Non si chiamerà più “Capri 2″, come inizialmente si era pensato, il centro per lo shopping outlet che aprirà i battenti a Marcianise il prossimo ottobre. Si chiamerà, invece, “Reggia Designer Outlet” e si estenderà su un’area di 160.000 metri quadrati di cui 28.000 saranno destinati ad ospitare punti vendita per l’outlet. Il design, però, si ispirerà alle atmosfere mediterranee della Campania ed in particolare alla Reggia di Caserta.
McArthurGlen, società leader in Europa e proprietaria di altre quattro strutture in Italia (Serravalle, Castel Romano, Barberino e Veneto), punta tutto sulla posizione strategica (a ridosso del casello autostradale Caserta Sud e di fronte al Centro Commerciale Campania), sulla competenza, l’esperienza e l’esculsività: il centro commerciale sarà l’unico nel suo genere in Campania, capace di essere attrattore di una clientela dall’intero centro-sud.
Centinaia di giovani, laureati e non, potranno entrare in un mondo che offre possibilità di accesso a una carriera nel marketing internazionale. Ne è convinto Luigi Battuello, regional director di Mc ArthurGlen, il gruppo leader nello sviluppo e gestione di Designer Outlet Centre. Attualmente la società ne ha aperti 21, tra Regno Unito e Europa continentale, Italia compresa; ospitano complessivamente più di 1.800 negozi di 700 grandi marchi, in grado di attrarre ogni anno oltre 65 milioni di visitatori l’anno.
“Stiamo selezionando il personale per il centro di Marcianise che apriremo a fine settembre. Qui lavoreranno come addetti ai negozi da 800 a 1.000 persone – dice -. Nei nostri quattro outlet italiani (Serravalle, Barberino del Mugello, Noventa e Castel Romano) lavorano più di 2.500 dipendenti senza contare le migliaia di lavoratori esterni che prestano servizi nei vari centri commerciali. Il format continua a mietere successi ed è ancora in espansione. Basti pensare che Serravalle ha chiuso il 2008 con un flusso record di oltre 4.100.000 visitatori e un fatturato di 240 milioni”.
Per la gestione del centro le principali figure richieste sono: un direttore e due retail manager che in genere provengono dalla Gdo o da esperienze maturate con i grandi brand, tenendo presente che in un outlet durante i week end bisogna reggere la pressione di 50-60 mila clienti che diventano 70mila in tempo di saldi. Alla faccia della crisi. “Queste figure professionali sono nuove, come quelle dell’area marketing cooperativo dell’outlet che devono avere delle esperienze nel settore turismo dal momento che una quota crescente di ricavi vengono realizzati con turisti extraeuropei che comprano, ma chiedono anche ospitalità – osserva Battuello – ai quali si aggiungono migliaia di turisti italiani, perché sempre più persone passano il loro week end negli outlet”.
Per effettuare un viaggio virtuale all’interno di quello che sarà il futuro centro commerciale di Marcianise cliccare quì: http://www.mcarthurglen.it/marcianise/it
Per inviare il proprio curriculum vitae compila il form per il Designer Outlet barrando “Napoli Designer Outlet”: http://www.mcarthurglen.it/corporate/job/job.php
Tutti devono sapere che il merito di un investimento così imponente sul nostro territorio è merito della lungimiranza politica della giunta Fecondo, l’aver creato i presupposti per attrarre sul territorio opportunità di sviluppo cosi significative e concrete per la nostra comunità non è roba da poco, aspetterò mesi e mesi prima di esprimere giudizi sulla nuova amministrazione alla quale faccio il mio in bocca al lupo.
ci potranno andare a lavorare le CONOSCENZE della nuova amministrazione del comune di Marcianise…..
