Il Partito Socialista di Marcianise plaude alla decisione del collegio arbitrale che bocciando il ricorso presentato dalla società Interporto Sud Europa, ne ha sancito a chiare lettere il fallimento così come da noi più volte sostenuto e denunciato nel corso di questi anni.
“Giusta ritenemmo allora e più giusta ci appare oggi, alla luce di quanto deciso dal collegio arbitrale, la decisione di rigettare la richiesta di proroga dell’Accordo di programma-dichiara Giuseppe Moretta, segretario cittadino dei Socialisti.- Il nostro comune ha agito nel rispetto della legge ed a tutela dei suoi cittadini non cadendo nell’errore di dar luogo ad un Pua che, seppur più volte richiesto dall’ISE, avrebbe ulteriormente danneggiato questo territorio a vantaggio del solo imprenditore Barletta. Ricordiamo, ad onor del vero, che alcune settimane fa il Partito Socialista di Marcianise ha pubblicamente chiesto al sindaco di Marcianise di rigettare ogni ipotesi di PUA che pure sembrava prendere corpo in città e di bloccare definitivamente quel processo scellerato, oggi lo possiamo dire, contro la nostra città ed a solo vantaggio della società che avrebbe dovuto costruire e non l’ha fatto, l’interporto. Chiediamo di nuovo oggi, al sindaco Antonio Tartaglione quale è la sua posizione nei confronti di questa società e chiediamo che venga immediatamente disposta un’ispezione sul territorio di Marcianise dove pare che la società Interporto Sud Europa spa stia continuando ad edificare senza i necessari permessi. Ci riferiamo- spiega Moretta- a tutta l’area che corge nei pressi del Decathlon. Per questo chiediamo al Sindaco: Le risulta che in quella zona vi siano lavori in corso? Cosa intende fare per evitare che si costruisca in spregio alle norme in materia? E’ possibile predisporre dei controlli? Cosa intede fare a tutela della nostra città e dei nostri cittadini? Noi andremo avanti- conclude Moretta- al fianco delle battaglie di civiltà della nostra gente”.
Comunicato Stampa
