Ci sono voluti ben trentacinque anni per costruire il nuovo ospedale di Marcianise, una struttura pubblica all’avanguardia e con una centralità territoriale, con presenza di infrastrutture, di raccordi stradali e autostradali, di centri industriali e commerciali e con un bacino di utenza complessivo di circa 85.000 abitanti, dai 40.000 di Marcianise a quelli dei Comuni viciniori di Capodrise, S. Marco Evangelista, Recale, Portico, Macerata Campania, Orta di Atella–Casapuzzano e di Caivano–Pascarola.
L’incontro in Regione tra le forze politiche della Città, il Commissario dell’ASL Caserta Dott. Gambacorta e l’assessore Santangelo, ha evidenziato un pericolo reale: il DECLASSAMENTO dell’Ospedale di Marcianise da DEA di II livello a DEA di I livello, in attuazione di un piano di ristrutturazione del Sistema Sanitario campano. Tale Piano Sanitario non nasce esclusivamente da una decisione in seno alla Giunta “Bassoliniana” ma è conseguenza di una scelta maturata a monte, pensata e voluta dal Governo centrale, che ha concretizzato questa volontà con il Commissariamento nella persona di Zuccatelli, il quale ha imposto tagli e riduzioni di spesa. Viste le enormi potenzialità della struttura, è necessario che le forze politiche dell’opposizione lottino con forza contro il declassamento del nostro nuovissimo nosocomio, affinché non avvenga la chiusura del Pronto Soccorso, la drastica riduzione dei posti letto e la conseguente chiusura dei pochi reparti ancora funzionanti.
Già da mesi la confusione infinita intorno al problema sta determinando un danno gravissimo a tutti: all’utenza soprattutto, che vive nell’incertezza, nella sfiducia e con la paura di perdere la legittima e condivisibile possibilità di curarsi, oltre che bene, anche senza dover fare centinaia di Km per ricevere le cure. E non è affatto vero che la presenza di Strutture Ospedaliere vicine possa soddisfare le necessità di cura della nostra Comunità, giacchè è storia di tutti i giorni il vagare di ambulanze che trasportano in giro per la Campania, ammalati in cerca di un posto per il ricovero urgente in Ospedale.
A fronte di tale situazione, si deve evidenziare, purtroppo, il comportamento inefficace e superficiale, troppo attendistico, accondiscendente e rassegnato, da parte del Sindaco nell’intraprendere iniziative utili per la risoluzione del problema.
La necessità di modernizzare e razionalizzare i Servizi Sanitari non è assolutamente in contrasto con la possibilità di mantenere in vita, anzi, implementare, integrare, rafforzare l’Ospedale di Marcianise che ben si presta, per posizione geografica, logistica, strutturale e per potenzialità, a questo scopo. L’ampia disponibilità della struttura, inoltre, consentirebbe di accogliere ulteriori servizi ospedalieri creando, per esempio un Polo Cardiologico (come già proposto dal gruppo consiliare PD), un Polo Ematologico, Gastroenterologico ecc. nonchè trasferendo di fatto da quelle strutture inadeguate, vetuste e prive di qualsiasi supporto, presenti sul territorio della Provincia di Caserta, uomini e mezzi. Una scelta diversa sarebbe davvero maldestra, indegna, irrazionale e farebbe certamente un torto alla cittadinanza Marcinisana e non solo.
Riteniamo che la questione vada risolta con un deciso impegno politico. Chiediamo dunque e rivendichiamo con vigore a nome di tutti i cittadini la tutela della salvaguardia della salute e la piena efficienza dell’intero Ospedale che, peraltro, è parte integrante del nostro patrimonio sociale e culturale oltre la nostra memoria.
Corre l’obbligo in questa sede, precisare la nostra posizione rispetto alla questione della Seconda Università e l’Ospedale di Marcianise. Concordi sulla necessità di fare chiarezza sulla sussistenza dei presupposti giuridici della presenza dell’Università in Ospedale, riteniamo anzitutto che essa sia valida purchè si integri e NON SOSTITUISCA la nostra struttura Ospedaliera. La sola sostituzione rappresenterebbe l’inizio di un processo di cambiamento verso un tipo di assistenza sanitaria per persone con malattia cronica e non con patologia acuta. Priverebbe, cioè, il cittadino della possibilità di essere curato per le urgenze e le emergenze. Del resto, nel momento in cui il Polo Universitario sarà concentrato a Caserta, cosa resterà all’Ospedale di Marcianise? Inoltre, è legittimo avanzare perplessità sull’efficienza anche della stessa Università, dal momento che uomini e mezzi (TAC, Rianimazione, Risonanza Magnetica ed altre attrezzature) MANCANO all’Ospedale come all’Università.
