Hanno tentato di spendere una banconota falsa da 50,00 euro, prima in un negozio di abbigliamento, poi in una farmacia, in un minimarket, presso un bar ed infine in un altro negozio di abbigliamento, il tutto è avvenuto tra i comuni di Piedimonte Matese, Gioia Sannitica e San Potito Sannitico, ma sulla loro strada hanno trovato i Carabinieri, così sono finite nei guai due donne. I militari della Compagnia di Piedimonte Matese, coordinati dal Capitano Salvatore Vitiello, da tempo erano sulle loro tracce, alcuni commercianti della zona avevano infatti segnalato la presenza di donne che tentavano di piazzare banconote false. La trappola per le due è scattata nel tardo pomeriggio di ieri, quando uomini del Nucleo Operativo, con i Marescialli Giuseppe Calabrese e Rocco Izzo, il Brigadiere Tommaso Bianco e l’Appuntato Scelto Vito De Filio, unitamente ad un equipaggio del Nucleo Radiomobile con il Brigadiere Pietro Carbone e l’Appuntato Scelto Maurizio Pigna, le hanno bloccate all’interno di un negozio di abbigliamento, mentre tentavano l’ennesima spendita. In loro possesso è stata rinvenuta la banconota falsa da 50,00 euro, che ovviamente è finita sotto sequestro. A.D., 25enne, originaria di Napoli e residente a Marcianise, già conosciuta alle Forze dell’Ordine e M.P., 45enne, originaria di Casaluce e residente a Villaliterno, sono state accompagnate in Caserma dove nei loro confronti è scattata una denuncia alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Anche l’auto utilizzata per gli spostamenti, una Fiat Cinquecento, è stata sottoposta a perquisizione. All’interno sono state rinvenuti scontrini fiscali inerenti acquisti fatti anche in altre località, pertanto non si esclude che le stesse avevano già piazzato altre banconote non solo in zone del casertano, ma anche del beneventano. I Carabinieri ritengono che le due donne possano far parte di una banda specializzata proprio in questo tipo di attività, ed è in questa direzione che proseguiranno le indagini nelle prossime ore. L’appello degli uomini dell’Arma ai commercianti è quello di segnalare immediatamente tramite il numero di emergenza “112” la presenza di persone, in prevalenze si tratta sempre di giovani donne molto avvenenti, che tentano di fare acquisti con banconote false, spesso di tagli da 20,00 e da 50,00 euro.
