Motivi tecnici e motivi legati alla scadenza della convenzione con il consorzio Acsa sono da addurre quale causa della chiusura temporanea dell’isola ecologica, ubicata in via Casa Del Bene.
In particolare, con una nota, i vertici del consorzio unico di bacino, oltre ad annunciare la sopraccitata disposizione, hanno fatto sapere di non poter più provvedere alla gestione dell’impianto, dal momento che il consorzio non è titolare del servizio integrato di raccolta rifiuti a Marcianise, poiché il Comune precedentemente ne era fuoriuscito
Dal canto suo, l’amministrazione rende noto di stare attivando tutte le procedure per gestire l’isola ecologica, e per provvedere alla classificazione, e al successivo smaltimento, di tutti i rifiuti in essa presente, previo accordo con i vertici dell’Acsa
Nel frattempo ci si può rivolgere, come da sempre, alla ditta Sa.Ba, che provvederà al ritiro domiciliare degli ingombranti e dei RAEE , previa prenotazione telefonica al numero verde 800-187850.
Comunicato Stampa
Ritengo la nota dell’amministrazione comunale totalmente falsa. La gestione dell’isola ecologica effettivamente spetta al Consorzio CE3 ma lo smaltimento dei rifiuti ingombranti è a totale carico dell’Amministrazione comunale. Tanto è vero che qualche mese fa l’amministrazione aveva indetto una gara di appalto per lo smaltimento degli ingombranti, gara poi annullata per strani motivi (la ditta che si era aggiudicato l’appalto non aveva i requisiti per lo smaltimento! Come aveva fatto ad essere invitata e a partecipare?)Conseguentemente l’isola ecologica si è ritrovata completamente piena ed il Consorzio ha dovuto provvedere alla sua chiusura. Oggi si afferma che i motivi della chiusura sono da attribuire al Consorzio CE3 in quanto non intende più svolgere il servizio! L’isola ecologica è di proprietà del Comune ed è gestita dal Consorzio CE3 grazie ad una convenzione sottocritta durante l’assessorato retto dall’ing.riccio. Attualmente lavorano in forza al Consorzio per la gestione dell’area 12 lavoratori di MArcianise. Se oggi l’isola ecologica non contribuirà più fattivamente al ciclo integrato della raccolta differenziata della città è solo ed esclusivamente per colpe da ricercare nella scellerata gestione dell’attuale assessorato all’ambiente. Peraltro l’A.C. quando afferma che la SABA continuerà ad espletare il servizio di ritiro degli ingombranti i cittadini debbono sapere che si stanno ulteriormente allegerendo le proprie tasche. Infatti il Comune è costretto a pagare altri siti ove depositare gli ingombranti.La chiusura di questa importante piattaforma conferma la totale incapacità amministrativa di Tartaglione, Amoroso e compagni e la demgaogica politica di un centro destra cittadino più attento a curare la comunicazione e la propria immagine (premiazioni di nonne centenarie, miss italia, convegni vari etc) che alle problematiche ambientali e più in generale della vivibilità cittadina.
Bravo e grazie sig. Operatore Ecologico.
quando leggo queste cose, (come diciamo a Marcianise) M’ SAGLIA A FREVA…
come è possibile che non si riesca a fare NULLA dalle nostre parti, Tutte cose che altrove, (evidentemente) con altri dirigenti riescono benissimo…
mah!!!!!
BUON NATALE A TUTTI (anche a chi non merita…)