Mirko Valentino batte il portoricano Pedroza ed è campione del mondo

Doveva vincere e ha vinto. Domenico Valentino detto Mirko batte il portoricano Pedraza (9-4) e si aggiudica, meritatamente, la medaglia d’oro ai Mondiali di Pugilato di Milano nei pesi leggeri (60kg). Josè Pedroza si chiude nella guardia sin dalla prima ripresa e rende difficilissimo l’inserimento di Valentino. Dall’angolo la preoccupazione è enorme quando il sudamericano riesce a mettere in piedi addirittura 2 punti di vantaggio. Ma questo non demoralizza l’atleta marcianisano che si concentra e tira fuori tutte le sue doti tecniche per far scoprire l’avversario e colpirlo di precisione con una rapida successione di uno due. La svolta a metà della seconda ripresa quando il pugile di Marcianise riesce a sbloccare la situazione di stallo andando in vantaggio di un punto (4-3) e poi di un altro ancora chiudendo il secondo round con due punti di vantaggio (5-3). E’ quello che aspettavano dall’angolo dove Damiani e Bergamasco danno istruzioni precise a Mirko e cioè attendere l’avversario e di punirlo ogni volta che si apre per attaccarlo. E così è stato. Mirko ha fatto un combattimento tutto tattico aumentando man mano il vantaggio sull’avversario. Nel finale della terza ripresa Valentino ha cominciato a girare inrorno al ring senza però rinunicare allo scambio. Il suono del gong cristallizza il risultato di 9 a 4 e e dà inizio ai festeggiamenti.
Dopo una breve esitazione iniziale Mirko vola addosso ai “secondi” Francesco Damiani e Raffaele Bergamasco abbracciandoli ed esultando. Poi arriva il momento della commozione. Un risultato molto atteso, desiderato, accarezzato dopo la cocente delusione prima con il mondiale di Chicago e poi con le Olimpiadi di Pechino. Valentino piange di felicità ed il pubblico lo consola osannadandolo. Il pubblico che è accorso numeroso dalla sua amata Marcianise. Un pullman intero di amici, parenti e suoi sostenitori. La Marcianise pugilistica si è mobilitata ed ha fatto sentire il suo calore fino al capoluogo lombardo. “Milano provincia di Marcianise” dirà dopo Valentino. La moglie Rossana lo attende dietro al ring per consegnargli un mazzo di fiori e lui la ripaga con un appassionato bacio d’amore. Poi un salto sugli spalti per prendersi l’abbraccio dei tifosi che lo issano in aria avvolgendolo nelle bandiere e e negli striscioni.
A bordo ring il Presidente del CONI Giovanni Petrucci e il Segretario Generale Raffaele Pagnozzi si sono complimentati con il campione di Marcianise. Sul podio Domenico Valentino ha ricevuto la medaglia d’oro dal Presidente del CONI Petrucci che insieme al Presidente della Federazione Pugilistica Italiana Falcinelli ha effettuato le premiazioni.
Marcianise è ancora di più capitale della boxe mondiale. Se qualcuno avesse ancora dei dubbi basta mettersi a contare: 3 ori mondiali [Tommaso Russo, Clemente Russo e Domenico Valentino) e 2 medaglie olimpiche (Angelo Musone (bronzo) e Clemente Russo (argento)]. Nessuna città del mondo può contare questi risultati. Una tradizione agonistica che non si arresta e che ancora darà tante soddisfazioni agli appassionati di questa disciplina. Un’altra curiosità: delle tre palestre presenti in città tutte hanno avuto un riconoscimento mondiale: Tommaso Russo (Zinzi), Clemente Russo (Excelsior), Domenico Valentino (Medaglie d’Oro).

Per chi avesse perso il match ecco il video su YouTube: