Una campagna elettorale trasparente e composta ma che trova nel confronto quotidiano con gli elettori, soprattutto i giovani, il suo principale obiettivo. In questo modo la dottoressa Maria Luigia Iodice, candidata al consiglio regionale con il movimento API, ha deciso di condurre la sua campagna elettorale. Quest’ultima per lei rappresenta un percorso, un’esperienza indimenticabile che le consente di entrare nel vissuto delle persone dalle quali si aspetta idee, proposte, suggerimenti e consigli. Con un semplice clik www.marialuigiaiodice.it [1] sarà possibile interagire con lei. Un sito semplice ma di effetto che ruota attorno a due concetti fondamentali: SCRIVIMI e SI PUO’. L’idea è quella di coinvolgere i cittadini, in quanto parte attiva della cosa pubblica, di stimolarli, di sollecitarli, di renderli parte attiva e non semplici spettatori, di quanto accade attorno a noi. L’obiettivo è proprio questo: il programma elettorale si costruisce giorno dopo giorno e viene fuori da discussioni, da confronti, e sì anche da scontri che si hanno con le varie classi sociali. “Ho ritenuto opportuno far inserire nel sito solo alcuni punti programmatici, delle idee su cui ritengo la politica debba necessariamente intervenire. Le proposte programmatiche le voglio discutere insieme a voi. Le istituzioni di qualsiasi livello e grado rappresentano i cittadini. Gestiscono servizi che si rivolgono ai cittadini. Ed è chiaro dunque che i cittadini hanno bisogno di strumenti e canali attraverso cui poter parlare con i loro riferimenti politici ed istituzionali: per sporgere reclami o chiedere informazioni, per esprimere il proprio consenso od avanzare proposte.
Partecipazione e trasparenza vanno spesso a braccetto. In questo mio tour elettorale emerge in modo consistente una nuova domanda di politiche e servizi: per una migliore convivenza, per una maggiore sicurezza, per una mobilità sostenibile, per il diritto alla salute, servizi sempre più personalizzati e di qualità. Ma ciò che più mi colpisce è il desiderio delle persone di sentirsi parte attiva in processi politici ed amministrativi. Per questo è importante comprendere come si possa creare e consolidare un nuovo rapporto tra istituzioni e cittadini sul piano delle decisioni e della gestione dei “beni comuni”. Io un primo passo l’ho fatto… per cui spero e mi auguro che il mio sito diventi punto di riferimento di chi come me ritiene che un nuovo modo di fare politica è possibile.