Anche quest’anno, nel concludere le intense celebrazioni natalizie, il parroco del Duomo Don Paolo Dello Stritto, la coordinatrice Assunta Abbate, e la giuria, appositamente nominata, dopo aver attentamente esaminate le opere partecipanti, ha stilato la classifica di merito.
Risultati sez. A:
1. cl. “Rinasce il roseto” di Fulvia Marconi di Ancona
2. cl. “Natale è rigenerazione” di Maria Bertilla Fianchetti di Gazzolo (VR)
3. cl.“Natale in silenzio” di Anna Lisa Marchesiello di Marcianise (CE)
4. cl. “Natale d’amore” di Aurora Carbone di Messina
5. cl. “Implorazione a Gesù nostro” di Engel Von Eiche di Modena
Risultati sez. B – alunni scuole medie:
1. cl. “Il segreto valore del Natale“ di Elisabetta Finizio – Sc. M. Stanzione di Orta d’Atella
2. cl. “Il mio Natale” di Alessia Golino – cl. II D Ist. Compr. A.Moro di Marcianise
3. cl. “Sogno di Natale” di Elisa Lombardi – cl. II D Ist. Compr. A.Morodi Marcianise
4. cl. “Ti cercherò” di Maria Mingione – cl. III H S: Media St. Bosco di Marcianise
5. cl. “A Natale” di Raffaele Vastello- cl. II D Ist. Compr. A.Moro di Marcianise
Alunni scuole superiori:
1. cl. “Natale” di Antonia Pellone – cl. III B Liceo Pedagogico Novelli di Marcianise
2. cl. “Nuova tradizione” di Serena Imbriaco – Liceo Capodimonte (NA)
3. cl. “Solo a Natale” di Lucia Colella – IV B Liceo Pedagogico Novelli di Marcianise
4. cl. “Santo Natale” di Vanessa Piccirillo – cl. III B – Liceo Pedagogico Novelli di Marcianise
5. cl. “Natale è…” di Domenica Orfanelli – cl. III B – Liceo Pedagogico Novelli di Marcianise
Riconoscimento speciale di merito è stato assegnato alla poesia “Io vado, tu seguimi” composta dagli alunni della V G della Sc. Elementare St. De Sanctis di Marcianise. La serata si e’ svolta nel gremito Duomo di Marcianise, nell’ascolto attento delle prime tre liriche classificate, introdotte da un approfondito commento della prof.ssa Abbate. Don Paolo ha sottolineato l’ evidente entusiasmo dei partecipanti, ogni anno piu’ numerosi a testimonianza di come la poesia sia sempre viva e cara all’animo delle persone.
La serata è stata allietata da canti natalizi gospel eseguiti da Giuseppe Gemma, Lello Fasano, Tania De Simone, Angela Golino e Carmen D’Anna. I ragazzi dell’oratorio parrocchiale, a conclusione della serata, hanno eseguito brani della tradizione natalizia.
Si può sopravvivere a tutto al giorno d’oggi tranne che alla morte, e si può far dimenticare ogni cosa eccetto una buona reputazione.
Oscar Wilde
Il talento è una fonte da cui sgorga acqua sempre nuova. Ma questa fonte perde ogni valore se non se ne fa il giusto uso.
Ludwig Wittgenstein
Amare è essere impegnati, è lavorare, è avere interessi, è creare.
Lina Wertmuller
Tutto improvvisato in un perfetto disordine. Glo organizzatori non hanno espresso i loro ringraziamenti a tutti coloro che avevano preso parte al processo di ricostruzione del premio, dopo tanti commenti. Partecipanti e giurati erano tutti concordi nell’affermare che l’inizio della ricostruzione del premio costituiva un chiaro segnale della famiglia e non della nazione. (Giurati sempre le stesse persone. Premiati: Alunni e Familiari dei Giurati). Peccato che nessuno dei rappresentanti hanno preso la parola e nessuno abbia fatto cenno ad una situazione alquanto palese e sotto gli occhi di tutti: l’assenza dei premiati stessi alla cerimonia. Proprio i premiati, ogni anno sono costantemente menzionati da altre associazioni e ringraziati dall’intera nazione per la dignità dei loro versi. La cerimonia non ha trasmesso emozioni e calore del Natale né con la recita dell’oratorio e né con l’arrivo della befana.
