Come ampiamente preannunciato il ritorno dalle ferie si prospetta più caldo di questa torrida coda di agosto. A surriscaldarlo i “ci vediamo a settembre” promessi dal Partito dei Popolari Liberali il cui leader cittadino è l’assessore Gerardo Trombetta. Di seguito pubblichiamo integralmente la nota stampa del capogruppo Pl in consiglio comunale Giuseppe Tartaglione che attacca frontalmente il capogruppo dell’Udc ed assessore in pectore Franco Zinzi:
“Apprendo dai giornali la strenua quanto “doverosa” difesa, da parte del Consigliere Zinzi, Capogruppo UDC, del famoso atto Sindacale emanato in maniera quanto meno inusuale (in piena estate e con inanimata e-mail) ed in deroga ai fondamentali e più elementari principi di democrazia partecipata al fine di una “ri-modulazione” delle deleghe Assessoriali. Probabilmente la calura estiva, la forte e pressante voglia di suggellare il certosino lavoro formale e sostanziale di assessore “in pectore” che da un anno il consigliere Capogruppo Zinzi svolge, gli hanno fatto dimenticare i termini degli accordi politici alla base della vincente coalizione di Centrodestra, tesi all’interesse della città di Marcianise, sanciti appena un anno fa.
Il tanto agognato “tagliando” all’operato dell’esecutivo, agitato come una clava da più parti, doveva ed è necessario ad un anno dal nostro insediamento, ma riteniamo vada svolto sulla base dei rapporti politici e di coalizione di partenza , cioè gli stessi che hanno consentito al Dott. Antonio Tartaglione di occupare la poltrona di primo Cittadino della prestigiosa Città di Marcianise.
Purtroppo debbo constatare, sulla scorta di questa anomala corrispondenza telematica registrata in data 09/08/2010 che il previsto fisiologico “tagliando” si è di fatto trasformato in una “inopinata e furtiva sostituzione di gomme”. I Popolari Liberali, si riservano di affrontare tale questione nei luoghi, tempi e modi che la politica, ben nota al Capogruppo Zinzi, impone. Non posso in qualità di Capogruppo P.L. tralasciare di ricordare a me stesso, al Gruppo P.L. ed ai Partiti alleati quanto di buono l’Amministrazione targata Antonio Tartaglione ha prodotto nei settori Amministrativi a noi delegati.”
Mò basta, però, ci hanno veramente rotto le scatole!Che Gerardo Trombetta continuasse a mantenere tutte quelle deleghe non stava nè in cielo nè in terra!L’unica cosa su cui possono recriminare è il metodo utilizzato per togliergliele, ma chi ci dice che se anche il sindaco glielo avesse chiesto con gentilezza, lui stesso non si sarebbe impuntato rifiutandosi di cedere alcuns delegs?
Infatti dove sta scritto che la famiglia Zinzi deve tramandarsi con lasciti ereditari la gestione della città ?
Se l’Assessore Trombetta avveva più deleghe, embè, qualcuno gliele avrà pure date, conoscendolo non penso che se le ha prese con la forza o in forza dei numeri che tiene in consiglio. Attendiamo settembre per vedere gli ultimi acquisti dell’UDC.
infatti il Sindaco l’ha chiesto ma loro nemmeno avevano risposto
E chi ha detto che se le è prese con la forza?Ma comunque il succo del comunicato stampa qual’è?Che a Franco Zinzi o’sol c’ha rat n’cap?Non mi sembra una mossa molto intelligente insultare un capogruppo.Se continua con questi toni rischia di fare la fine di Amoroso ed Elia, che adesso non possono più nemmeno poggiare un alluce all’inizio di via Roma.
Egregio consigliere Giuseppe Tartaglione, ma stai facendo il finto tonto oppure le trascorse vicende politiche non ti hanno insegnato nulla? Quelli dell’udc hanno individuato la debolezza dei loro pseudo-alleati ed un poco alla volta gli stanno dando il benservito (anziché mantenere gli accordi politici preliminari). L’evidenza la puoi notare nella vicenda dei due assessori defenestrati, colpevoli di aver firmato quel famoso documento. Se fosse stata questa la motivazione, nella ridistribuzione delle deleghe il sindaco avrebbe dovuto dire ai pidiellini: “tutti tranne quelli che hanno firmato il documento” e non “tutti tranne quei due”; ma allora il problema non è più politico ma personale? Ebbene, cos’hanno fatto i consiglieri del PDL? Nulla, anzi, hanno tratto profitto da questa situazione per vedersi i cavoli loro, a cominciare dal coordinatore che si è guadagnata la poltrona di consigliere. E voi del PL, pensate veramente di poter contare nelle decisioni politiche? Il quadro attuale è ben chiaro: “o ti mangi questa minestra o…” ed a quelli del PDL la minestra piace tanto… A voi piace? Conoscendo il carattere di Gerardo non credo proprio… E allora? “Chi pecora si fa il lupo se la mangia”. Volete continuare ad essere pecore per altri quattro anni? Si? E allora “beeeee”….