Alla luce di queste considerazioni, quindi, Il PD si attiverà sin da subito per porre in essere una serie di iniziative volte al coinvolgimento di tutti i livelli Istituzionali, le Associazioni e i Cittadini di tutto il comprensorio affinché nel processo di ristrutturazione del Sistema Sanitario campano, l’Ospedale di Marcianise occupi il giusto, legittimo, razionale ruolo per il quale è stato pensato, voluto e costruito”.
Comunicato Stampa
Finalmente si muove qualcosa !! C’è bisogno della partecipazione di tutti, però. Si organizza una bella manifestazione di tutta la città ?
Se questo è il massimo bel brain storm del PD la situazione è disperata.
Già il titolo commuove per la sua banalità. E’ una ennesima triste costatazione di fatti noti e stranoti! E’ assurdamente non propositivo ! E’ grigio e pregno di parole ! Subito il ben noto gioco della ricerca di responsabiltà all’immane disastro . La colpa è di un anonimo
Zuccatelli !Si passa poi con geniale intuito a sostenere l’opportunità della lotta ! Si critica il movimento di autoambulanze che vanno da un ospedale ad un altro perchè secondo il PD mancano i posti letto. I pensatori del PD non si sono nemmeno posti il problema che se è vero che i posti letto mancano è altrettanto vero che non esiste nessuna integrazine funzionale fra gli ospedali , che ospedali come Teano,San Felice, Maddaloni vanno chiusi ed il personale spostato per rendere funzionali reparti specialistici. Il PD dovrebbe tacere su questo argomento in quanto un proprio rappresentante (Bucci) ha chiesto in consiglio comunale la programmazione di un polo cardiologico ! Ma quale logica c’è ? Esiste un polo cardiologico all’ospedale di Caserta con la cardiochirurgia duplicato presso la clinica San Michele di Maddaloni e noi cosa facciamo? Chiediamo un terzo polo cardiologico !!!!!!LA GASTROENTEROLOGIA L’HA CHIESTA IL DOTTOR DONATO IULIANO PERCHE’ MOLTO STIMATO DA PATERNUOSTO , E’ IL SUO PUPILLO E NON LO VOLEVA DISPIACERE! QUESTA E’ LA VERITA’ MA IL POLO INIZIALMENTE RICHIESTO ERA QUELLO DELLA CARDIOLOGIA .COME POTETE BEN DEDURRE LA NOSTRA OPPOSIZIONE E’ FATTA DA UOMINI DURI CHE DEL LORO SANGUE HANNO INTRISO TUTTE LE TERRE (TRANE I POLI) Dopo questi fatti c’è DA RIFLETTERE SULLO SPESSORE DELL’OPPOSIZIONE ! C’è da piangere sul “rivendichiamo con vigore” ! E’ politichese puro !ANTONIO TARTAGLIONE, RIVENDICATORE UFFICIALE ,PRODE FRA I PRODI , INSIGNE E GENIALE STRATEGA , SPADA DEI DISEREDATI E DEGLI OPPRESSI, CUSTODE ED ESECUTORE DEL VERBO DEL DIVINO E’ ARRIVATO , SCORTATO ANCHE DA UN VOSTRO RAPPRESENTANTE , AL MASSIMO DEI LIVELLI ISTITUZIONALI REGIONALI : L’ASSESSORE ALLA SANITA’ . POCO E’ MANCATO CHE LO BUTTASSERO FUORI NONOSTANTE ABBIA SOLO BALBETTATO DELLE BANALITA’ ! FIGURATEVI SE DICEVA CHE L’UNIVERSITA’ , CON LA SUA ILLEGGITTIMITA’ ACCLARATA DOVEVA ABBANDONARE L’OSPEDALE !
NON MI VOGLIO ULTERIORMENTE DILUNGARE PER NON TEDIARE . TANTI MA PROPRIO TANTI AUGURI PER LA VOSTRA BATTAGLIA A FAVORE DELLA CITTA’! MI RACCOMANDO NON FATE PRIGIONIERI .
Ok Cape coast, ma sbrighiamoci però!
Senza voler alimentare polemiche, gentile Astianatte, lei che ha indossato i panni del “signore della città”, dovrebbe anche proporre qualcosa. Dice al PD di tacere sull’argomento, dice che il Sindaco balbetta banalità e poi chiude dicendo “auguri per la vostra battaglia”, come sarebbe “la vostra”? Non è anche sua questa battaglia? Lei che sembra molto informato e abbastanza incazzato perché non propone qualcosa? Astianatte rifondò Troia, e lei?
