Prodigarsi affinché l’ospedale di Marcianise possa rappresentare in futuro un punto chiave nell’area dell’emergenza sanitaria. E’ questo l’obiettivo di Filippo Topo, consigliere Udc, che proprio qualche giorno fa, ha incontrato in proposito il direttore sanitario della struttura marcianisana, Ludovico Capece. Presente anche il sindaco Antonio Tartaglione. “Sebbene la legge regionale 16/2008 abbia penalizzato il nostro nosocomio, – spiega il centrista- rientrato nel piano di razionalizzazione della rete sanitaria locale per il recupero del disavanzo economico, l’amministrazione vuole dare un segnale per mantenere quanto più qualificata la nostra struttura, iniziando da operazioni semplici, quali la manutenzione e la pulizia dell’area ad essa circostante”. Per riuscire in questi intenti è necessario, a detta di Topo, ideare una piattaforma programmatica che cadenzi costantemente gli interventi da porre in essere. La zona che circonda il nuovo ospedale è piena di erbacce incolte, e spesso individuata da cittadini inadempienti come sversatoio di sacchetti di rifiuti, o come macro posacenere per i mozziconi di sigaretta. La struttura si trova così al centro di un territorio degradato, deleterio per il suo decoro. Parimenti l’udiccino ha insistito sull’importanza di rendere maggiormente efficiente la segnaletica esistente, usufruendo anche di insegne luminose che possano agevolare il raggiungimento del nosocomio. “ L’ospedale di Marcianise – continua Topo- è strategicamente posizionato, perché risulta facilmente accessibile non solo per i residenti del nostro territorio, ma anche per gli abitanti dei paesi limitrofi. Per questo stiamo lavorando per cercare di valorizzare la sua importante ubicazione”. Le proposte del consigliere centrista sono state favorevolmente accolte da Capece.
Ospedale, Sindaco e consigliere Topo incontrano direttore Capece
6 Set 2009
Stampa
Non perderti le notizie su Marcianise e dintorni GRATIS. Clicca qui Iscriviti al CANALE Caffè Procope su WhatsApp
Ti è piaciuta la notizia? clicca e segui Caffè Procope su Facebook
Tutto qui? erbacce, segnaletica e mozziconi! Questo significa, evidentemente, che “voci” riguardanti i vari reparti a rischio soppressione o come, appunto, qualcuno dice soppressi, e pronto scoccorso ridimensionato, sono da addebitarsi, quasi certamente,alla fantasia di qualche “buontempone”. Sarebbe opportuno, invece, dire con chiarezza al cittadino come stanno veramente le cose e per colpa di chi!
Marco RUSSO
Ho letto ieri il manifesto dell’Italia dei valori affisso sulle mura della città e mi domando…è questa la risposta dell’Amministrazione alle richieste dei Dipietristi locali?
Credo che per attudire i colpi di Paternuosto e compagni il dr.Topo si è inventato l’incontro con Capece per fare un bel comunicato stampa ed annullare il manifesto!!!
Il rischio concreto che corre il cittadino è che sulla “questione ospedale”, questa amministrazione gli possa “cantare la nonna”(vecchia nenia per addormentare i bambini!) speriamo di no.
Marco RUSSO
Sicuramente la forma , la pulizia, l’estetica dell’ospedale vuole la sua parte. Ma , prima di tutto sarebbe necessario che ognuno facesse fino in fondo il prorio dovere con onestà e con il rispetto della dignità delle persone e dei pazienti. I primi ad incominciare dovrebbero essere i medici. Il dott. Topo sicuramente sa delle cose che non vanno. Perchè non incomincia ad intervenire , partendo da se stesso , dandone successivamente conto alla popolazione attraverso adeguati comunicati stampa ?
Topo dice cose che Paternuosto ha detto durante la sua campagna elettorale !!!!!!!!Gli consigliamo compresse di Vitasprint dicono che fa venire le idee!! Ci chiediamo poi perchè il dottore Capece direttore Sanitario, non la smette di fare politica in ospedale. Se deve fare una riunione con i rappresentanti politici non era opportuno invitare anche Paternuosto ? Esiste un asse fra Zinzi e Sgueglia che prevede l’affossamento del buono e bravo Tartaglione per far diventare sindaco Sgueglia in cambio di un supporto alle provinciali di Zinzi? Meditate gente!
Al caro Attila,ho meditato e ho concluso che se quell’asse fosse vero,
il sottoscritto sara’il primo (sicuramente altri 271 te lo posso assicurare)che,prendera’il randello per rompere l’asse,medita anche tu
caro assessore Gerardo Trombetta,i patti vanno rispettati.
“Acquaiolo, l’acqua é fresca?” E’come la neve”, rispondeva il venditore!
Sulla situazione del nostro ospedale occorre un pubblico convegno, perchè vi vogliamo guardare nelle palle degli occhi!
I sotterfugi, gli ammiccamenti, le cose fatte in due o tre non mi piacciono.
Per gli interventi che finora ha fatto il dott. Topo, non mi è apparso che confermasse l’aforisma latino ” omen nomem, perciò facciamo tutto alla luce del sole, senza “stronziare nessuno”!
Alberto Marino
Marino ha ragione! Topo ci devi far capire come è possibile che in disastro organizzativo e funzionale di un ospedale nuovo tu fai una riunione con il direttore sanitario (fra l’altro sconfessata) in cui parli di aiuole e segnaletica fuori l’ospedale. Tu la segnaletica la devi mettere in città e fuori le autostrade come dice Paternuosto !Tu ci devi far capire perchè il marcatempo, gli infermieri , gli imboscati , i servizi non rientrano nei tuoi interessi. Ci devi far capire perchè io per una gastroscopia devo aspettare a Natale ? Ci devi far capire perchè in direzione sanitaria e negli uffici amministrativi si fuma a tutto spiano. Ci devi far capire perchè alcuni reparti rimangono aperti? Tu lavori in quello ospedale perchè non vedi le stesse cose che vede Paternuosto e le denunzia.
ORGANIZZIAMO UN PUBBLICO DIBATTITO SULL’OSPEDALE ! CHIEDIAMO AL SINDACO TARTAGLIONE DI SVEGLIARSI PER UN DECINA DI MINUTI E NOMINARE UNA COMMISSIONE ISPETTIVA CHE VALUTI LA FUNZIONALITA’ DELL’OSPEDALE ! E’ MAI POSSIBILE CHE UN OSPEDALE NUOVO E’ RIDOTTO IN UNO STATO MISEREVOLE! UNO GRUPPO ESIGUO COME QUELLO DELL’IDV APPICCICA AL MURO MANIFESTI DI FUOCO E NESSUNO FA NIENTE. TARTAGLIONE DICCI,ALMENO UNA VOLTA ,QUALCOSA DA SINDACO !!!!!! QUELLO CHE DICONO QUELLI DELL’IDV E’ VERO O FALSO ?