Certi eventi vanno preparati come si deve o per niente.
SIAMO SOLO PERSONE IN CAMMINO VERSO NUOVE METE.
LA NOSTRA STRADA E’INTESSUTA DELL’ AMORE PER DIO E I FRATELLI.
IL CONCORSO E’ SOLO IL PICCOLO FRUTTO D’UN ” SEMPLICE” LAVORO D’UN GRUPPO DI PERSONE,IN UNITA’ DI IDEE, INTENTI E PROGRAMMA.
FORSE, ALMENO QUESTO, E’ RISULTATO EVIDENTE AI NUMEROSISSIMI PARTECIPANTI E PUBBLICO PRESENTE IN DUOMO IL 6 GENNAIO.
CON AFFETTO E STIMA.
LA COMMISSIONE, L’ORGANIZZAZIONE E LA COMUNITA’ DEL DUOMO DI MARCIANISE.
Sinceramente siamo profondamente delusi da coloro che creano solo confusione e si permettono anche di parlare. Loro proprio Loro vogliono insegnarci la morale di vita. Non riusciamo o per un motivo o per un altro a mandare giu’ il loro passato, veniamo sempre subissati da queste parole assurde accumulate in una conversione fatta dopo tanti anni. E gli anni prima della conversione questi maestri di cultura dormivano nei loro peccati? O il buon pastore ha radunato tutte le pecorelle smarrite? Pensiamo di essere stati molto chiari! Ci rivolgiamo soprattutto a una persona che crede di aver conquistato il piedistallo, stia attenta perché il piedistallo si è trasformato in cartone a causa delle dicerie sul concorso di poesia e del suo comportamento arrogante di successo.
Ben vengano tutte le iniziative che ci avvicinano all’arte nelle sue molteplici espressioni.
Anche la “Lectura Dantis”, di cui ci sarà il secondo incontro venerdì
19\2\2010, alle ore 18.00, alla biblioteca, é nata con questo intento.
19\2\20109
Per deformazione professionale mi piace che gli altri imparino qualcosa, perciò invito “Marcianise s’è destra” ad esser presente alla “Lectura Dantis” venerdì 19 febbraio 2010, alla ore 18.00, alla biblioteca.
CHIEDO ALL’ANONIMO DIFFAMATORE:
1)NOME E COGNOME DELLA PERSONA CHE VUOL DIFFAMARE;
2)A QUALE PASSATO ALLUDE;
3)QUALI PECCATI VUOL ELENCARE;
4)DI QUALE PIEDISTALLO PARLA;
4)A QUALI DICERIE VUOL FARE RIFERIMENTO;
5)CHI E QUANDO HA EVIDENZIATO “COMPORTAMENTO ARROGANTE DI SUCCESSO”
6)SUCCESSO DI CHE O DI CHE COSA.
ELEMENTO INDISPENSABILE PE POTER RISPONDERE: F I R M A R E
CON TANTO DI NOME E COGNOME.
SA, E’ FACILE SCREDITARE GLI ALTRI SENZA UNA TRANQUILLO ED ONESTO RISCONTRO.
E’FONDAMENTALE CONOSCERE LA PERSONA CON CUI STIAMO DIALOGANDO ALTRIMENTI
…sono parole vuote che solo un “anonimo” sa e puo’ scrivere!
DEL RESTO IL SUO COMMENTO MIRA SOLO AD OFFENDERE, MA CHI?
E CHI OFFENDE CHI?
NE DEDUCO CHE E’ SOLO UN CUMULO DI RABBIA CHE NON OFFENDE NESSUNO.