Udine, 3 gennaio 2010 Giovanni TARTAGLIONE
In riferimento alle problematiche che affligono l’Ospedale di Marcianise, del suo declassamento con L.R. 16/2008, ritengo opportuno che si faccia una seria riflessione.Sono d’accordo con Astianatte che il tutto non puo essere addebitato ad un semplice funzionario di Governo, in quando riduttivo e fuorviante.I problemi del nostro ospedale vengono da lontano e il fatto che la classe politica di Marcianise non ha fatto niente per risolverli ha determinato poi il declassamento.Ma adesso il problema principale per me è quello di non perdere più tempo, tutti coloro che hanno a cuore le sorti dell’Ospedale possono e devono dare il loro contributo per capire il da farsi senza se e senza ma con il solo scopo di dare ai nostri concittadini un Presidio Ospedaliero efficiente tale da evitare che debbano rivolgersi ad altre strutture con tutte le problematiche che ciò comporta.Solo così riusciremo a fare qualcosa di concreto per la nostra collettività.
La ragione è dalla nostra parte!
Sarà colpa nostra, se perderemo il nostro ospedale! Abbiamo tutte le ragioni per protestare ed alzare la voce, per evitare il rischio del suo declassamento.
Il progetto regionale di accorpare gli ospedali della Provincia, eliminando quelli che risultano inadeguati e poco efficienti, può condividersi, ma la selezione delle strutture puzza terribilmente di politica.
Se invitassimo uno della Polinesia a fare la selezione, dopo avergli fatto visitare gli ospedali della Provincia, non si sognerebbe minimamente di declassare la struttura del nostro ospedale, perché la vedrebbe strutturalmente adeguata e strategicamente importante.
E’ proprio un guaio che i politici, che affrontano tale problema, non abbiano la semplicità e la specchiatezza del Polinesiano: nella scelta, vedrete, prevarranno gli inciuci, gli intrallazzi, le illegittime aspirazioni, il favoritismo, il calcolo elettoralistico, il tornaconto personale o di parte e tutte le negatività della partitocrazia, tranne il buon senso.
Nella difesa del nostro Ospedale non vogliamo far entrare lo spirito campanilistico, né l’affettività che ci lega alla sua storia, ma una semplice lettura della realtà.
E’ una bella struttura, nuova, situata in un ampio spazio verde, suscettibile di ampliamento, e si trova a 4 passi dall’autostrada del Sole.
Il declassamento del nostro ospedale può essere solo il prodotto di cecità e strafottenza politica.
Come nel passato, vogliono considerarci come la cenerentola della Provincia, anche perché chi dovrebbe difenderci è “in tutt’altre faccende affaccendato, a questa roba è morto e sotterrato”.
C’è la necessità di alzare la voce, di farci sentire, di chiedere un diritto che è nella forza delle cose.
Finora, su una questione così importante, nessuno ha sentito il dovere di un pubblico dibattito, che sensibilizzasse i cittadini, che sentisse la voce dei direttamente interessati: si fanno prevalere solo le decisioni prese nel chiuso delle stanze del potere.
“ ’A rota ‘a votta chi ‘mponta”( il carro lo spinge chi s’impantana), dice un vecchio proverbio; nel caso nostro è la Città che si è impantanata!
Alberto Marino
Marcianise, 2/1/2010
Bene, questo si aspettano i cittadini dai partiti:
una posizione chiara e delle proposte alternative ed efficaci.
Il PD l’ha fatto, gli altri partiti non si sà …
Tutto il resto è chiacchiericcio.
I cittadini dovrebbero scendere per le strade, come è successo per l’emergenza rifiuti, per il problema del declassamento dell’ospedale.
E’ assurdo, aspettiamo 35 anni per avere una nuova struttura ed ora che è stata ottenuta viene declassata (cose è pazz!!!).
In realtà, a mio modesto parere, ciò che viene declassata, dopo 35 anni, è la classe politica marcianisana e dei marcianisani-casertani.
Marcianise non ha più leader, non ha peso politico (pur essendo di 40.000 abitanti) in quanto frammentata; basta vedere l’attuale amministrazione.
Bella iniziativa,solo un pochino tardiva e strumentale non credi capa di toast?Vuoi vedere perchè tra poco si vota?(Andreotti docet)..
Astianatte figlio di Ettore, protoeroe troiano, e di Andromaca , se la memoria non m’inganna, fu gettato dall’alto delle mura della città di Troia in fiamme! Bene, all’anonimo che si fregia di tale nobile pseudonimo, non gli si augura la medesima, triste fine, ma lo si invita ad analisi più serene, meno concitate e retoriche. Affiora, inoltre, da quanto scrive, un che di frustrante, represso per molto tempo, fino a sfiorare un’invettiva elegantemente evitata. Infine, mi permetto una riflessione: se il Dottor Donato IULIANO “è molto stimato” una ragione ci sarà! ebbi l’occasione di conoscere, tanti anni fa, il Dott. IULIANO “professionalmente”, nel senso che fui costretto a ricorrere alle sue cure mediche, ed in quelle occasioni mi fu dato di scoprire la sua grande umanità. Pertanto, posso affermare che, dire del Dott. IULIANO “è molto stimato”, non si rende piena giustizia alle sue capacità professionali e soprattutto umane: merita di più!
