La base del Pdl punta il dito contro Sagliano, coordinatore responsabile del “suicidio” politico del Pdl a Marcianise. Come già profetizzato, nei giorni scorsi, dal vice coordinatore avv. Mariano Omarto, Sagliano non è in grado di gestire un ruolo da coordinatore, ha svilito ed annientato in nemmeno un anno il forte consenso elettorale ricevuto sul territorio. Tutto ciò, per meri giochi di potere e per salvaguardare solo le “poltrone”. Per noi è invece vitale il benessere della cittadinanza. Anche la minoranza consiliare, ha dato ragione al sindaco isolando e bocciando ancora di più la linea politica del coordinatore del PDL poiché ritenuta non confacente alle esigenze della popolazione ma rispondente solo ad interessi privati!, Da qui, un isolamento politico del Sagliano senza precedenti in questo Comune che lo dovrebbe indurre senza indugio a rassegnare le dimissioni.
A ciò va aggiunto, che alle scorse elezioni provinciali, il coordinatore ha ritenuto non necessario comunicare al direttivo e agli elettori la rosa dei nomi dei possibili candidati in vista di quelli definitivi, conseguenza di ciò è stato il flop del Pdl a Marcianise, con dei candidati non condivisi e soprattutto, per il primo collegio, di un candidato ad alcuni sconosciuto e non uomo di partito. Ciò inevitabilmente ha portato una dispersione dei voti, in quanto molti elettori hanno preferito non votare Pdl poiché non si sentivano rappresentati, oltre al fatto che due membri del direttivo, Francesca Cicchella e Giosuè Piccolo, in seguito alle scelte arbitrarie di Sagliano, hanno scelto di candidarsi in altre compagini politiche.
La base del Pdl non si sente né rappresentata né garantita da un coordinatore che aliena gli interessi collettivi sulla base di interessi ad personam.
Comunicato Stampa