo sereno.
puoi dormire sereno tanto quello che devono fare lo fanno
Sono un Marcianisano, apolitico, e devo dire vedendo Marcianise oggi rimpiango i politici di una volta, apparte affidare le piazzette, e fare feste per gli sportivi e miss improvvisate, ma cosa hanno fatto,PER IL PAESE SICURAMENTE NIENTE,le strade fanno penare i servizi neanche a parlarne , l`unica cosa rigeneratrice per il paese era il ring verde anche quella stanno cercando di boicottare, ma questi signori abitano a Marcianise, portano i figli a scuola? la sera respirano l`aria di MArcianise? L`unico sistema per cambiare stile di vita e andare via da Marcianise perche` ormai la mentalita` di fottere il prossimo e radicata e quindi se non si cambia modo di pensare Marcianise andra` sempre piu` in basso, destra, sinisrta ,centro, mettete Marcianise al primo posto non la vostra carriera , le vostre ostilita` personali solo cosi questo paese puo` migliorare.
Non sembra più una di quelle rimpatriate tra ‘ex’, che una cosa seria?
azz.. che bella riunione. Vergogna a danno di migliaia di agricoltori che lavoravano quelle terre da generazioni…
MA CHI SONO ??
LA VECCHIA GIUNTA A COMPLETO FORSE??
NON SI RIUNIVANO PRIMA E ADESSO SI A FARE COSA??
BHO……POVERINI….MI FANNO QUASI PENA
PER FORTUNA CHE QUALCHE INTELLIGENTE DI ALLORA E DI ADESSO
NON ERA PRESENTE A QUESTE SCENEGGIATINE……..
nn so che dire, pur facendo parte di questo schieramento
Sapete che vi dico?
All’ opposizione RODE il fatto che questa amministrazione ha in un anno approvato atti che, o per moltissimo tempo sono stati tenuti a riposo nei cassetti delle scrivanie, non si sa per quale motivo, o che non si aveva proprio pensato di adottare ( mi vengono in mente – tra gli altri- il piano di recupero del centro storico, l’ampliamento del cimitero, ed ora il Pua).
E’ per questo che ogni volta si appellano ad una generica illegittimità dell’atto: perchè non hanno argomenti, non sanno come spiegare ai propri sostenitori i motivi per cui gli altri hanno fatto qualcosa di buono: gli rode.
Cioè, è mai possibile che la delibera 112 era illegittima ( a proposito non vediamo l’ora di scoprire quali sono i favori che sono stati fatti a parenti ed amici), che il pua è illegittimo, che l’ampliamento del cimitero è illegittimo ecc..
E’ tutto illegittimo quando è fatto dagli altri!! :-)
E’ bello fare opposizione in questo modo.
Non ci si stanca!
Tanto è tutto illegittimo!
Non fate solo proclami gionalistici, se ci SONO i presupposti per andare in procura, AVETE L’OBBLIGO MORALE E DOPO QUELLO POLITICO DI CORRERE QUANTO PRIMA, altrimenti questa città è destinanata ad aver una propria anarchia. Avete letto che l’On.Zinzi non ha votato per l’uso delle intercettazzione telefoniche su Cosentino? E questo atto la dice lunga su tutti i proclami pre-elettorali in merito alla sicurezza e la legalità. Che speranza abbiamo di uscire da questa sabbie mobili con politici del genere, e Tatonno lo sa?
CONCORDO PIENAMENTE!
C’è un gran parlare perchè esiste un gran da fare nel palazzo del Comune!
L’icredulità dell’opposizioe è REALE e VERITIERA!
Non credono, per mancato esercizio pratico, si possa tanto operare e produrre, soprattutto in tempi cosi’ brevi!
Ci son tanti altri traguardi da raggiungere…
Si faranno tanti passi avanti…
Dov’è la sinistra progressista?
Forse a Roma…
dove il dialogo tra le parti è cosi’ stantio che è fermo all’epistolografia!