La politica la interpretano solo ed esclusivamente ad-famiglia, e dite che non è così.
La città ha bisogno di essere governata dai sindaci eletti e non dai
cugini e nipotini “, spero che Tatonno se ne ravveda per non finire nel dimenticatoio dopo questa breve carriera di politico-amministratore così come il Foglia, chi ne parla??????.
Ditemi un atto, utile per la città, fatto dalla Tatonn-band, fuori ragionamento le “famose” piazzette date in gestione ad amici e lo stravolgimento del piano regolatore del centro storico.
Tutti ci aspettavamo da questa amministrazione, IL CAMBIAMENTO.
E’ successo di tutto… tranne che questo.
La maggior parte del tempo “amministrativo”, se non tutto,
è dedicato alle deleghe, ai ruoli o a strategie da prima Repubblica.
Si pensa più al “Chi” dovrebbe fare che al “Cosa” fare.
Spero abbiano capito che è arrivato il momento di CAMBIARE DAVVERO,
si decida cosa,
ma quest’andazzo proprio non va bene,
né per loro e tantomeno per la città.
Se si inizia oggi a formare una nuova classe dirigente,
vedremo gli affetti tra 10 anni …
Prima si parte, meglio è !!!
Poltrone,poltrone,poltrone…
Solo queste vi interessano!
Vertice secondo te le deleghe a Trombetta le hanno date per la bella faccia che tiene?
a dover del vero io contesto formalmente il comportamento del pl nella conduzione della crisi politica, il quale pur essendo una costola della pdl all’atto del documento e alla defenestrazione dei due assessori dovevono fare fronte comune nei confronti dell’amministrazione.
e non opprofittarsi dell’evento per piazzare un nome come assessore, qui si evince la mala fede e l’opportunismo del gruppo pl.
Tanto è vero che nessun comunicato stampa ne solidarietà è stata espressa da costoro nei confronti dei defenefrati.
anzi a sentir voci dei corridoi del comune pare che l’assessore trombetta abbia riferito al sindaco che un ex assessore gli avrebbe chiesto una mano per poi aiutarlo nelle successive tornate elettorali proponendolo come prossimo Sindaco .
tali proposte sono state portate subito all’attenzione del Tartaglione che ha inasprito ancor di più i rapporti con pdl.
successivamente mentre si riniziava un dialogo con pdl pl udc
il Sindaco chiedeva ad un gruppetto quasi tutti di piddiellini di non confermare i due assessori uscenti dando un dono altre deleghe togliendole alla pl.
i due assessori ex sono stati defenefrati dalla pdl con sagliano con complicità del Sindaco e zinzi con l’accordo di coronella e giuliano i quali nel momento di difficolta del cosentino protettore coinvolto nello scandalo p3 e nelle dimissioni da sottosegretario, e con l’avanzare di bocchino come leeder hanno pensato bene di spartirsi il territorio in questi termini;
giuliano mirava al sottosegretario, coronella al coordinamento provinciale e cojn il riaccordo due due senatori hanno spartito sul territorio i vari coordinamenti locali pdl togliendo uomini vicino al cosentino .
zinzi a questo punto inizia un asse tra bocchino e caldolo scaricando cosentino e quindi ordinando di far fuori i forzisti veri.
m le cose iniziano ad adare male bocchino viene cacciato dal pdl e si fonda nuova francia finiana caldoro inizia a prendere le distanze da bocchino zinzi inizia ad andare in difficoltà, cosentino che in partenza non gli fregava nulla della provincia poiche puntava alla regioni e dato i diverbi con caldoro inizia a dedicarsi all provincia e ne vedremo delle belle tra breve con il ritorno dell’attività politica.
