Non può che dirsi positivo il bilancio per la prima notte bianca a Marcianise. Il tempo minaccioso di sabato sera, infatti, non è riuscito a scoraggiare la moltitudine di visitatori pervenuti per attestare con la loro presenza la piena approvazione, per un’iniziativa che non può che dirsi lodevole. La scommessa è vinta, quindi, e la nuova Pro Loco Marthianisi, organizzatrice dell’evento, ha già annunciato la data della seconda edizione della kermesse, fissata per il 25 giugno 2011. La dottoressa Maria Luigia Iodice, presidente della pro loco, pienamente soddisfatta per la risposta che la città, nonostante le avverse condizioni atmosferiche ha dato all’iniziativa, ha dichiarato che momenti di questo tipo vanno incoraggiati perché procurano alla popolazione un’identità meglio definita e favoriscono i difficili processi di aggregazione sociale, nonché la preservazione delle tradizioni locali.
Marcianise c’era, dunque, e ha fatto sentire pieno il suo consenso per una manifestazione che ha permesso a tante persone di vivere nella loro città un momento magico, nuovo, di svago e serenità. E così, passata la pioggia, le stesse piazze – osservate sempre distrattamente, pur se percorse centinaia di volte – grazie alla suggestione provocata dalle voci che le popolavano e che invitavano i passanti a sostare, hanno assunto un aspetto nuovo, gradevole, rasserenante… di festa! E nella suggestiva cornice di una città “in salita”, tante attrazioni, nelle piazze principali, che hanno dato una mano consistente alla buona riuscita della Notte Bianca.
Bottàri, musica house e assaggi di specialità locali, revival degli anni sessanta e settanta, mangiatori di fuoco e saltimbanchi, musica live, blues ed estemporanee di pittura. In tanta partecipazione va sottolineata la gran bella figura dello spettacolo itinerante di musica e balli tradizionali “Tarantellando”, a cura dell’associazione ACV di San Simeone. In un contesto gioioso, un consistente gruppo di coppie di ogni età, vestite in abiti tradizionali, ha percorso le vie principali, sostando nelle piazze e sotto la sapiente guida del maestro Orazio Pezzella, per molte ore ha proposto al pubblico tarantelle, quadriglie e lacci d’amore… Grande successo è stato riscosso anche dalle ragazze in abiti d’epoca proposte dall’ISISS Novelli di Marcianise – scuola da sempre impegnata all’interazione col territorio. Il consistente gruppo, accompagnato dai docenti Alfonso Sagnelli, Franca Corrado e Maria Guerriero, nonché dalla professoressa Emma Marchitto, Dirigente Scolastica, ha sfilato per la città sfoggiando le preziose creazioni in seta di San Leucio, confezionate nei laboratori del noto Istituto. Un discorso a parte va fatto per il gruppo “Amici del libro” che ha aperto la Notte Bianca con la presentazione dell’ultimo lavoro di Peppe Lanzetta: “Racconti disperati”, presso la sede dell’associazione, nel palazzo Tartaglione in via Duomo. Il momento con l’eclettico Lanzetta è stato intenso e certamente vincente. E non poteva essere diversamente, a giudicare dal carisma del personaggio e dall’interesse suscitato dagli argomenti trattati. Quello della prima Notte Bianca per la città di Marcianise è stato sicuramente un momento di aggregazione senza precedenti, sostenuto da molte associazioni ma anche dall’Amministrazione Comunale ed in particolare dal primo cittadino, il dottor Antonio Tartaglione e dall’assessore alla cultura Gerardo Trombetta. Tale evento ha visto in opera – di notte – anche alcune delle attività commerciali distribuite nel centro storico. Tutto ciò è stato bello ed è stato possibile grazie alla volontà comune di risvegliare la città da una sorta di inettitudine generale, ma soprattutto perché c’è stato chi ha creduto bene di potercela fare!
Sponsor Ufficiale della manifestazione “Profumeria Rossi“. (www.profumeriarossi.it)
E’ stato tutto meraviglioso, molto bello e partecipato, ottima iniziativa. L’anno prossimo ancora meglio con il coinvolgimento attivo delle periferie.
