In dirittura di arrivo le cartelle di pagamento della famigerata Tarsu (Tassa sui rifiuti solidi urbani) che entro la fine di gennaio verrà consegnata a tutti i cittadini marcianisani. Equitalia, infatti, sta per inviare ai contribuenti di Marcianise le cartelle esattoriali per la tanto odiata tassa sui rifiuti che quest’anno sarà particolarmente esosa. Si parla di rincari che potrebbero arrivare anche al raddoppio rispetto a quanto versato l’anno precedente ed i cittadini sono già sul piede di guerra.
L’aumento, confermato anche dagli uffici finanze e tributi del Comune di Marcianise, è il risultato dell’applicazione della legge n°87 del 2007, approvata in piena emergenza rifiuti in Campania, che pone a carico dei cittadini il 100% del costo di gestione del servizio di smaltimento rifiuti. In sostanza se per gli anni passati era possibile coprire anche solo in parte il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti con la Tarsu ed il restante attraverso la fiscalità generale del Bilancio Comunale, ora la legge impone di coprire tutto attraverso la legge sui rifiuti, pena il commissariamento dell’ente e l’applicazione delle sanzioni. In particolare, per gli anni passati, circa il 60% del costo del servizio veniva coperto attarverso il prelievo dai contribuenti ed il restante da altri introiti comunali in special modo dall’Ici.
Una vera e propria mazzata per i cittadini marcianisani che si troveranno ad inizio 2010 a sommare alle altre imposte e tasse (in questi giorni si sta pagando il canone Rai) anche quest’ulteriore aumento per i rifiuti. E dire che lo stesso 2009 si era chiuso con il pagamento, in extremis, di un’altra gabella: quella sulla depurazione delle acque reflue che tanto aveva fatto arrabbiare i marcianisani che l’avevano ricevuta in ritardo. Evitare la fila alle poste (la Tarsu si potrà pagare anche all’esattoria), non eviterà altresì le polemiche già in atto tra la popolazione.
La maggiorazione della tassa sui rifiuti è dovuta anche all’aumento consistente del costo del servizio di raccolta rifiuti per il Comune a sua volta derivante dal fatto che da un anno a questa parte vige in città la raccolta differenziata porta a porta. Questo servizio, molto più costoso rispetto alla semplice raccolta da cassonetto per via della maggiore quantità di personale di cui abbisogna e dei maggiori costi di conferimento presso le piattaforme Conai e le varie discariche, viene completamente riversato sui cittadini.
Il campanello di allarme ha già messo sul piede di guerra molti cittadini che organizzati in associazioni di consumatori intendono mettere in discussione anche attraverso azioni collettive legali quest’ulteriore e ampiamente preannunciato salasso. L’allarme mette anche in tensione l’attuale amministrazione comunale che si troverà ad affrontare il disagio dei cittadini. Già nel mese di novembre, infatti, il capogruppo dell’Udc Franco Zinzi aveva proposto in sostanza di smembrare il capitolato d’appalto che prevede il servizio raccolta rifiuti, in particolare eliminando la raccolta Rsu per le utenze non domestiche relative alla zona industriale di Marcianise. In questo modo la maggioranza consiliare tentava di limitare l’impatto sulle tasche dei cittadini. Ma è lo stesso ufficio trubuti e finanze del Comune a tirare il freno su tale ipotesi ritenendo la cosa non fattibile sia sul piano contabile che giuridico.
