Grave incidente stradale nella serata di ieri, un giovane ha perso la vita. Il grave impatto è avvenuto lungo la Strada Provinciale 208, all’incrocio con i comuni di Capodrise e Portico, una perpendicolare di via Diaz e via dell’Indipendenza. Sul posto sono intervenuti gli uomini della polizia stradale di Capua. A perdere la vita Antonio Barbato di 32 anni. L’impatto è avvenuto tra una vettura (Un’Alfa Romeo 146 blu) ed una moto (Piaggio Beverly), ed è stato proprio il conducente della moto ad avere la peggio. Il giovane, che indossava regolarmente il casco, è deceduto sul colpo. Sul posto, anche i carabinieri delle stazioni di Macerata e Marcianise. Non ancora chiara la dinamica della collisione, ma sicuramente l’alta velocità e la poca illuminazione del tratto di strada interessato alla tragedia hanno giocato un ruolo importante.
La vittima dell’incidente lavorava presso la Marconi Sud di Marcianise era sposato e con due figli. Il giovane era molto noto in città, il papà Giuseppe lavora come centralinista presso il Comune di Marcianise. Il giovane è stato rimosso e trasportato al reparto di medicina legale dell’ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, dove stamattina è stato sottoposto ad un esame esterno.
Si schianta con la moto contro un’auto: muore 32enne di Marcianise
9 Ott 2009
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La grande tragedia che ha colpito la famiglia Barbato reca moltissimo dolore. Essere vicino per questo triste momento è il minimo di sollievo per un dolore inalleviabile.A noi che restiamo, il compito di rendere vivo il ricordo di Antonio nelle nostre preghiere.
Non riesco ancora a capacitarmi per questa immane tragedia sono vicino alla famiglia in questo triste momento e dico alla moglie di darsi tanta forza per i suoi due figli non mollare.
Nicola Balbo
Non esistono parole per colmare il vuoto che ha lasciato dentro di voi vi siamo vicini e a te cara Marianna anke se sono lontana un abbraccio Katiuscha Balbo e Alessandro Golino
09/10/2009
Ericsson ore 07:25
Ad Antonio Barbato,
Lavoratore Eccellente, Figlio,
Marito e Padre Esemplare.
Ieri, alla notizia della Tua dipartita, il freddo dell’inverno è calato sulla nostra lugubre vita. Tutti siamo corsi al Tuo banco di lavoro, gli strumenti elettronici sentivano la mancanza dell’avvio delle Tue mani e dei Tuoi occhi sempre pieni di meravigliosa dolcezza, non c’era il loro azzurro celestiale, tutto sembrava svanito come l’odore di un fiore reciso. Il nostro cuore nel cupo messaggio di morte sentiva ancora le Tue parole che ci prendevano per mano e ci parlavano col cuore del Tuo amore, parole che hanno dischiuso un prezioso segreto e che hanno sciolto il nostro pensiero di morte. Ieri sera una stella nel cielo brillava più delle altre, quella stella sei Tu Antonio e non si spegnerà mai, illuminando sempre il nostro cammino. Da lassù guiderai la Tua sposa adorata e le Tue gemme preziose indicandogli giorno per giorno la giusta via nel bagliore della Tua luce. Nel Suo regno Dio Ti accolga e possa sempre brillare la Tua figura di collega, figlio, marito e padre esemplare.
Con stima e gratitudine
I colleghi Ericsson di Marcianise.
Ad un Amico d’Oro
Rose solo rose
coronavano i Tuoi sogni
e piante sempre verdi erano la Tua vita.
Solidarietà per i poveri,
aiuto ai bisognosi
e parole di conforto erano per Te
come i fiori sparsi fra le siepi piene di rugiada.
Adoravi il lavoro, la famiglia e i bambini,
soprattutto quelli che camminavano
a piedi scalzi coi capelli al vento,
erano la primavera del Tuo cuore.
Che ricordo bellissimo resterà di Te,
un ricordo fertile che farà germogliare
i fiori di un prato sterile.
Il bellissimo colore dei Tuoi occhi
insieme alle Tue parole “melodiche poesie”
non saranno dolore e nostalgia
ma luce invincibile d’amore
della fiamma ardente del Tuo cuore.
Con grande affetto,
gli amici più cari.
A nome di tutte le Associazioni Letterarie Nazionali,
porgo le più sentite condoglianze alla famiglia Barbato, all’adorata moglie Marianna, ai figlioletti Chiara e Davide.
Con affetto e stima. Antonio Nicolò e Famiglia.
Solo sabato 24 ho saputo della tragedia. Non riesco ancora a crederci che sia successo. Hai lasciato in tutti quelli che ti conoscevano un vuoto incolmabile. Amico mio.
08/10/2010
Oggi è l’anniversario della morte
di un uomo non comune,
ma di un uomo speciale.
È l’anniversario della morte di un figlio,
marito, padre, amico e collega esemplare.
Ci sono persone che sono davvero rammaricate
di non averlo mai potuto conoscere di persona.
La sua concezione di amore
era di gioia pura senza tramonto
e forse un giorno, chissà, incontrandoci,
potremmo ringraziare il Signore
per tutto ciò che di bello e di buono
c’è stato nella vita di Antonio
e che nel ricordo della sua bontà,
tutti noi abbiamo trovato
un suggerimento di felicità.
Gli amici e i colleghi.