I miei complimenti a tutti gli organizzatori dell’evento e in particolare a chi ha dato un palco ad “Abel”, il cantautore di colore che si è esibito nel cortile di Via Duomo per l’Agora Ipazia..Non ci sarebbe stato niente di più adatto dato che un unico “nero” animava, si può dire, una gran parte dell’utenza nella Notte “Bianca”.
Stiamo alzando, con tutte queste manifestazioni da parte delle nostre associazioni e dei nostri “club”, il livello qualitativo della vita nel nostro paese e non ci stiamo neanche rendendo conto, fino in fondo, di quanto stia diventando importante il nostro contributo.
Complimenti ancora….
Luca
per cortesia non dovete scrivere stupidaggini, piu’ che una notte bianca
e’ stata una notte in bianco…….c’era un po di animazione in piazza Municipio bloccata poi dalla pioggia e nessuna estemporanea di pittura a P.zza Buccini……dove c’erano solo dei barboni a bere………solo una pittrice aspettava con la macchina carica di quadri che arrivassero gli altri partecipanti per piu’ di un’ora senza essere avvisata dalla pro loco che l’estemporanea causa pioggia era saltata, senza trovarle un’altra collocazione per poter dipingere…..
non ci vantiamo del nulla……..
sempre i soliti!!! ve la faccio vedere io la notte bianca tanto per farvi capire cosa significa!!!!
Movida tesa ad arricchire ulteriormente i soliti bar del centro e dintorni, con tanto di impianto truzzo/discotecaro, palco, e altre amenità da intrattenimento becero pro alcool. Negozi inspiegabilmente chiusi e quel brusio paesanotto di fondo a farla da padrone. Queste pseudo manifestazioni mostrano una Città “viva” ma ancora incapace di sfruttare il proprio territorio, priva di qualsiasi iniziativa costruttiva, sedata dalle solite sere, dal solito fumo. Gli eventi mi sembravano decisamente inconsistenti, messi lì solo per cercare di dare una spiegazione alla notte bianca, ma essenzialmente effimeri e ben distanti dalla vera identità di questa manifestazione esportata dalla Germania con tanta passione da noi italiani, ma non solo.
bang.
per il bene di marcianise non bisogna fare solo questo ma creare lavoro per tutti i padri di famiglia che a fine mese stentano a portare lo stipendio a casa
O_O presumo da quanto leggo che colui che ha scritto quest’articolo non è stato alla notte bianca a marcianise…purtroppo io si…girovagavo in cerca di qualche intrattenimento “interessante” e come me tanta gente che incrociandomi mi chiedeva: “Scusami ma di là cosa c’è?” ed io: “niente” e loro: “ok…anche di qua”. Alla fine chi ci ha guadagnato sono stati i bar come cafeina, joseph e bar duomo dove a dire la verità la gente non è mai mancata…quindi per me è stato un normale sabato sera dal titolo notte bianca…
Chi ha scritto questo articolo evidentemente non è mai stato alle Notti Bianche organizzate qualche anno fa a Napoli e Caserta. Certo qualcuno mi può dire che a livello di budget non c’è paragone, ma se dobbiamo fare le cosa tanto per dire ANCHE A MARCIANISE FANNO LA NOTTE BIANCA, bè…a questo punto risparmiateli sti quattro soldi e fate qualcosa di veramente utile e divertente, e non per arricchire i bar degli “amici”.
Assolutamento daccordo con zaira caputo……una notte in bianco…..alle 23 era già tutto finito dopo quattro gocce di pioggia….piazza Umberto deserta(sempre dalle 23) e i soliti raduni giovanili (bar duomo, caffeina) dove puoi trovare “ammuina” ogni sabato sera. Mi sento di complimentarmi con gli organizzatori solo per la buona volontà, ma per il resto…….ci sono ampi margini di miglioramento, soprattutto nella scelta degli intrattenitori di piazza.
Alla faccia della buona riuscita, io mi sono recata in piazza alle due di notte e non c’era un’anima viva.