Raddoppia la tassa sui rifiuti, cittadini sul piede di guerra
15 Gen 2010
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le tasse aumentano sempre
siamo costretti a pagare le tasse al comune, uno non e residente a marcianise e deve pagare le tasse al comune per i rifiuti solo per avere l energia elettrica, e uno dei comuni dove si paga la tassa comunale sulla busta paga, noi cittadini paghiamo molte tasse, come bollo auto ma vediamo che le strade a marcianise sono tutte fatiscenti ci sono buche ovunque, vorrei sapere tutte le tasse che paghiamo dove vanno a finire quei soldi, uno compra la macchina nuova deve stare attento alle strade che fanno pena, ai divieti che non si rispettano, io abito vicino a una scuola e quanto esco per lavoro non si capisce nulla, macchine parcheggiate in malo modo, c e un divieto di accesso da un lato della strada all orario di entrata e uscita dalla scuola, divieto non rispettato da nessuno, questo e dovuto al fatto che nessuno controlla. poi a riguardo dell immondizia vorrei sapere i controlli vengono effettuati correttamente da chi li deve fare, facendo una multa solo per aver appoggiato una busta a terra senza dare il tempo di svuotarla dal contenuto che c e dentro. questo e solo un commento fatto da me.
D’accordo, pagano, come sempre, i cittadini.
I dubbi che vengono sono i seguenti:
Chi redige il capitolato e stima i costi della raccolta differenziata?
Siamo sicuri che i costi stimati dal comune siano quelli reali e non vengano determinati “alla carlona”?
Tra quante Ditte il Comune indice gare in modo da avere ribassi significativi?
Perchè queste iter, dall’inizio alla fine, non vengono resi noti in maniera più trasparente facendo partecipare coloro che, alla fine, dovranno sostenerne le spese?
Che cosa ne dice il colonnello delle finanze?
trasparenza sui dati della differenziata.
conteggio economico dei risultati.
quanto ho risparmiato se faccio la differenziata?
se pago tanto lo stesso chi riceve i benefici del mio lavoro?
già detto….la tassa deve trasfromarsi in teriffa….da tarsu a tia….così la spazzatura avrà un valore deducibile dalla tassa. i cittadini sversano all’isola ecologica doce ci sono solo 2 addetti.
Pochi commenti fino ad ora, e nessuno di questi si pone l’obiettivo di migliroare il sistema della raccolta rifiuti per fare in modo che i costi scendano come accade già da anni in quasi tutti i “comuni” dell’Italia che funziona.
Certo per far ciò occorre una maturità della cittadinanza, cosa che sembra ancora lontano se ancora si vedono persone che scaricano dove riescono qualsiasi tipo di rifiuti.
Finalmente si inzia anche a marcianise a far ricadere le colpe e gli oneri sulle spalle dei cittadini sperando che questo li aiuti a maturare…se si riuscirà in questo, e sono sicuro che lo si farà visto che quando si toccano le tasche tutti capiscono, sarà l’ennesima vittoria di chi pratica la politica del fare contro quella del parlare.
Per Masaniello
Forse a migliorare il servizio deve essere proprio il Comune.
La differenziata che si fa a Marcianise è semplicemente ridicola.
L’isola ecologica non funziona.
I pochi contenitori per carta e vetro sono insufficienti per numero e sono sempre intasati.
Spesso la Ditta salta il turno e il giorno successivo butta tutto sullo stesso automezzo (bella differenziata!).
Quando avremo una Ditta che fa per bene il proprio dovere e quando i cittadini sapranno con certezza dove disfarsi di alcuni tipi di rifiuti, allora potremo addossargli le colpe dei malfunzionamenti!
Per ora non difendiamo l’Amministrazione che è totalmente manchevole in quanto non controlla a dovere e non pretende il rispetto del capitolato.
Una soluzione per ridurre la TARSU – oltre a rivedere il contratto con la ditta – potrebbe essere quella di fare un “vero” censimento delle unità abitative, incrociando i dati in possesso del comune con le utenze elettriche. Inoltre, si dovrebbero misurare i mq. “reali” delle abitazioni, per evitare che pagano per intero solo i “fessi”.
caro masaniello, forse ti sarà sfuggito tra i pochi commenti il mio. ti invito a rileggerlo. più concreto di così si muore…
Non faro’ piu’ la differenziata, invece di essere invogliati si fa il contrario.
Questo puo’ succedere solo in questo comune
x EX EX EX misurando i metri non si ottiene nulla perche ci sono case di pochi metri in cui abitano anche 10 persone, e case grandi in cui abita una sola persona. Secondo te chi produce più rifiuti?