Caro Alex, parli di lungimiranza dela giunta Fecondo.La stessa che ha portato alla creazione del centro Commerciale Campania? ed anche quella del Polo della Qualità o del centro Oromare?E fammi sentire (rectius leggere) che ricaduta occupazionale c’è stata sul nostro territorio grazie a questa lungimiranza della giunta Fecondo?.Ti rispondo io, ZEROOO.La nuova amministrazione dovrà invece, a differenza di Fecondo, far sì che questa struttura possa – finalmente – guardare un pochino ai giovani nostrani e non più ai napoletani, salernitani o beneventani come capitato finora.Questo sì che significherà saper far politica per l’occupazione giovanile a Marcianise e non soltanto mettere a disposizione di altri, a discapito nostro, le nostre iinfrastrutture.
per alex,
ti ricordo che anche il cenrto Campania e il polo della qualità è frutto della lungimiranza della giunta Fecondo. Il primo ha ridotto il centro di Marcianise in un cimitero di case fatiscenti il secondo parla da solo
chissà se vedremo giovani marcianesani li dentro…ce ne saranno due o tre per dare un po’ di polvere negli occhi….speriamo che mi sbaglio e ke la maggior parte siano DI MARCIANISE PERCHè VORREI RICORDARE A QUALCUNO,CHE SI TROVA SUL TERRITORIO DI MARCIANISE DOVE C’è UN ALTO TASSO DI DISOCCUPAZIONE,MA NELLO STESSO TEMPO CI SONO MOLTI GIOVANI VALIDI CHE NON POSSONO ESPRIMERE LE LORO POTENZIALITà…..SPERIAMO CHE NON SI RIPETIANCHE IN QUESTA OCCASIONE LA “SOLITA STORIA”
Basta con questi centri commerciali,non se ne può più.
Rivoglio la mia campagna, il mio verde,i miei alberi,il silenzio della zona della Antenna Radio (un posto pieno di fascio per me bambino,lì ho anche imparato a guidare,quanti ricordi),rivoglio la Marcianise della mia infanzia.
Andate via ,voi e il vostro cemento.
Caro Alex, lo stesso lo si diceva per il Campania, per il Tarì, per Oromare, per il Polo della Qualità, che dopo poco tempo è fallito.
Espropiare ancora oggi i terreni per riconvertirli in Centri Commerciali produce solo inquinamento, masse di automobili che si spostano sul nostro territorio. Lo stesso che avvenne per le fabbriche, avremmo dovuto imparare la lezione e invece la storia si ripete.
Fin’ora cosa hanno portato tutti questi insediamenti? Allora l’ex Capri2 risolverà i nostri problemi di occupazione? E Fecondo, nella sua lungimiranza ha pensato di mettere in pratica CORSI PROFESSIONALI per le figure richieste?
ANche per fare il magazziniere cercheranno persone competenti, con un minimo di esperienza CERTIFICATA. Tutto questo nella zone d’Italia con il lavoro nero più alto.
Speriamo bene.
IL PROBLEMA E’ SENZ’ALTRO UN POCO PIU’ PROFONDO. SICURAMENTE,IN FUNZIONE DEL CICLONE CHE SI E’ ALZATO ULTIMAMENTE, LE FORZE LAVORATRICI MARCIANISANE SARANNO IN PERCENTUALE UN POCO PIU’ ALTE..AMEN!! MA IL PUNTO DOLENTE E’ UN ALTRO. E NON E’ LUNGIMIRANZA POLITICA ,NON E’ SVILUPPO SOCIALE ED ECONOMICO E NON E’ CAPACITA’ DI SAPER ATTRARRE SUL TERRITORIO CHISSA QUALI INVESTIMENTI..MC ARTHUR O COME SI CHIAMA SA BENE COME SI FA … E CI PRENDE IN GIRO PARAFRASANDO LA REGGIA…..MIGLIAIA DI TURISTI……..CHE PASSANO IL FINE SETTIMANA NEGLI OUTLET…..MA NON E’ MEGLIO CHE SE NE VADANO A VEDERE LA REGGIA….QUELLA VERA…RESPIRARE UN PO’ E CAPIRE PROFONDAMENTE IL MEGLIO DELLA NOSTRA CIVILTA’…PERCHE’ LA REGGIA E’ LA NOSTRA STORIA,E’ LA NOSTRA CULTURA E’….IL NOSTRO FUTURO!!!LAVORERANNO E COME……ORE E ORE …..COME PICCOLI SCHIAVI DI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO E SARANNO FELICI CON IL MILLE EURO IN TASCA A COMPRARE TUTTO…AH…NELL’OUTLET……….MA I SOLDI VERI…I VERI GUADAGNI DOVE ANDRANNO…..PENSO CHE MC ARTHUR O COME SI CHIAMI….NON SIA DI MARCIANISE….ECCO PERCHE’ NON C’E’ LUNGIMIRANZA POLITICA….ECCO PERCHE’ NON C’E’ PROGRAMMAZIONE SOCIALE……..E SOLO UNA SPECULAZIONE COMMERCIALE…SEMPLICE…LINEARE…ELEMENTARE!!!!