Marco RUSSO
Ancora una volta devo constatare che si tratta sempre di un problema politico, ma se la politica è al sevizio del cittadino e non viceversa si deve impedire che l’ospedale venga declassato.
Ma non vedo perchè occorra scendere in piazza per questo, oramai abituati allo stile “Dio lo vuole, ed il popolo è con mè” aspettiamo il Masaniello di turno che con una protesta o rivolta risolva i problemi.
La politica, ed i nostri eletti, ci sono appunto per questo.
Solo che la politica cittadina e provinciale in questo caso non deve avere colore, ma essendo un bene comune deve essere tutta UNITA (PD-PDL etc..)affinchè il bene comune (Ospedale)resti alla cittadinanza nel modo più efficiente possibile.
Mi aspetto dunque delle interpellanze parlamentari, oltre a delle proteste verso la Regione, ma a ragion veduta, ossia che si spieghi ai cittadini da parte di coloro che volessero attuare questo scellerato declassamento, il perchè declassare un ospedale come Marcianise a vantaggio di altri più vecchi e meno efficienti.
CORDIALI SALUTI
ONOFRIO BUCCINI
Ecco che riappare il famelico e vorace pesce d’acqua salata, ma tu non fai parte del partito dell’amore ?
Non è che questo sito vuole assurgere a voce del popolo, ma so per certo che viene letto da tutti i politici e consiglieri ( quelli che lo sanno fare )locali. Pertanto sarebbe bello che almeno per l’ospedale maggioranza e opposizione facessero quadrato in sua difesa, ma sembra che il problema non li tocchi.
Carissimo Tartaglione la battaglia è “vostra” perchè la strada imboccata con il manifesto non è fatta di lacrime e sangue ma è una finta opposizione! E’ solo per far vedere alla gente che c’è anche il PD! Chi vuole intendere che intenda! Il momento è grave e non vi è nessuna forza politica che lo faccia capire alla gente. Discutiamo se un collaboratore di Paternuosto è più o meno bravo e ignoriamo i problemi seri ! Scomodiamo internet per conoscere la storia di Astianatte e ci poniamo il problema del suo certificato di nascita e non capiamo che altri stanno in silenzio chiudendo l’ospedale con una tercnica perfida : l’esaurimento funzionale! Gridiamo sempre che l’ospedale è nuovo e posizionato in punto idelale ma nessuno si chiede quali sono le professionalità con censo carismatico riconosciuto da tutti mentre altri reparti andrebbero chiusi ad horas! Tanto non conviene chiaramente al politico che di fronte al popolo si strappa le vesti !Nessuno chiede al popolo di Marcianise di scendere in piazza e di fare una raccolta di firme da inviare al magistrato perchè la presenza dell’università è illeggittima ! Signori del PD perchè? Questa è la domanda perchè? Voi sapete la risposta. Continuate a mettere pannicelli caldi vicino al muro che a fare le cose serie ci pensiamo noi.
Carissimo Signor Buccini quello che dici è un concetto superato dai fatti e quando i rappresentanti del popolo vengono meno al fine precipuo che è il bene comune la parola ritorna al popolo. Quando il tempo sta per scadere allora necessitano azioni forti che non sono certamente le interpellanze parlamentari!Invito il signor Buccini a vedre in televisione un’interpellanza parlamentare in cui in un aula vuota tre o quattro persone eseguono il rito vuoto nella sostanza e nei fini .Bisogna scendere in piazza! Solo il popolo ma senza politici!
Bisogna fare anche presto !
Chiacchiere da bar dello sport.
Dispiace constatare come anche autorevoli commentatori di questo giornale non dicono che sono i soldi che la regione non da per il ns ospedale , per tanto per modificare questo indirizzo c e il bisogno di una nuova gestione in regione campania .
A nulla serviranno lamenele e cortei .
Ci vuole proprio un grande sforzo a capire cio?????
Finalmente nel commento di Astianatte c’è scritto chiaramente il perchè Paternuosto si agita tanto. Dopo tanto negare, finalmente delle verità.
Cosi come nel commento di Iuliano c’è scritto l’altra verità, che il PD non può ammettere, e cioè che la colpa di tutto ciò e solo di Bassolino/Fecondo.
Ora tutti in piazza, certo, ma decidiamo bene contro chi!