ritorniamo su marcianise
nel mese di agosto il sindaco avusto assicurazioni dal sagliano di non piu proporre i due nomi anche con il fatto di un incontro costruito formalmente tra giuliano coronella e zinzi e tartaglione dove si era discusso del defenetramento dei due forzisti (parlo dette voui far rientrare i due assessori pdl risposta del sindaco no allora vabene andiamo avanti questo è successo a caserta zinzi considereremo di piu adesso la posizione pdl a marcianise dando piu deleghe ) .
il sindaco stretto dai fedelissimi di zinzi rimodula la giunta dando e spostando deleghe .
fra breve il sindaco nominerà tre assessori udc Salzillo G salzillo P zinzi F ai posti del col del costaiola accontentato come dirigente a caserta provincia e del giovane assessore che ha delega all’ ambiente quindi udc avra ambiente lavori pubblici finaze urbanistica e a tal fine chiamera l a pdl e dira queste sono rimaste di deleghe o cosi o a casa (frase che il sindaco dice sempre per minacciare glia alleati)
E così finirà la crisi tutti saranno felici sopratutto sagliano, omarte che verranno nominati consiglieri.
ma ricordo che quando ci fu la crisi nel centro sinistra con la cacciata di marchesiello il sindaco fu costretto a dimettersi come da protocollo per la chiusura della stessa crisi e nei 20 GG HA RICOMPOSTO LA GIUNTA RINOMINANDO MARCHESIELLO .
quindi crisi, dimissioni , nuova giunta questo è il protocollo di una buona e sana amministrazione .
Stimati P.L. la vostra provrbiale dabbenaggine vi porta a non conoscere che la politica fatta di conifere (Pini, Abeti, ecc. ecc.). Gli antichi romani fregiavano le strade con i pini perchè la resina e gli aghi da questi perduti impedivano, rendendo acido il terreno ai loro liedi, alle erbe infestanti di prosperare. Come avrebbe potuto un’amministrazione fatta di tallofite permettere ad altre piante di prosperare? Che figura ci ferebbe l’assessore Agronomo?
Se l’UDC ritiene che il PLD sia un'”erba infestante” è giusto non farlo crescere.
Ma una volta e per sempre perchè non ci diciamo la verità?
UDC la vuole fare da PADRONE e fà bene dato che ora ci sono i numeri per far cadere questa giunta, ma nessuno lo fà,aspettano tutti qualche cosa e questo il sindaco lo sà!!!
Per quanto riguarda la PL,ma di che parlimo,mi sembra di stare in chiesa,sono tre persone,ma ne è solo una “TROMETTA”
Per quanto riguarda la PDL,ma ch’é un partito quello,si sono messi assieme,VENTRIANI,DIESSIANI,FINIANI ,gli unici due veramente di partito sono a casa,e il bello che sono stati propeio loro i promotori di tutto ciò!
Se la politica e mangiare assieme e poi sputare nei piatti appena si h l’occasione,forse o ci si rimane fuori,o cari amici e ora di svegliarsi ed incominciare a dare mazzate a dx e a sx,cà nisciun e buon,o megliè ten a rogn!!!
COME DIAVOLO SIETE RIUSCITI A COMMENTARE ‘STA ROBA?
Non significa nulla! E’un infantile esercizio del capogruppo ( ma quanti sono? ) dei Popolari Liberali per vantarsi al bar della sua forbita prosa. La perifrasi sulla manutenzione delle gomme è da antologia.
Sarebbe bastato scrivere “Tartaglione, mollaci le deleghe!”. Confermato in toto l’adagio che recita “Chi in venti parole esprime un concetto per il quale ne basterebbero tre, è capace di qualsiasi nefandezza!”
Non sapevo come passare la serata. Mi avete divertito. Bravi. Alta politica.
La cosa più stupefacente,è che in questa Città cambiano gli equilibri senza che non si sia fatto niente tranne che assicurare una inutile presenza ai vari Question Time e al Palazzo, un niente a livello amministrativo, un niente a livello sociale, un assoluto niente di niente.
L’unica fatica ad un anno e più dalle elezioni,è stata quella di raccogliere armi e bagagli e raggiungere le amate destinazioni estive da dove,nell’immobilismo del totale relax , si è deciso una rimodulazione dei compiti per evitare il troppo affaticamento in vista del ritorno ai Question Time e al Palazzo.