Ma domantatevi un po’ chi è a progettare?? e a realizzare??? e mi fermo qui..
UN ALTRO MOSTRO DI CEMENTO?!?!? Un’altra arma di distrazione di massa!!!
BASTAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!
Ma lo volete capire che la qualita’ della vita non si misura con il numero di luoghi per fare shopping, ma con verde, cibi sani e aria pulita?
Che tristezza far passare interi pomeriggi ai vostri figli in un centro commerciale…Questi luoghi infami vanno boicottati!!!
I vostri figli meritano una passeggiata in campagna, in montagna, alla Reggia, a Caiazzo…
L’outlet piu’ grande d’Europa… ma che diavolo e chi diavolo deve comprare con quel tasso di disoccupazione che ci ritroviamo e con la crisi che avanza?!?!
Certo! Fate le finanziarie, cosi’ vi togliamo pure le mutande!
Sono troppo incazzata, questa proprio non la sapevo… hanno svenduto il territorio per far installare dei centri commerciali, INFAMIIIIIII!!!!!!!
Ed e’ inutile prendersela con l’amministrazione Fecondo, cioe’ si’, in questo caso son stati loro, ma in altre zone d’Italia son stati gli altri! E’ un’andazzo trasversale, direi…
L’andazzo del neo-liberismo, delle grandi opere, della privatizzazione di acqua, salute, istruzione… che ha mandato in pappa il cervello dei politici dal PD al PDL!
SIN-Sinceramente Incazzata Nera
mi aggiungo semplicemente al coro di quei quattro o quarantaquattro gatti che dicono: ridatemi i miei sandali.
ossequi
dedicato a: quelli che scambiarono tutta la farina di casa con tutto l’oro del mondo.
Si fa questo solamente per incassare i soldi dell’ICI.
Tutto qui. Poi ne apriranno un’altro più grande dell’universo a pochi kilometri e questo chiuderà senza essere riconvertito in alcun modo. E la comunità pagherà per togliere tutto quel cemento dalla campagna perchè tra qualche decennio i nostri POLITICI capiranno finalmente che vivere bene non è fare shopping.
Prepariamoci ad una era post CENTRO COMMERCIALE. Marcianise diventerà come Bagnoli, solo con meno ferro ma più cemento.
Buona giornata
Ad ogni modo dovremmo ringraziare chi cerca di dare una spronata occupazionale al nostro territorio e motivamente, essere più positivi riguardo la scelta occupazionale.
Riguardo al verde, niente rimpianti, ci sono aree stabilite dove poter usufruirne per vari motivi.
Credo fortemente in questo progetto e nelle persone che hanno attuato questa politica di marketing; vivamente ringrazio a chi di dovere, sperando in un processo occupazionale uniformemente distribuito sul territorio casertano e napoletano.
Da comunista e internazionalista non posso pretendere che i posti di lavoro che si ottengono sul nostro territorio siano assegnati ai soli residenti. C’è, però, un ragionamento troppo semplice da fare: nel momento in cui le scelte politiche trasformano completamente l’economia del territorio, necessariamente si devono aprire spazi lavorativi a chi è stata sottratta la tradizionale economia.
Non si tratta di campanilismo o egoismo sociale, ma solamente di una risposta giusta a chi, non per colpa sua, ha perso il tradizionale lavoro.
Vedremo come si comporterranno i novelli amministratori sulle nuove opportunità lavorative che si apriranno con l’outlet!