X CASSANDRA/ASTIANATTE
Gentile Cassandra/Astianatte nel mio post avevo premesso “senza voler alimentare polemiche”, evidentemente sono stato frainteso. Preciso subito che non sono iscritto ad alcun partito, quindi se la domanda “signori del PD perchè?” era rivolta anche a me, la risposta non la troverà tra queste righe. La ringrazio per le puntualizzazioni, tuttavia non vivendo a Marcianise, sono costretto a stuzzicare qualcuno che ritengo informato più di me su certi argomenti, lei sembrava uno di questi. Forse mezza risposta posso dargliela, riguardo alla raccolta firme, nel mese di marzo se non sbaglio l’associazione “Noi Voci di donne” raccolse duemila firme per questa causa, forse ne servivano di più, ma nulla vieta che si organizzi una nuova iniziativa(magari UNENDO LE FORZE) per dare il giusto peso a questo problema. Nella risposta che da al Sign. Buccini, dice una cosa che io predico da anni: il popolo in piazza senza politici! Insista su questo, troverà tanta gente disposta a seguirla. Con questo la saluto, e non me ne voglia se sono stato un po brusco.
Udine, 4 gennaio 2010 Giovanni TARTAGLIONE
Per Salvatore.
Parli solo per sentito dire? I tuoi interventi sono da “tifoso sciocco”. Dici sempre castronerie e non hai attenuanti perchè, come diceva Eduardo, “sei recidivo”.
Ebbene fin quando c’è stato Bassolino/Fecondo, come dici tu, l’Ospedale non ha subito declassamenti di sorta. Il nuovo nosocomio ha visto la luce proprio quando c’era Bassolino/Fecondo al governo, dopo aver aspettato 35 anni (dico trentacinque) e dopo che sull’argomento Zinzi ci ha fatto decine di campagne elettorali.
Coincidenza vuole che se ne parli proprio ora che è venuto il commissario Zuccatelli nominato direttamente dal Governo Berlusconi. Se la destra non c’entra niente in questa faccenda, basta che il Zuccatelli, in nome e per conto del Governo della destra, dica semplicemente “NO”. Così noi andremo in mezzo alla piazza e vi batteremo le mani forte forte.
Perciò, prima di aprire la bocca, fai arrivare un pò di ossigeno al cervello….
Ti saluto con disistima
GRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!
eppure pensavamo che al di sopra di quello che fa ridere il nostro avo chetempochefa non ci fosse nessuno .ora scopriamo che ci sta pure chi ruggisce .una vera tigre . che possiate restare tale , signor tigre . la vostra difesa del duo bassolino -fecondo merita ( almeno per ora ) un encomio . un augurio . rimanere fedele a vita a costoro . non cambiare mai idea . e non come stanno facendo tanti suoi compagni (oggi ex) . quei compagni che quando era in sella ,il loro totonno ( così , come nel piccolo,fecondo ) passo dopo passo ,si lasciavano andare facilmente ad una orgogliosa ma acritica autocelebrazione . evidentemente,la memoria è troppo corta per ricordare cosa accadde all’epoca del famoso “Rinascimento ” bassoliniano ,in cui Napoli assunse le sembianze reali di una capitale meticcia e mediterranea ,lontana dalle metropoli industriali del nord per scelta e per destino storico . un bel sogno finito dritto dritto nella spazzatura .
per una sorta di nemesi , la stessa cosa è accaduta per l’ospedale di marcianise . ora ne vediamo un pò meno in giro , ma ci sta sempre , a giorni alterni .
Siamo alle solite, il tutto alla fine si riduce a rimballarsi le responsabilità. Non credo che questo serva a qualcosa.
Risolvere le problematiche dell’Ospedale significa prima di tutto capirle e trovare poi le soluzioni.
Non c’e nessun atto deliberatico che sancisce o prospetta la chiusura dell’Ospedale ma il problema è farlo funzionare e farlo funzionare bene al fine di evitare alibi a chi vorrebbe ridimensionarlo in nome della produttività.
E allora in questo quadro che vanno trovate le responsabilità, di chi ha dato i nulla osta di trasferimento a tutti quei medici che pur erano assegnati al nostro presidio,vedi Ortopedia ridotta ad operare con tre soli medici, La Gastro perennemente in lotta per avere attrezzature in piu per evitare che quando si rompono non si blocca l’attività a discapito dei cittadini, molte volte è umiliante anche farsele prestare da altri ospelali ma per il bene cittadini ci si riduce anche a questo,la radiologia non ha la Tac cosi siamo costretti a rivolgerci ad altre strutture con tutte le difficoltà e disagi per i pazienti, ecc.ecc
Allora vogliano ancora continuare con le chiacchiere?????
Perchè l’Ospedale di Marcianise non si trasforma in azienda sanitaria, come quello di Caserta ?
A Chi non conviene?
Chi sta aprendo una Clinica Privata nelle vicinanze del nostro ospedale?
