Dopo i provvedimenti di inasprimento delle sanzioni contro chi abbandona i rifiuti sul territorio, l’amministrazione Tartaglione ha rivolto la sua attenzione al ripulimento di quelle zone , soprattutto periferiche, che da tempo sono oggetto di sversamento illegale. Finalizzati a tale azione sono stati i sopralluoghi effettuati dal sindaco Antonio Tartaglione e dal suo vice, nonché assessore alle politiche ambientali , Paride Amoroso nella mattinata di ieri, sabato 12 febbraio, su alcuni siti già individuati dalla polizia municipale e su cui insistono rifiuti ingombranti e particolari, costituiti soprattutto da pneumatici usati. A seguire , il sindaco e l’ assessore, hanno allertato l’ufficio ecologia, che nella persona del suo responsabile,Giuseppe Sagliano, ha predisposto, in accordo con la ditta incaricata , una raccolta straordinaria che inizierà in questi giorni e che riguarderà tutto l’ agro e la periferia marcianisana.I rifiuti raccolti saranno poi smaltiti in appositi impianti di trasferenza. Il provvedimento si è reso necessario proprio per evitare che i cumuli di pneumatici, illegalmente abbandonati sul territorio, potessero essere incendiati, risultando così estremamente dannosi per la salute collettiva. Proprio nell’ottica di contrastare, e prevenire, anche questa abominevole pratica, l’amministrazione Tartaglione ha inserito un’apposita voce all’interno del prospetto di inasprimento delle sanzioni amministrative per trasgressioni contro le leggi ambientali. In particolar modo, rischia un’ammenda pecuniaria dall’importo pari a 300 euro chi “incendia rifiuti o residui di lavorazione di qualsiasi tipo sia in area privata che in area pubblica”.
Comunicato Stampa
finalmente si incomincia a pebsare alla nostra citta
voglio fare un appello alla mia citta
Mica, per caso eh!, sarà possibile conoscere DOVE saranno smaltiti tali rifiuti? Ringrazio anticipatamente chi vorrà fornire un risposta.
Grazie
Marco RUSSO
Questa raccolta differenziata quanto costerà alla comunità ? Bastera il raddoppio della Tarsu ? Attenzione ai Bertolaso nostrani !!!
se il sindaco ed il suo vice devono fare sopralluoghi ed allertare il Sagliano, cosa facva il Sagliano negli anni passati? e a noi raddoppiano la tarsu
“In particolar modo, rischia un’ammenda pecuniaria dall’importo pari a 300 euro chi “incendia rifiuti o residui di lavorazione di qualsiasi tipo sia in area privata che in area pubblica”. Quest’ultimo passaggio dell’articolo mi lascia particolarmente perplesso. Mi chiedo, se non si programma un’attività di controllo costante e mirata quale effetto deterrente potrà mai avere un tale provvedimento?
Marco RUSSO