Alberto Marino
Volevo esprimere la mia opinione in merito all’apertura di questi centri commerciali sul nostro territorio e soprattutto raccontare la mia personale esperienza in merito. Aprire un centro commerciale vuol dire, da una parte, inquinamento, ma dall’altra anche occupazione, o meglio dovrebbe essere così. Infatti all’apertura del centro comemrciale campania, ho partecipato, come altri giovani marcianisani(per quelli che lo hanno saputo visto che non c’è stata nessuna campagna informativa), alle selezioni del personale per l’apertura del BRICO CENTER, le selezioni erano costituite da step selettivi ad “eliminazione”, chi non superava il primo step veniva automaticamente escluso dalle selezioni, ebbene io ho superato i 3 step, all’ultima fase mi hanno anche preso le misure per gli abiti da lavoro e infine sono stato contattato telefonicamente per esprimere il mio consenso a partire per un mese di prova nella sede BRICO CENTER di Catania, tutto ciò è avvenuto lo scorso Giugno. Immaginate la gioia ed anche la piccola soddisfazione nell’ essere riuscito ad entrare nel mondo del lavoro senza alcun aiuto, ed invece …. passa il mese di giugno, passa anche luglio, il BRICO CENTER aprì ed io e altri ragazzi conosciuti nel corso delle elezioni non siamo mai partiti e quindi mai assunti. Ho pensato:” Che strano, forse hanno preso altri al mio posto, sicuramente più bravi di me”. Invece chiedendo ad alcuni impiegati del BRICO CENTER ho scoperto che molti di loro non hanno mai partecipato alle selezioni e non sapevano neanche dell’esistenza di queste. Entrati a lavorare al BRICO per altre “vie” oppure tramite agenzie di lavoro interinale. Deluso da tutto ciò ovviamente, continuo per la mia strada. Con questo non voglio accusare nessuno o parlare male di altri, ho raccontato solo quello che è capitato a me. Niente di più niente di meno. BuonaSerata a tutti e in bocca al lupo per chi è alla ricerca di un posto di lavoro che gli garantisca una “serenità mentale” tale da permettergli la creazione di un desiderio, come la famiglia o qualsiasi altra cosa a lui gradita. Saluti. Domenico Corsale.
E’ una cosa molto importante per la nostra città.
Anche se saranno SOLO I SOLITI NAPOLETANI ad essere assunti…
E noi poveri operai Ixfin restiamo a guardare a bocca asciutta!
mi aggiungo al coro di tutte le voci che ormai nn possono far altro che assistere delusi al continuo svuotamento di marcianise … svuotamento di ideali, di speranza e di fiducia verso qualche futuro cambiamento ….
p.s. sul sito Mcarthurglen, alla sezione Lavora con noi, nn viene richiesto l’inserimento del file relativo al CV….. mi chiedo quelle 4 righe compilate saranno chiare ai fini della scelta delle persone ? boh ….
io credo che il problema siamo noi cittadini che non ci facciamo sentire e non ci rivolgiamo a chi di dovere quando ci vengono violati diritti e libertà…siamo pecore i un sistema clientelare che crediammo sia quello del vivere sociale…dobbiamo iniziare a GRIDARE a ribellarci attraverso i giusti metodi,perchè nella nstra costituzione è previsto tutto ciò
Penso che quei posti, già siano occupati dai nuovi giunti in Comune. io spero nelle cose fatte seriamente. ma in questo paese non ci credo proprio. speriamo solo che la gente che ci lavorera, sia di Marcianise, e non di Napoli come sempre!!!! E RICORDIAMOCI TUTTI, CHE IL VOSTRO AMATO SILVIO, HA LASCIATO LA MOGLIE. PER STARE CON LE VELINE. (BAMBINE). EBOSSI!!! CHE SE ORA VUOLE PUO’ DIVIDERE L’ITALIA O ALTRO….. E IL SUD PER LUI E LA DISCARICA DELL’ITALIA…. RIFLETTETE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
X mimmo07 è inutile prendersela con berlusconi che è un bersaglio facile per tutti, prenditela con i tuoi politici locali che forse hai votato e che si sono letteralmente “venduti” i posti di lavoro che potevi occupare, se meritevole, tu o qualcuno della tua famiglia che ancora non ha un posto di lavoro.
ragazzi ma noi che possiamo fare……. è così che funziona l’italia. stamm nguaiat anche perchè se ti fai un sedere così a lavorare per guadagnare qualche soldino in più lo stato che fà??? se li riprende indietro con le tasse.
visto che questo è uno spazio dedicato all’economia e alla crescita economica del nostro territorio , considerato che ,in quanto a crescita , nessuno regge il confronto con noi , eccovi un bel pre –
” fatto ” , un’anteprima , ricavato dalle agenzie ansa ( repubica delle banane non oserebbe mai diffondere questa notizia )e confermato dai nostri delegati confindustrini .