Egr. Signori, la ricerca delle cause non và confusa con la ricerca dei colpevoli. I colpevoli servono a chi come Paternuosto vuole fare demagogia. Le cause servono a chi, come me e tanti altri, vorrebbe risolvere il problema e questo non si può fare, se prima non si sono rimosse le cause.
Una è stata rimossa (Fecondo), l’altra sarà rimossa a breve (Bassolino).
Con l’augurio di vedere presto l’ospedale di Marcianise funzione come si deve.
Salvatore…..vivi nella piu’ profonda demagogia…..la destra la sinistra…….oggi come oggi…..i dinosauri non hanno capito che la politica e’ cambiata non e’ piu’ quella di 30 anni fa….eppoi finiscila di essere un servo dell’Onorevole Adorabile…….ma fammi il piacere e facci il piacere a tutti noi……..Sappiamo solo che un ospedale di quel genere non e’ stato mai qualificato per quello che e’…….Basta con questi personalismi che la destra e’ meglio della sinistra……ma basta…qui ci vogliono idee,giovani e persone nuove per amministrare le res pubblica…….ancora con i dinosauri……che la fanno da padrone……basti pensare ad un Ciriaco De Mita ancora in prima fila a quasi 90 anni………eppoi come sempre si fa qua sopra…..si esce sempre fuori dall’argommento…aprite gli occhi perche’ oramai il vostro cervello e’ lobomitizzato a dovere…..o forse siete tutti figli di Achille Lauro…..un Pre-Berlusconi Napoletano…….
Quindi Sig. Salvatore,
se in Regione Campania il Partito di Berlusconi vince le elezioni, Berlusconi toglie il commissariamento della Sanità?
E quindi i cittadini andando a votare (in due giorni), fanno diventare positivo il Bilancio della Sanità?
Ma siamo seri e, se capaci, affrontiamo concretamente il problema (anche su questo Blog)!
Secondo me, è la gestione manageriale dell’Ospedale che non funziona.
Se un’azienda privata riceve un declassamento, la prima testa a saltare è quella del direttore generale; perchè da noi questo non avviene?
Qual’è il piano che intende effettuare quest’ospedale, qual’è il progetto?
A Zante,purtroppo i dinosauri in politica esistono ancora basta
vedere il P.D.come si sta sottomettendo a De Mita per la scelta
del nome del nuovo Governatore e’una vergogna,per il nostro
ospedale non basta scendere tutti in piazza purtroppo i guai
che ci lascia Bassolino e compagni(adepti)sono molti,ricordatelo
quando andrete a votare prossimamente,il nostro sindaco se vuole
il nostro contributo siamo pronti e non arretreremo di un centimetro.
Ha conosciuto una nostra delegazione ufficiale nei giorni di Natale
noi non siamo adepti di nessuno ci siamo rotto le scatole e abbiamo
ancora fiducia nel nostro sindaco se ha bisogno noi siamo pronti.
invece di fare i filosofi contestatori….e scrivere in modo molto elegante su procope ,solo per dar vanto al vostro presunto sapere,perche’ non manifestiamo e combattiamo affinche’ tutto cio’ non avvenga?ormai e’ ben chiaro a tutti che scrivere belle parole e’ un’ arma al quanto sterile oggi giorno…..
Caro Gerardo…..i dinosauri…..sono dappertutto…….il problema qui non è il Pd o il PDl…..ma la qualità dei nostri politici locali…….tutto qua…..non uscirà mai un DOmenico Santoro tra questi,un Prof.Onorato…..no assolutamente…..siamo pecore e ascoltiamo il padrone che dice una cretinata oggi e un altra domani……Scendere in Piazza?I Marcianisani per DNA pensano al proprio orticello………siamo piecori……..e sapp iamo solo lamentarci…..il termine rivoluzione in questo paese non esiste…ma esiste solo servilismo……e amare lo straniero incondizionatamente…..l’invidia fa parte del nostro DNA……augurare lo sfracello del possibile avversario e non vederlo un possibile alleato………Quindi ai filosofi contestatori…….dico mobilitiamoci……….e Gerardo dalle urne usciranno sempre gli stessi nomi………finchè non ci sarà un punto di rottura……..
Zante, cominciamo a rompere !!!
da dove bisogna partire secondo te ?