IL VALORE DELLE IDEE NASCE SOLO QUANDO, AD ESSE, SIAMO CAPACI DI DARE UN’ IDENTITA'(CIOE’: NOME E COGNOME)
LA SALUTO CON SIMPATIA,
FRANCA ABBATE
vi ringraziamo , caro albertone, per l’invito( e grazie per il complimento “destra” ). si vede (e si legge pure) la genia dei zinzi,pietro su tutti (avete voi stesso affermato che siete un suo parente),e non fa niente che,a un certo punto,la variabilità genetica ha fatto sì che voi andaste ove siete andato e che i caratteri acqisiti siano rimasti intatti fino ad ora ( è un vostro merito essere rimasto attaccato al rosso , il vostro essergli fedele non è roba da tutti , specie di questi tempi ).
ma non possiamo . nessun nostro sodale della nostra “società separata” ,del nostro laboratorio formativo di uomini, di tipo “evolutivo- adattativo” , tanto per rimanere in tema di evoluzione , non potrà mai rivelarsi.
ma considerateci lo stesso presenti , sempre , con voi e con l’arte senza confini ( è sempre stata una forzatura inquadrare un intellettuale ,un filosofo,uno scrittore ecc ., negli usuali schieramenti politici ) , con il trivium e il quadrivium , con dante e il suo misurarsi continuamente con quel senso del mistero che come affermerà un altro nostro grande filosofo e scienziato di riferimento ,albert einstein , è il seme di ogni arte e di ogni vera scienza .
C’è qualcuno che ha, forse, la coda di paglia ?
no non cosi.Caro professore Alberto,chi meglio di Lei conosce il buon MSD
oramai e’ di fatto il nostro Tedoforo e porta bandiera Verde Bianca e rossa.non litigate per favore. In un altro suo accorato appello mi chiedeva di non fare intervenire MSD come fossimo nei regimi sovietici o cinesi mi e’ impossibile tenere “un puro sangue cavallo di razza imbavagliato”.Le do un consiglio d’amico se crede.non lo legga!a cummattr si perde la salute.poi bisogna andare dai medici che sono come sappiamo abbastanza salati,e il sale fa male alle nostre arterie,le restringe.ne sa qualcosa anche Bill Clinton,anche lui ha la centralina che non gli funziona e che si e’ salvato per il rotto della cuffia,forse perche e’ stato troppo vicino a Monica Lewinsky,e allora e dagli e dagli la campana si rompe.
dunque cosa e’ successo.nessuno e’ obbligato ad andare in chiesa,come nessuno e’ obbligato a credere nelle persone.abbassare i toni e umilta’ ci vuole quando discutono argomenti delicati come questi.non mi fate fare l’avvocato del diavolo,visto che siamo in tema che esiste e si manifesta tra noi facendoci litigare.ha ragione la Signora Franca che non conosco e che e’ sicuramente una credente seria ed impegnata osservante dei precetti.io sono un credente partime,non sono praticante,rispetto le altri religioni tutte.quando ero in India,molti di voi non era ancora nato/a vicino bombai esistevano tribu che adoravano i topi.fara’ ridere il buonmarcorusso ma e’ la verita’.
caro Alberto la saluto con affetto,Le chiedo di non litigare per pochezze come queste,evitiamo cosi’ di fare ridere carnevale.prenda per favore questo impegno con me.grazie.
vogliamoci bene.
Ghedi,13 febbraio 2010
nonno gaetano
Anche se comunica tanta dolcezza e amore,i diffamatori sono tutti quelli che Lei ha vicino in parrocchia, che le fanno una faccia avanti e un’altra dietro, cosa che Lei veramente non vuole capire perche’ ispirata dal vangelo li perdona, ce ne sono tanti.
CARI AMICI,
NON CREDO PROPRIO D’ESSERE CIRCONDATA DA NEMICI MA,SE ANCHE FOSSE QUESTA LA VOLONTA’ DI DIO, L’ABBRACCIO CON GIOIA PERCHE’ IN ESSA TROVA ORIGINE LA MIA FELICITA’.
NON E’ MASOCHISMO, E’ VIVERE IL VANGELO, AVENDO
TANTO DA AMARE, DA DARE, DA RINUNCIARE, DA PATIRE, DA GIOIRE, DA TACERE, DA DIRE, DA MORIRE PER AMORE DI GESU’ E DEI FRATELLI!
E’ PROPRIO UN DONO GRANDE DA DIVIDERE CON TUTTE LE PERSONE CHE INCONTRO.