un decreto legge fiscale con numerose norme – dalla detassazione degli utili aziendali reinvestiti al ” bonus ” per le imprese che non fanno ricorso alla cassa integrazione e ai licenziamenti ( il bastonatore sarà molto contento di ciò e noi con lui , meglio al lavoro che fuori ai bar a campari a gin ) – è in arrivo al consiglio dei ministri di venerdì c.m..
la manovra potrebbe contenere ( e noi stiamo premendo affinchè ciò possa avvenire ) anche la cosiddetta tremonti ter sulla detassazione degli utili reinvestiti .
w il lavoro !!!! abbasso i campari a gin che provocano i tumori , le cirrosi e le morti sulle strade di gente che non beve e che non c’azzecca !!! w i comitati fuori ai bar ( a quanto la riconversione del comitato mamme e famiglie , ora che hanno esaurito il loro ruolo? ) a impedire la vendita di alcolici !!!!!
Cosa dire… mi scoccia vedere ancora una volta la sconfitta dei giovani marcianisani.
Sconfitta subita non per essere i meno bravi in campo di battaglia, ma semplicemente perché nessuno ci da la possibilità di poter mostrare le proprie qualità… giustamente se i santi in paradiso non ci sono non puoi farti calcolare da nessuno.
Spazi, ambiente e tradizioni rubati in cambio di cosa????
Di niente!
Ancora una volta, mi sento come una bambina povera di fronte ad una vetrina di leccornie che può solo ammirare da fuori senza poter assaggiare nulla di ciò che vede perché non può permetterselo!
L’aspetto positivo è sicuramente la creazione di nuovi posti di lavoro,sempre che si riesca ad entrare nella cerchia degli eletti,selezionati chissà in base a quali recquisiti,visto che oramai qui in campania riuscire ad essere assunti in qualsiasi ambito lavorativo è diventata ardua impresa.Quello che dovrebbe essere un diritto di tutti i cittadini è una gentile concessione da parte del datore di lavoro che da quel momento si autorizza a fruttarti nel modo e nel tempo che ritiene opportuno, ovviamente indisturbato.
lungimiranza occupazionale? quale lungimiranza? quella che avendo consentito la svendita di questo territorio a pochi e potenti gruppi imprenditoriali ha consentito ulteriormente l’abbandono ed il degrado del centro storico? quella che favorendo l’impiego di pochi professionisti locali(amici degli amici)ha lasciato a casa tanta risorse lavorative rappresentate da chi ora si fa a campari e gin(per parafrasare l’optimus m.s’è d.) o peggio ancora con il famigerato kobret? ha ragione liberto marino: l’impiego dei lavoratori non dovrebbe essere necessariamente locale , ma considerando il prezzo pagato in termini di perdita del territorio, di economie tradizionali (quelle agricole che peraltro si persero già negli anni 60′ e che i nostri amministratori, ma anche i diretti coltivatori, non sono mai stati capaci di riconvertire o di far uscire dalla monocoltura del tabacco), di spreco delle risorse fisiche ma anche umane è giusto che a beneficiare di queste opportunità lavorative (visto che ormai ci sono)siano i giovani locali.
già più di un decennio fa…continua
mi scuso ma devo sospendere lo scritto
colui che ama e odia la becchina
eroe fossifoco . quale onore .eravamo in pensiero . chissà se a voi farà lo stesso effetto. ce lo racconti .
oggi è pillola doppia per effetto doppio. Dedicato agli amici di marco russo emigrati al nord con la valigia di cartone . e che ci servono per la guerra . le loro deiezioni saranno amplificate . noi ci teniamo alle armi da guerra sofisticate , marco russo . se sommiamo Marcianise s’è desta a marzullo , l’effetto sarà amplificato , ne siamo sicuri .
prima però la storia
lo dice anche un professore , de luna ,che la storia non appartiene più ai percorsi di formazione della nostra classe politica . e i risultati si vedono .
La mattina del 25 luglio 1943 il Duce accettò di recarsi dal re. Fece il suo ingresso a Villa Savoia alle 17, per il consueto colloquio settimanale; non sapeva che già in quel momento la sua scorta era sotto controllo, e duecento carabinieri circondavano l’edificio, mentre un’ambulanza della Croce Rossa era in attesa di portarlo via prigioniero. Fu il capitano dei carabinieri Giovanni Frignani ad arrestarlo. Mussolini fu prima relegato a Ponza nella casa già occupata dal prigioniero abissino ras Immiru, e poi all’Isola della Maddalena. Le notizie dell’arresto di Mussolini e della formazione del Governo Badoglio furono accolte in tutt’Italia con manifestazioni di giubilo; gli antifascisti e molta gente comune scese in piazza e divelse i simboli del vecchio regime, inneggiando alla democrazia e alla pace .