Innanzitutto a rompere l’Asse Zinzi-Squeglia,a rompere i politici vecchi e stravecchi……Mi sembra che il centro destra a quanto di dinosuari e’ pienissimo…..De Martino,Zinzi,Zarrillo Maietta….ecc…ecc…Il Pd sta cambiando in citta’……..dimostrazione tale che almeno all’interno di quel partito ci sia discussione…….Cosa che non ho mai visto nell’UDC,so di certo che stanno fioccando abbanadoni da parte anche di Pina Farina…..Zinzi e’ il Messia,Tartaglione il sindaco povero per lui,sta avendo tanti problemi ,ma tutto puo fare eccetto che il Sindaco e lo sta dimostrando che non ha ne carisma e ne sopratutto il piglio dle comando,per quello ci pensa MImmi’.Poi la cosa che mi sconvolge e’ che Fecondo sia stato il male della citta’,per mio parere personale e’ stato uno dei migliori sindaci……..che Marcianise abbia avuto.Purtroppo solo oggi ci accorgiamo di aver perso una persona competente e che aveva quadratura politica.Il lavoro ai Marcianisani???/Vecchia e stravecchia storia che ci raccontano da generazioni……..chi vuole lavorare lo fa……..e tanti se ne sono andati per questo…..nonm credo a quella geurra napoletani-casertani un altra favoletta della pseudo destra che in quanto a realta’ locali sul comune sta facendo lezione,sul SUAP prima Biondi ora Palermitini………Tutta Gente non di Marcianise presumo…..ma Quelli di Centro non avevano detto Con Noi solo persone di realta’ locale????/
Cmq Solo Occhi….voto e votero’ sempre PD…..non mi sono mai riconusciuto nelle destre e sopratutto nell’Unione di Centro…..ne come valori e ne come battaglie….
Mi preme sottolineare che in questo dibattito mi trovo totalmente d’accordo con ZANTE
domanda:se oggi andate a votare e dovete farlo in base alla certezza che penserebbe solo a Marcianise e non a se stesso chi votate?
Va bene Zante,
comprendo la tua voglia di sottolineare che Fecondo è stato il miglior Sindaco di Marcianise (cosa che avresti detto di chiunque avesse amministrato prima dell’attuale amministrazione);
comprendo, che per fortuna del Centro Sinistra marcianisano, i dinosauri stanno nel Centro destra e quindi, più o meno, a breve termine andranno a casa.
Lo so che il PD sta crescendo a partire dai giovani (ho sentito parlare di Fecoldo che da lezione di amministrazione comunale), ma non credi che sia questa una necessità legata all’abbandono dei grandi?
Ma la tua proposta di rottura è ridondante, l’Asse Zinzi-Squeglia è già rotto.
Sento dire che tutti e due sono candidati come presidenti della Provincia, uno per il centro Destra e l’altro per il Centro Sinistra.
Quindi Zante, non mi hai dato ancora una soluzione, da dove dobbiamo iniziare a Rompere?
Zante, scusa ma sei per caso un parente di Fecondo?
‘il miglior sindaco che Marcianise abbia mai avuto’
Hai pesanto di farlo partecipare alla nuova trasmissione della RAI ‘il migliore di sempre’ dei personaggi pubblici in Italia?
Da come scrivi potrebbe avere ottime chance di vincere.
Però mi viene un dubbio. Ma vivi a Marcianise o vivi a Talamone?
Le condizioni in cui Fecondo ha amministrato e lasciato Marcianise, le vivo solo io o anche tu?
Mi fai degliesempi di cosa abbia mai fatto di buono per Marcianise Fecondo? Può darsi che affogato nei problemi, mi siano sfuggite.
Perchè Credi che l’asse Zinzi-Squeglia sia rotta……a me non sembra io lo vedo un asse….di comodo……sperando che uno dei due cada e l’altro assurge il potere…….E’ vero Fecondo sta facendo lezioni di amministrazione comunale o meglio la macchina amministrativa,l’abbandono dei grandi in un paese normale sarebbe la consetudine non credi?Io personalmente credo che per rompere…..ci vuole tempo……tempo per far crescere e maturare le nuove leve…….è forse questo che Fecondo sta cercando di fare nel PD,facendo queste lezioni per preparare e formare i futuri consiglieri comunali e perchè no un futuro Sindaco.Se proprio vorremmo rompere i cocci dovremmo andare a votare non per i soliti nomi che già circolano ma investire su volti nuovi e le elezioni provinciali e regionali sarebbero una finestra importante.Tu hai proposte in merito a ciò o eventualmente un pensiero di come rompere gli argini……io nel mio piccolo ho cercato di dire la mia…..ma mi preme sottolineare che cmq non ho sottolineato la bravura di Fecondo perchè era meglio di oggi…..ma perchè…ho avuto modo di conoscerlo per le sue qualità….ed ogni qualvolta si è discusso di politica il Fecondo aveva gia intuito il scenario che si andava profilando……tutto qua……è questo per me è anche quadratura politica…..