SAPETE… LA GIOIA,NELLA CONDIVISIONE, SI MOLTIPLICA,
… IL DOLORE, INVECE, SI DIVIDE!
OGNI PESO DIVENTA LEGGERO, QUASI NON LO SENTI PIU’, PERCHE’ VISSUTO IN UNITA’ CON I FRATELLI!
LA SOFFERENZA DIVIENE UNA FORZA D’AMORE CHE ANNULLA OGNI TIPO DI
GIUDIZIO, PREGIUDIZIO,CATTIVERIA, MALDICENZA.
“NON TEMO IL NEMICO CHE SI ACCANISCE CONTRO DI ME!”
NON E’ FORZA MIA, E’…GESU’!
VI VOGLIO BENE SEMPRE
FRANCA
Non vorrei giudicare chi cerca nel modo giusto o sbagliatodi fare arte è sempre bello tutto questo,specialmente quando si coinvolgono i giovani delle scuole,ma devo mio malgrado segnalare essendo parte interessata in quanto poeta la assoluta freddezza degli organizzatori nei riguardi dei vincitori e del premio stesso,se questi signori pensassero che chi viene a marcianise affronta lunghi viaggi molto stressanti per poi essere trattato con indifferenza quasi come se fosse venuto a dare fastidio MEDITATE, DON PAOLO SIGNORA ABBATE,UMILTà E NON PRESUNZIONE. SALUTO TUTTA MARCIANISE E VOI TUTTI CON LA SPERANZA CHE TUTTI DIVENTIAMO PIU UMILI E FORSE ANCHE UN PO PIU OSPITALI
signora abbate è veramente deludende da parte sua persona cattolica nonchè animo sensibile in quanto poetessa,parlare di persone che diffamano,tutto ciò non è diffamare,se poeti,si lamentano,persone si lamentano per la assoluta mancanza di organizzazione nel fare il premio,perchè signora,invece di pensare al male pensando che la diffamano con pregiudizio,cattiveria e maldicenza come lei annuisce,ma lei veramente pensa che per la gente sia cosi importante stare qui a scrivere e a diffamare lei con tutti i problemi di sopravvivenza che ci sono? Perchè invece di pensare che tutti la diffamano non prova a pensare che se i poeti parlano se persone parlano è possibile che state sbagliando qualcosa,mi permette un consiglio per il bene del premio e di marcianise, faccia un bel bagno di umiltà e inizi con l’organizzare il premio non col fare della sapientona o della prima della classe,ma con la dovuta umiltà e semplicità che tutti noi esseri umani dovremmo avere,e vedrà che andrà tutto meglio mi scusi ma visto l’andamento del premio l’altro anno avete premiata una compaesana con una poesia edita quest’anno la partecipazione è stata bassissima allora vede signora qualcosa non va, la saluto cordialmente e non dica che la sto diffamando è solo un consiglio che può anche non recepire.Grazie
Ma chi sei?
Ma che vuoi?
Ma c’eri alla premiazione?
Hai visto il Duomo strapieno?
Hai visto i premiati e NON PREMIATI felici?
Hai visto quanto amore circolava?
Dove eri?
Hai contato TU le poesie partecipanti?
Hai riscontrato TU un calo di presenze?
Sai solo TU di persone, poeti mal accolti?
Sai solo TU di viaggi logoranti e di fredde accoglienze?
ALLORA TU, TU, TU, TU, NON C’ERI!!!!!!!
TU eri altrove !!!!!!!
Il 6 gennaio 2010 e’ stata una festa EMOZIONANTE E BELLISSIMA!!!!!!!
GRAZIE A TE; POSSIAMO PARLARNE ANCORA DOPO QUASI DUE MESI.
Ti ringraziamo perche’ speriamo che non finisca qui!!!!!
Sei rimasto solo tu a dire male di un indimenticabile momento di condivisione e pace.
PENSACI……
NOI SI !!!
Carissimo Pasquale e’ inutile farsi il fegato amaro, prima dell’iniziativa del premio, Marcianise non conosceva la maestra di cultura Abbate.
