Nel convegno dal tema “Una Consulta dei Popoli per l’integrazione dei migranti” organizzato dal Lion Club Marcianise insieme al Comune, si è parlato parliamo di integrazione, di migranti e della costituzione da parte del Comune di Marcianise di una Consulta dei popoli,in sostanza un organo elettivo che vedrà presente al suo interno rappresentanze dei popoli che vivono il nostro territorio, spesso dimenticati nell’ ombra. Rappresentanze che si faranno portavoce delle istanze dei migranti presenti sul territorio, avendo un accesso facilitato, con le istituzioni locali al fine di garantire una maggiore integrazione nel rispetto della loro identità culturale e delle norme del nostro ordinamento.
Fortemente motivato il sindaco Antonio Tartaglione, che ha indicato nella persona dell’assessore Angelo Elia il referente per la realizzazione dell’organo consultivo. “Ormai marcianise può considerarsi una città multietnica che ha bisogno di avviare un processo di integrazione multietnica tra le diverse etnie processo finalizzato ad una convivenza civile e pacifica. E’ un traguardo ambizioso, una sfida che avviamo insieme ai Lions, che presenta difficoltà raffigurate dalla diffidenza. Bisogna abbandonare diffidenza ed ostilità. Mi piacerebbe – ha detto il sindaco – che al posto di extracomunitarie si cominciasse ad usare “Amici di diversa provenienza”.
“Un atto di grande civiltà e democrazia, – ha commentato il presidente del Lions Club Marcianise, Ernesto Genoni – un momento che vede la collettività marcianisana raccolta, tutti insieme, a fare luce su questioni che coinvolgono il destino, anche in senso biblico, di uomini di bambinidi di donne. E’ un momento che ci eleva come popolo italiano, come marcianisani, un momento intorno al quale ritrovare la nostra stessa identità per una collettività vittoriosa nel tempo.”
Hanno accolto con vivo entusiasmo l’iniziativa e i clubs di Capua Casa Hirta, S.Maria C.V., Maddaloni Calatia, Caserta Reggia.
Presenti gli Istituti di scuola media superiore di Marcianise l’Istituto Psico Pedagogico Novelli e il Liceo Classico e Scientifico Federico Quercia.
Sono intervenuti il Vice Prefetto Immacolata Delle Curti, Antonio Casale Direttore dell’ Istituto Diocesano Di Capua “Donazione Fernandes” di CastelVolturno, Annamaria Arenante Dirigente dell’Avvocatura di Stato Coordinatrice del tema operativo, per la Diocesi di Caserta don Filippo Frattolillo, parroco di Maria Assunta in Trentola, Adolfo Russo Responsabile di Circoscrizione del Tema Operativo, Francesco Santillo presidente della quinta Circoscrizione, il P.Governatore Michele Ginolfi. Presenti la maggioranza consiliare, il presidente del consiglio Angelo Zarrillo Maietta, il vice sindaco Paride Amoroso, Dino Mancone per il Comune di Portico di Caserta.
Egr. Sig. Sindaco le integrazioni si attuano con progetti, lei può ragguagliarci su quali progetti la sua amministrazione stà lavorando, e come si pensa di risolvere per i nostri exstracomunitari o amici di diversa provenienza il problema abitativo considerato che in qualche edificio scolastico abbandonato, ad esempio quello di via Legnano, vi risiedono un numero non precisato di persone senza acqua ne luce ne servizi igienici e senza lavoro. Ci dica quali soluzioni pensa di attuare subito, le diffidenze e le ostilità non sono generalizzate, non siamo Rosarno, esse a volte si manifestano a seguito di furti e violazioni di abitazioni e quindi legittime, ma non hanno mai rappresentato una serie minaccia per lo starniero o una fobia.Noi Marcianisani siamo pazienti con tutti, perfino con quelli che promettono il lavoro.