Salvatore……tu sei cieco……e rimani nella tua totale cecita’…..infatti ha fatto molto meglio Mimmi’……..Classico esempio di un amministrazione nata male….e sta finendo peggio….Infatti tra i miei appunti…la Giunta Tartaglione-Mimmi’ Zinzi……ha tolto il l’isola pedonale a Piazza Carita’,tolta la isola pedonale in Piazza…..Grazie anche al contributo del scienzato Dottor Topo…..Fecondo ha attrato investimenti in questa zona in primis Campania e Outlet,Il Polo altro esempio ma fragile a livello imprenditoriale.Ha cercato di dare un volto nuovo in maniera archittetonica alla Citta’,ovviamente con polemiche ,neanche a me piace Piazza Carita’,ma almeno nel partito si e’ creata una discussione,un forum….cosa che nei vostri partiti non si crea mai….cio’ che dice il Padrone e’ legge…….Quindi Salvatore……rimango nell’idea di Fecondo miglior Sindaco………Nb non sono un parente ma una persona dotata di intelligenza a spirito critico……una dote lo spirito critico che purtroppo non ti appartiene….sogni ancora e tiemp bell ra DC……
Talamone bella zona nel Grossetano……molto bella la citta’…..Esempio di una REgione la Toscana di come il centrosinistra ha fatto cose egregie…….
Il presente volantino sarà distribuito domenica 10\1\2010, in Piazza.
Ancora sull’Ospedale!
Non si è capito ancora che solo una Città unita contro il declassamento del nostro Ospedale può fermare l’insulso progetto dei mestieranti della politica, che operano solo per calcolo personale o di partito.
Mi è capitato di assistere a liti verbali tra rappresentanti di diversi partiti, ciascuno con idee proprie e con differenti analisi sulle responsabilità del misfatto. E’ proprio quello che vogliono gli amanti del politichese, per ingarbugliare le acque, insinuandosi nelle discordie degli aventi diritto.
Tutti i cittadini marcianisani e dell’intero bacino di utenza, quasi ottantamila abitanti, devono parlare lo stesso linguaggio e pretendere un servizio sanitario ed ospedaliero, che l’arte, la scienza e la tecnologia mediche sono in grado di assicuraci.
Dopo tanto patire, quasi 35 anni di attesa, il nostro territorio si è dotato di una bella struttura ospedaliera, con importante posizione strategica, e non possiamo permettere che azzeccagarbugli e soloni da strapazzo, con argomentazioni arzigogolate ed interessate, la riducano ad infermeria da campo e cronicario.
Dopo quella di Caserta, la struttura ospedaliera più idonea nella Provincia di Caserta è quella di Marcianise e solo calcoli interessati ed inconfessabili aspirazioni possono negare questa verità.
Sarebbe stato facile per i nostri rappresentanti politici difendere questa realtà, ma sembra, per quello che si rischia, che non l’abbiano fatto.
Spetta, dunque, ai fruitori di questo servizio difendere il sacrosanto diritto di non perdere quello che già hanno.
I rappresentanti delle istituzioni, di qualsivoglia appartenenza partitica, i sindacati, le associazioni, di qualsivoglia ispirazione politica,
la Chiesa, con la sua forza di penetrazione, la scuola, con i suoi operatori,
gli “intellettuali”, che tanto possono nella formazione della pubblica opinione, e tutti quelli che vivono ed operano nel contesto sociale, al quale è utile ed indispensabile l’Ospedale, devono impegnarsi, ciascuno coi propri mezzi, per far capire a tutti che stiamo subendo un grave torto.
Se questo avverrà, vedrete, gli azzeccagarbugli ed i soloni da strapazzo saranno costretti a fare un passo indietro.
Marcianise, 8 gennaio 2010 A
RIECCO LA VOCE CHE CONTINUA A GRIDARE NEL DESERTO ( E MENO MALE CHE C’È!).
È tutto inutile, caro Prof. Marino. Noi marcianisani -ed io per primo!- meritiamo tutto quello che di male ci stanno facendo! Un popolo incapace di organizzarsi in civili proteste, di far sentire in forma pacata ma decisa la propria voce, aspetta, invece, che sia sempre qualche altro ad esporsi in sua vece, altrimenti il potente di turno, nota la sua “intraprendenza”,e se ne ricorderà al momento di fargli “o’ piacer’!!”. Questo è l’infame retaggio tramandatoci dai nostri poveri avi, vessati ed umiliati dagli antichi aguzzini, i quali a loro volta, hanno perpetuato negli attuali “uomini nuovi”, in un impietoso paradigma, questo perverso esercizio di gestione della cosa pubblica, basato sullo stolido egoismo degli interessi di pochi. L’egoismo, quando è stolido ed ottuso, finisce per esasperare chi ha gridato il suo bisogno senza ottenere risposte, e col risultato certo di non riuscire a controllare più quell’individuo esasperato. Ma chi ci governa è consapevole, tuttavia, che a noi marcianisani, gregge di capri ignavi e perniciosi, manca la capacità dell’indignazione civile e cosa gravissima, lo stiamo trasmettendo ai nostri giovani, ma questo è un altro discorso.
Cordialmente
Marco RUSSO