Si e’ introdotta al Duomo con l’arrivo del nuovo parroco,
decidendo ogni cosa sul premio e sugli altri.
Io Giuseppe Presidente dell’Associazione Terzo Millennio so benissimo che il premio non e’ stata un’idea della poetessa Abbate e nemmeno della comunita’ del Duomo, perche’ in materia sono poco preparati, non solo, poco preparati sono di gentilezza e di disponibilita’. E’ bello vivere delle fatiche altrui del premio, della comunita’
e prendersi loro il merito. Quel premio nato nel 2006 doveva comunicare amore, solidarieta’ e scambio di idee ma invece comunica solo vanita’ e protagonismo della stessa poetessa. Caro Pasquale leggi tra le pagine di caffe’ procope gli articoli della poetessa e i commenti sulla politica, vedi quanto sono contradittori.
Amare è essere impegnati, è lavorare, è avere interessi, è creare, non comandare. Pasquale, quelle persone ride chi le perde e piange chi le trova. Senti un mio consiglio, comunica sempre con amore e niente ti sara’ tolto, S.Pio ha scritto: non e’ la vanita’ che ci fa vivere e comunicare ma l’amore solo lamore . S. Giuseppe Moscati lo stesso: “Ama la verità; mostrati qual sei, e senza infingimenti e senza paure e senza riguardi. E se la verità ti costa la persecuzione, e tu accettala; e se il tormento, e tu sopportalo. E se per la verità dovessi sacrificare te stesso e la tua vita, e tu sii forte nel sacrificio.»
Poesia = Amore, Umilta’, Bonta’,Verita’, Solidarieta’ e Salvezza.
Con stima Giuseppe.
” DOVE NON C’E’ AMORE,
METTI AMORE! “
Signora suvvia, si rende troppa curiale per essere vera !!!
vorrei rispondere alla persona che si nasconde sotto il nome di NOI SI,io non so chi lei sia visto che non ha nemmeno il coraggio di porre il suo nome Chi sono io? che cosa voglio?non le interessa e di certo non lo dico ad una persona che non ha il coraggio di porre il suo nome il male dell’italia sono le persone come lei che sanno solo parlare nascondendosi,se vuole sapere chi sono io ponga il suo nome ed io le dirò chi sono.Poi per quanto riguarda il duomo pieno fatto strano l’ha visto solo lei,si legga i commenti dei poeti e delle persone che che erano presenti ma sopratutto abbia il coraggio di firmarsi e non solo di ciarlattare.
Non e’ gentile esprimere giudizi su chi non si conosce!
Chi non ha identita’, non ha volto, non ha storia, non ha nulla per confrontarsi alla pari.
E’ vita che non vive, e’ cuore che non batte, e’ mente che non pensa, e’ nulla!
Mio caro, questi pensieri non sono rivolti a te perche’ tu non esisti!
La forza delle idee e’ quella di Cristo che, pur portando l’Amore e la pace, e’ stato crocifisso dai suoi stessi fratelli.
Non sono ” curiale ” ,
sono solo seguace di Cristo in ogni attimo della mia giornata.
” Vedi, io sono un’anima che passa per questo mondo ”
Cordialmente…
Franca.
Comunque basta dirne tante; se è andata male, siete sempre in tempo per recuperare: se ci mettete impegno,farete dei grandi progressi, è inutile disperarsi, è naturale che capiti dovete solo stare attenti, la prossima volta l’importante è non distrarsi, trovare i modi e riflettere! Non è un dramma! La prossima volta vi eserciterete di più, fatevene una ragione, ognuno ha le proprie delusioni nella vita, a volte si viene criticati, a volte si vince, a volte si perde, a volte va male, …è il cerchio della vita…..
Le associazioni,nazionali il club dei poeti e autori,come anche Carta e Penna vi hanno depennati spiegate a marcianise il perchè.
Il Duomo di Marcianise non ha indetto ancora la V edizione del Concorso Nazionale di poesia ‘Un Natale di Solidarietà 2010′, avente per tema: Il Natale? Per piacere Voi tutti di Caffè Procope aiutatemi, vorrei notizie in merito. Grazie Mille.
Aurelio