Cordialmente
Franca
già. un gran da fare. che può destare meraviglia in chi non è ancora desto come lo siamo noi e gran parte del popolo sovrano che sta avendo a che fare, dopo mai tanto torpore, con i governi del fare e dei fatti a tutte le scale.
ricordiamo ad amomarcianise, così come abbiamo già fatto con capa da scoglio a scoglio alias cape coast, che i giacobini non esistono più nemmeno in francia in cui sono abolite anche fraternité(con l’espulsione dei rom) ed egalité( le diseguaglianze si accentuano). rimane la liberté, il popolo della libertà(noi, per sempre) e trezeguet.
Amomarcianise, Zinzi era proprio assente.
Roberto Pescatore, sono convinto che stava a pescare.Prima di scrivere mi sono informato, libero da impegni istituzionali. Era un atto che doveva starci per moralità, per iniziare veramente un percorso nuovo, invece siamo punto e daccapo. Zinzi in questi anni per la nostra provincia non produrrà niente, solo clientelismo politico e chiacchiere.
Ma e` mai possobile vi esaltate per niente Marcianise e` in uno stato pietoso e voi dite “molto hanno fatto e ancora faranno” e per colpa vostra che Marcianise sara` e rimarra un letamaio………….
Vuoi vedere che il 29 Settembre Zinzi vota anche la fiducia a Berlusconi?
Scusate, ma cosa vi è di male se si incontrano ? Proprio perchè non ci si incontra o ci si incontra con persone sbagliate che stiamo in questa situazione che, a mio avviso, è la peggiore di tutti i tempi per la sinistra e i giornali che la appoggiano.
Non da oggi si presenta l’occasione per sbarazzarsi di Fini, un pericoloso concorrente politico, e i giornali di sinistra “tifano” per lui continuando a lasciargli la patente di moralista della politica.
“La Repubblica”, con D’Avanzo, esperto di letti, lenzuola ed escort di Berlusconi, insiste sulla patacca, sul documento che scoperchia un altro caso Scaiola( che si è dimesso, lo voglio ricordare) e sembra che tutti se ne compiacciano. Il documento,invece, notizia dell’ultima ora, è vero e stabilisce che, Tulliani, cognato di Fini, ha comprato la casa da An sborsando una cifra irrisoria. Risulta, nello stesso tempo, locatore e conduttore.
Per non parlare della mamma che si accorda con la Rai pur non avendo le competenze in materia televisiva.
E Santoro ? Perchè non lo abbandoniamo? Non vi accorgete che è diventato uno sponsor di Grillo e di Di Pietro? Scandaloso non citare il fatto che anche La Stampa e il Corriere della Sera si sono occupati del caso Montecarlo. Scandaloso usare due pesi e due misure accusando di dossieraggio le inchieste giornalistiche. Dove è finita la libertà di stampa tanto proclamata?
A questo punto, se la coerenza non è un’opinione, per poter caratterizzarci sul piano etico e morale,dovremmo chiedere con forza le dimissioni di Fini da Presidente della Camera e andare, con coraggio, alle elezioni. Con Renzi o qualche altro giovane dirigente le possiamo pure vincere. Ma niente Papa straniero, per favore. Paternuosto docet.
Per fortuna che Di Pietro c’è !!!! L’unico che ha dichiarato che entrambi, Berlusconi e Fini, se ne devono andare. E che Fini non è più credibile già dal momento in cui si è saputo che vi abitava il cognato in quell’appartamento, a prescindere da tutti i fatti gravi in seguito emersi nel corso dell’inchiesta . Spero che il PD cambi strategia, giornali e sindacati di riferimento nonchè le sue strategie e si impegni a togliere la polvere da una sinistra vecchiotta, conservatrice e tradizionale.
La scuola non va bene così com’è ma non bisogna lasciare alla Gelmini temi come quelli della competizione tra atenei e della valutazione del merito.