La sezione dell’Italia dei Valori di Marcianise, soddisfatta per la soluzione unitaria raggiunta e per la massima rappresentatività garantita alle realtà territoriali, esprime sincere congratulazioni all’amico Luigi Passariello, da poche ore, rieletto segretario provinciale del Partito. Si tratta di una importante riconferma che testimonia l’ottimo lavoro che ha saputo svolgere alla guida del partito provinciale proiettandolo a risultati di ampio respiro. Luigi Passariello ha sempre mostrato equilibrio e moderazione: doti fondamentali per quanti esercitano l’arduo compito del governo delle assemblee elettive.
Il segretario dell’ idv avv. Giuseppe Ferraro dichiara: “Siamo sicuri, per le indubbie capacità politiche e di mediazione, per l’esperienza fin qui maturata e
per le ben note doti di equilibrio, che il prof. Passariello continuerà a dare un contributo notevole alla crescita del partito ed al dibattito politico istituzionale
della Provincia di Caserta. Congratulazioni ed auguri di buon lavoro anche all’ing. Giuseppe Riccio per la nomina di componente del consiglio direttivo provinciale nella certezza che l’idv di Marcianise, attraverso il suo rappresentante, reciti una parte da protagonista per venire incontro alle attese dei cittadini e vedere riconosciuto la fondatezza delle proprie riflessioni che hanno come primo obiettivo il cambio di passo per una provincia piena di problemi come la nostra”.
Idv, Riccio entra nel direttivo provinciale
6 Lug 2010
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Auguri!
A negare l’evidenza ci vuole una bella faccia tosta!
“La sezione dell’Italia dei Valori di Marcianise, soddisfatta per la soluzione unitaria raggiunta”.
Ma ci fate o ci siete?
Avete rischiato la spaccaturA DEL PARTITO E VOI PARLATE DI SOLUZIONE UNITARIA?
Il parlamentare europeo Iovine la pensa come voi?Amici stiamo parlando di un parlamentare europeo non certo dell’ultimo fesso arrivato…
Vincenzo Iovine si è autosospeso dal partito.Ecco le sue parole:
“Tale dolorosa scelta è consequenziale alla constatazione della assoluta mancanza di rispetto delle regole pluralistiche, di crescita e di confronto tra ‘il nuovo ed il vecchio’.
Sin dalla mia elezione al Parlmaento Europeo, ho dovuto prendere atto, e con non poca amarezza, di un continuo boicottaggio ed un continuo ‘ignorarmi sistematico’.
Nessuno si è mai preoccupato dell’unico deputato europeo di Terra di Lavoro, neanche ‘invitandolo’ all’organizzazione politica delle delicate fasi relative alla crescita democratica del partito in provincia di Caserta. La mia elezione come una sorta di ‘ incidente di percorso’ per il partito in Provincia di Caserta.
Sono amareggiato e fortemente deluso – continua l’Onorevole Iovine -, nel prendere atto della volontà di escludermi dalla determinazione delle linee programmatiche di questo partito, e ciò con particolare riferimento all’esecutivo di Caserta. L’ultimo Congresso che si è tenuto Domenica 4 Luglio né è un triste esempio.
Si convoca il Congresso provinciale senza alcun lavoro preparatorio dell’esecutivo provinciale, ovvero senza che nessuno mi convochi, atteso che ne faccio parte di diritto: è fin troppo ovvio ed evidente la chiara e persistente volontà di escludermi dalla vita del partito. Ritengo che quale unico europarlamentare della provincia di Caserta un valido contributo l’avrei potuto apportare.
Evidentemente – conclude l’On. Iovine – è giusto che io dedichi il mio tempo solo al mandato conferitomi dagli elettori.
Confermo la volontà di autosospendermi dal partito, visto che gli ‘altri’ ritengono inutile il mio contributo all’interno dell’IdV, confermando la mia appartenenza al gruppo ALDE presso il Parlamento europeo.”
Giordano ma che ci combini
Auguri!
A scrivere di spaccature a casa degli altri, essì !!! ci vuole una bella faccia di bronzo, con quello che capita a casa vostra in comune, in provincia e in ambito nazionale !!!
e questo sarebbe il partito che dovrebbe giudicare l’operato di berlusconi???
zitto zitto un errore di qua, qualche incertezza durante il suo operato come assessore…qualche certezza..particolare….un ringraziamento postumo a pierino…professore poco lungimirante…una bella testardaggine di non uscire mai dalla politica…intesa come riscatto sociale..e il gioco è fatto…..si costruisce,nonostante le continue negatività per un futuro migliore…il proprio e pro domo sua…regione,camera o altro…ai posteri votanti l’ardua sentenza!!!
ad maiora Pino, per tutti quelli che rimpiangono te e il grande Filippo Fecondo. Resisteremo fino al vostro ritorno, e aggiungo che mi pento di non aver votato Paternuosto ma a questo attuale fallimento.