L’unica cosa che possiamo e dobbiamo fare, invece d’improbabili “guerre”(quelle le lasciamo fare a cittadini degni di questo titolo, di altri posti d’Italia!)che non avremo nè la forza nè il carattere per poterle combattere,è quella di chiedere ai nostri amministratori civici di pubblicare, anche su questo portale,quanto costa ai marcianisani il servizio di smaltimento RSU e se c’è un ritorno economico in virtù del conferimento di parte di questi, presso le piattaformi Conai.
Marco RUSSO
caro ex ex ex vedo che sei poco informato su come si calcola la tassa de rifiuti in quanto questi accertamenti gia si fanno
Fino a che esisterenno questi consorzi misti pubblico/privato e queste società di raccolta nella piena disponibilità politica, i costi a carico dei cittadini non potranno che raddoppiare. Noi non paghiamo esclusivamente il servizio, bensì anche il prezzo del clientelismo occupazionale dei politici e dei funzionari comunali.
Caro operatore ecologico, purtroppo la legge che trasforma la tassa in tariffa non è stata ancora attuata, pertanto non ci resta che pagare “tutti” in base ai mq.
x Terra Nostra: so benissimo che gli accertamenti già si fanno, tuttavia sono sicuro che “molti” non pagano quando dovrebbero.
Così facendo e così dicendo, non facciamo altro che “GUERRA FRA POVERI”come si suol dire.Sarebbe opportuno, invece, studiare/attuare un sistema idoneo per far sì che le cose funzionino e nello stesso tempo faccia risparmiare i cittadini, magari confrantadosi con altre amministrazioni dove le cose sono gestite in modo più efficace e trasparente.
Per me è una cosa senza senso.
Devono aumentare questa tassa perché stiamo facendo la differenziata e la raccolta viene fatta porta a porta.
Dunque, quando non veniva affatto presa e si cumulava l’abbiamo pagata ugualmente, non si è capito perché.
Ora che viene raccolta, con una regolarità che batte solo orologi fermi, dobbiamo pagare il doppio.
Ma quando mai! Nessun comune lo fa. Nessuno pagava fino a ieri una tassa così alta per lo smaltimento rifiuti, e funzionava meglio di noi.
Ora che dovremmo avvicinarci (almeno teoricamente) a questo servizio ci tocca pagare il doppio.
Ma possibile che non esiste che non esiste la vergogna per chi gestisce queste cose?
Perché dobbiamo essere derubati in modo così palese e non dobbiamo battere ciglio?
Una legge che dice che il cittadino deve coprire al 100% la tassa anziché al 60%. Come si fa a stabilire il 100%? Mi piacerebbe avere una documentazione visto che dovrò pagare il doppio.
E poi se questo aumento vale per tutta la regione o per tutta l’Italia, bene…. ma siamo sicuri che non sarà a discapito solo dei marcianisani e di pochi altri comuni? La cosa così non avrebbe proprio più senso. Il solito teatrino ridicolo.
Sempre la stessa storia a Marcianise. I servizi si pagano, invece noi pretendiamo, per diritto divino, sempre tutto gratis.
A sentire certi discorsi in piazza di gente che si vanta delle sue propietà, non si capisce perchè non dovrebbe pagare la spazzatura.
x ex ex ex ti prego d informarti al seguente link del sole 24 ore riguardo la questione tarsu-tia:
http://www.espertorisponde.ilsole24ore.com/problema-settimana/tia-tarsu-divise-calcoli:20090112.php
saluti
Oltre a tutto quello che gia’avete scritto,noto che nessuno di Voi
si pone questa domanda:perche’mi deve arrivare da Equitalia e perche’
dovro’anche pagare il diritto di notifica? Non mi puo’arrivare
semplicemente come una normale bolletta da pagare?Qui gatta ci cova,
spero che la nostra amatissima guardia di finanza ci metta un po’
del suo tempo e al nostro assessore
non gli viene nessun dubbio a tal proposito?