[1]Tornano i roghi di rifiuti nelle campagne di Marcianise che si intensificano mano mano che le città si svuotano durante l’esodo per le ferie estive. Ieri, alle ore 15,00 è stato avvistato un incendio di rifiuti tossici in Località Carbone. Si è innalzata una nube tossica diretta verso la città. A segnalare l’ennesimo incendio nella zona rurale della città il Comitato Mamme e famiglie che alle 15,30 ha meso in allerta telefonicamente il sindaco. L’incendio, intanto, continuava a propagarsi imponente lungo tutta la strada distruggendo i giardini in coltivazione nei dintorni. “Tempestivamente abbiamo chiamato i vigili del fuoco – spiega Elisa Maietta del succitato comitato – ma invano in quanto l’operatore rispondeva che i moduli erano impegnati per il crollo della casa in via Perosi della notte scorsa. Abbiamo provato a spiegare che l’incendio in corso era di grosse dimensioni e che la nube di fumo tossico si dirigeva verso la città, ma la risposta dell’operatore, quasi scocciato, faceva presupporre che quell’intervento sarebbe stato effettuato solo in tarda serata”.
“Sono tre anni – spiegano quelli del Comitato Mamme e Famiglie – che denunciamo l’alto rischio di materiali tossici in quella zona attraverso giornali e televisioni italiane ed estere. La zona fu sottoposta a sequestro per rischio ambientale. Si attendeva, quindi, da tre anni una bonifica, mai effettuata. Oggi a “ripulire” la zona, ci ha pensato un incendio come da prassi quotidiana nel periodo estivo. Si chiede al sindaco e all’assessore all’ambiente di pattugliare strettamente la zona in questione, in quanto quest’atto ignobile, serve a qualche scellerato per far largo a nuovi sversamenti, dannosi per la salute pubblica”.