Pure qualche negozio stava chiudendo.
se la prima è andata così,ci auguriamo ke la 2 sia migliore….Più pubblicizzata è con + interesse dei partecipanti;non solo di ragazzi visto ke di sabato sera i bar lavorano così…….Con un vero e propio concerto e + scenografia………………Bè aspettiamo la prossima notte bianca,ke sia + da città e non di paese…………..
La pioggia non a kiuso le vostre bocche.
Con alcuni amici abiamo letto le risposte alla notizia del mercato coperto , vergognatevi.
Voi offendete le persone per bene, capecost e ke cose?
Ncopp a cafe procope si po’ fa sul onciucie e nient kiu’
Neanke il mercato koperto va bene?
Si deve offendere e parlare di zitelle che cercano marito.
Vergognatevi, solo questo sapete fare,e voi signora Franca non dite niente.
ma poi il bello è ke queste fesserie le publicano anche e non si vergognano.
Ne abbiamo parlato al lavoro stamattina e abbiamo capito ke di voi non ci fidiamo piu’ perchè siete pagliacci.
operai di destra
EH NO! MARIA LUIGIA, NON SI FA!
Esimia presidentessa di una delle tante pro loco,
La sua soddisfazione invita a delle riflessioni. Mi segua, così il 25 giugno dell’anno ventura non avrà bisogno di dare alla stampa fantasiosi bollettini.
La notte bianca, per una cittadina, è un evento. Immagini migliaia di turisti provenienti dalle realtà limitrofe, attrazioni di elevato spessore artistico, rappresentanti del mondo della cultura, atmosfera di interesse e festosità fino a tarda mattina: questa è una notte bianca! Confronti con quattro gatti per la strada, bancarelle del torrone, adolescenti ubriachi, centro congestionato, periferie non coinvolte, il bastonatore costretto a rinchiudersi nel cesso tutta la notte perchè fregato dal pessimo panino acquistato in piazza Umberto I: questa non è una notte bianca!
Con affetto
nn comprendo l’entusiasmo dell’articolo, c’era davvero poca roba da fare gli eventi erano il minimo indispensabile e soprattutto dislocati solo durante il pomeriggio e la sera, era un “pomeriggio lungo”.
ed è vero c’era il solito casino fuori al duomo e al cafeina solo che non passavano macchine. per il resto non ho visto niente di eccezionale.
nn volgio essere catastrofista ma mi sembra che bisogna guardare le cose in modo obiettivo. cioè se veniva Bono Vox a cantare fuori al duomo che facevate vi strappavate i capelli nell’articolo……
A CAFFE’ PROCOPE:
IL PRIMO DOVERE DI UN GIORNALE,
SOPRATTUTTO DI UN GIORNALE CHE SI RIFA’ AL CELEBRERRIMO CAFFE’ DI PARIGI,
E’ DIRE LA VERITA’:
DAL CONFRONTO CON I COMMENTI, NON SI CAPISCE SE “LA NOTTE” E’ STATA UN FALLIMENTO O UN TRIONFO O, MAGARI, QUALCOSA DI TERRIBILMENTE MEDIOCRE E NOIOSO.
UN GIORNALE NON DEVE SOLO ESALTARE INUTILMENTE, MA AIUTARE A CRESCERE ANCHE CON LA CRITICA, COSTRUTTIVA!
E va bè, si sapeva come andava a finire.
La dott.ssa Iodice doveva in qualche modo dimostrare che la sua pro loco d’opposizione poteva fare meglio della pro loco di maggioranza di Biagio Porfidia.
Purtroppo il buon Signore ha deciso diversamente e l’occasione è sfumata per via del maltempo e complici le iniziative di livello medio basso (esposizione di Mandarino?DJ set??Bottari???) la notte bianca si è trasformata in una notte di un sabato qualunque con molte meno macchine.
Speriamo che la prossima notte bianca venga organizzata meglio.
Purtroppo Marcianise non ha vie larghe e spaziose contorniate da palazzi più o meno storici e negozi di marca come Caserta, Capua o S.Maria C.V. che pure hanno organizzato diverse notti bianche in passato, e quindi l’unico mezzo per attrarre “pubblico” a Marcianise sono proprio gli eventi stessi.
Sisà (con l’accento) che l’invidia per i risultati altrui rende ciechi anche chi fin’ora diceva di vedere oltre.
E’ vero che alcuni eventi, per motivi di pioggia sono stati aboliti, ma è vero anche che l’impegno di questa nuova pro loco è da lodare, come primo evento credere ed impegnarsi di coinvolgere tante piazze e tante associazioni tra cultura, tradizioni e spettacolo, veramente non sarà stato facile.
Auguro a tutti di valutare seriamente gli sforzi di chi si impegna sul nostro territorio e non parlare, parlare e solo ciaciniare.
La prossima notte bianca sarà sicuramente migliorata sopratutto analizzando gli errori della prima, ma questo è assolutamente fisiologico.
Un invito a chi critica negativamente questi eventi, perchè invece di restare anonimi, non vi fate avanti e date una mano a chi organizza per meglio far riuscire la prossima notte bianca?
Bravi agli ORGANIZZATORI della Pro Loco MARTHIANISI !!!!!!!!!
No, non ho capito quello che lei ha ripetuto virgolettato, ho semplicemente enucleato la parte migliore del suo commento. Ritengo che su Procope si debba scrivere in maniera concisa ed efficace, a meno che non si scriva un articolo, le smancerie e le captatio benevolentiae le lascio ai vari cloni di MSD.
Voi vi ritenete immuni dal vezzo della critica che fa a pezzi ? andatevi a rileggervi cosa avete scritto sopra e come avete trattato persone che si sono impegnate allo spasimo per organizzare un qualcosa di vivo e di diverso per svegliare questa città sonnolente e pigra !!! Ma fatemi il piacere !!!
Sisà, si capisce che tu sei uno deglli organizzatori.
Ma ugualmente ci faremmo avanti a darvi una mano se la nuova Proloco non fosse così accuratamente e SALDAMENTE tenuta per le briglie da qualcuno di voi. Che certamente NON è la Presidentessa, bravissima persona, ma ignara di come vanno queste cose a Marcianise.
ci sono commenti davvero fuori luogo, Inanzitutto causa mal tempo molti eventi sono saltati sopratutto in piazza umberto(nessuno avrebbe messo a rischio la propria strumentazione tecnica non ricevendo oltretutto alcun compenso)x le quattro gocce di piogge come le chiamate voi, tutti i negozi sono stati invitati ad aprire c’è chi ha aderito e chi meno, trovo non ci sia niente di male che si siano arricchiti sempre come dite voi, i soliti bar anzi credo solo che sia una nota positiva che qualcuno abbia guadagnato piu’ del solito rispetto ad altri sabato, e poi tutte le notti bianche in qualsiasi parte terminano con un dj set per intrattenere i ragazzi fino a tarda serata, vorrei tranquilizzare chi si preoccupasse x lo sperpero di denaro,ognuno si esibiva su base volontaria oppure tramite il supporto di quei pochi esercizio pubblici che hanno sostenuto l’evento, Certo sono d’accordo si puo’ sempre migliorare, ma allora fate qualche proposta invece che lamentarvi su tutto!
Caro bastonare ritorna sulla terra non abiti nè a New York nè a Parigi o Roma, nella nostra realtà di provincia è un po’ difficile riuscire a coivolgere anche le periferie,nella notte bianca che immagini tu ,con fior fiore di artisti e migliaia di turisti provenienti dalle zone limitrofe, vengono impiegati migliaia di fondi economici ,a Marcianise tutto si è svolto su base volontaria e senza sperpero di denaro pubblico.Magari fai qualche proposta piu’ concreta altrimenti continuerai sempre e solo ad immaginare la tua tanto fantastica notte bianca…
già. ci dispiace per il bastonatore. più che notte bianca, per lui è stata una notte in bianco. ma, sisà( un tributo gli è dovuto) non tutto viene per nuocere. il capa da scoglio a scoglio( Cape coast) che ammette, molto umilmente, per la prima volta, di non aver capito un’acca( la preparazione H può essere un buon rimedio). ma non solo. abbiamo scoperto che anche i panini, sperimentati sul bastonatore, possono servire alla bisogna. li utilizzeremo per le prossime purghe( non prima di aver portato a termine i nostri dossier).
Credo che questo non sia il luogo più adatto per avanzare proposte…..la pro-loco essendo un ente pubblico avrebbe anche potuto chiedere l’aiuto, “pubblicamente”, di qualcuno forse più “inserito” in ambienti musicali, culturali o che dir si voglia e forse si sarebbe potuta “tamponare” la mancanza di esperienza…..e a Marcianise di persone “inserite” ce ne sono tante….eventi disorganizzati e isolati, in questo contesto (notte bianca) non “pagano” a prescindere dalle attrazioni…speriamo serva da esperienza per la prossima ..comunque…. “ad maiora”…..
Invito MSD ad una più attenta lettura del mio commento. Il senso non era quello, comunque fa lo stesso. Non è che mi importi più di tanto, il suo giudizio è vicino al nulla.
Come al solito si critica solo,ormai solo questo sappiamo fare a Marcianise.Da nessuno di voi ho sentito una proposta per la prossima notte bianca affinchè vada meglio!Questo è letteralmente VERGOGNOSO!!!!!!!!!!!!
é andata bene?Sicuramente poteva andare meglio,però di certo la pioggia non ha aiutato e poi prima della mezzanotte di gente ce n’era tanta per le strade!Non ne ho mai vista cosi tanta in un normale sabato sera…
E poi Bastonatore i panini che faceva la macelleria vicino al cafeina erano proprio buoni,non ti lamentare sempre…
Se ne facessero altre 100 di notti bianche….
scusate e gli stands gastronomici che dovevono essere in via roma ,che fine hanno fatto?Gli espositori hanno versato agli organizzatori un contributo per essere presenti …. non ditemi che è colpa della pioggia.
Caro MSD
un tuo brillante commento alla frase “risvegliare la città da una sorta di inettitudine generale” che chiude il comunicato,nonchè all’inettitudine mentale di chi l’ha pensata e poi scritta.
Grazie.
bravo Bastonatore che non hai peli sulla lingua e ti dimostri libero di pensare e dire la verità, non come tanti lecchini…
La notte bianca era un funerale!!!!
Agli organizzatori dico: Chi si loda si imbroda, almeno abbiate il buon gusto di non travisare la realtà. La dottoressa Iodice è dell’ Api ma “parla” come Berlusconi…
già, caro gianni. rispondiamo e come se rispondiamo. non possiamo permetterci di lasciare indietro neanche uno, ora che la campagna acquisti è iniziata. e veniamo subito a bomba su quanto scritto. inettitudine mentale e, dunque, nessuna offesa. “risvegliare la città da una sorta di inettitudine generale”, non è da ritenersi un’offesa. è tutto relativo( il relativismo impera). basta solo che inetto venga letto nel senso di svevo( del poeta italo), allora ci fa piacere che esistono dei superuomini che svettano sulla normalità( e qui cade la teoria dell’offesa) dell’uomo. una malattia, l’inettitudine, legata al ” male di vivere”, condizione necessaria per conoscersi meglio, ovvero lo stato normale dell’uomo. se viene letto, invece, nel senso del verga( il poeta, giovanni), anche qui, nessuna offesa. l’aristocrazia è per pochi, la condizione dei vinti, delle classi sociali più svantaggiate, è generale.
concludendo, nel comunicato si legge la volontà, da parte degli organizzatori, guidati da un intento comune, di andare oltre, il volere ascriversi nei superuomini e/o alla aristocrazia/tecnocrazia del fare. e non può, a noi di destra, che starci bene. specie se questa volontà viene confermata dal passaggio, da parte dell’API, nel PDL che è, per antonomasia, il regno dei superuomini. che si amplia, a dispetto dei sinistri, sempre di più.
gli stand che dovevano essere in via Roma , naturalmente non essendoci(per loro scelta) non hanno versato alcun contributo economico, che critiche costruttive!
Caro MSD,
sei un sofista. Un piacevole sofista.
Ma, i sofismi fanno impressione solo agli ignoranti (coloro che non sanno).
Non pensare mai che a Marcianise siano tutti ignoranti.
Sarebbe un errore fatale.