E ora , veniamo alla guerra combattuta con le deiezioni .
25 luglio 1953 nasce gigi marzullo
Gli aforismi sono per voi , eroici amici del poco eroico Marco Russo
Si faccia una domanda e si dia una risposta.
…come di consueto sempre di notte, sempre sottovoce, un modo per capire, per capirsi e forse anche per capirci, quando un giorno vista l’ora è appena finito e un nuovo giorno è appena iniziato. Un giorno per amare, per sognare, per vivere. Buonanotte.
La televisione non è fatta dai critici. E’ fatta dalle persone che stanno davanti al televisore.
Chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto.
Lei crede in quello che fa o fa quello in cui crede?
P.S. se vi siete già assuefatti c’è sempre l’olio di ricino
http://www.iprovenzali.it
Ufficio Stampa:
RdP Strategia e Comunicazione
rdp@rdp.it 02/7490794
I PROVENZALI BIO:
OLIO VEGETALE PURO DI ARGAN
CERTIFICATO FORMULA N° 149CB
beh, in via confidenziale (l’hush hush di l.a. confidential) a te posso dirlo: ho seriamente temuto i sistemi censori e taglianti di questa redazione che ci ospita. avevo deciso di non essere più presente su questo forum ma la forza che mi spinge alla grafomania è pari a quella di gravità, soprattutto se si affrontano problemi seri come il lavoro e l’ambiente (costruito e naturale) e si finge di non capire che le due cose sono indissolubilmente legate. e poi, caro m. s’è d., avverto una forte rabbia quando sostituendoti parole ti trasformano i concetti ed una strana amarezza quando lo fa chi sta a leggere senza esprimere giudizi in merito anche quando vengono sollecitati. ma tant’è: se questo messaggio passerà continuerò a scrivere con disinvoltura, altrimenti lo farò come il naufrago che invia messaggi (ponderandone bene il testo) e perde ogni giorno la speranza che vi sia un interlocutore sull’altra sponda.
la speranza è l’ultima a morire & chi di speranza vive disperato muore
salutamme
cicc’cecco
E ora una pagina di eroi da Marcianise s’è desta che ama gli eroi da qualunque parte stanno .
Data l’importanza , ci toccherà frazionare la pillola . Coloro che non sono intersaati vadano a farsi il bagno beandosi della loro ignoranza
Non ci sarà pace con Batista!
Non ci sarà raccolto di canne da zucchero con Batista!
Era una domenica molto calda e afosa, tipicamente orientale.
Era il 26 di luglio dell’anno 1953
Le prime voci parlavano di una ribellione nel suo stesso esercito contro Batista, ma nelle prime ore del pomeriggio un dirigente della gioventù ortodossa informò che era Fidel Castro il capo dell’assalto. La stampa nella notte cominciò a diffondere dati e informazioni ufficiali I giovani rivoluzionari avevano preparato l’assalto alle caserme di Santiago e di Bayamo e inoltre alle tribunale provinciale e all’ospedale civile. Dopo gli assalti avrebbero invitato la popolazione a fare uno sciopero generale in tutta l’Isola Se l’assalto falliva avrebbero continuato la lotta sulle montagne. Le emittenti radio dovevano trasmettere ancora una volta l’ultimo discorso di Eduardo Chibas.
Fidel Castro leader, del movimento, cercò di porre in pratica la decisione di lottare sulle montagne dopo che i rivoluzionari non riuscirono a realizzare l’attacco previsto, ma venne detenuto da una pattuglia mandata dal Tenente Sarria, che era un degno militare e non un boia del dittatore, che lo condusse al Vivac per portarlo in tribunale, evitando di portare il prigioniero dal colonnello Río Chaviano, l’assassino al servizio del dittatore e facendo così un grande favore alla Rivoluzione cubana. Il piano d’attacco per il 26 di luglio venne tracciato da un gruppo di giovani che sapevano davvero poco di scienze militari ( almeno non tanto quanto ne sappiao noi ).
Tra di loro c’erano abel santamaria, josé luis tasende, renato guitart rossel, pedro miret, jesús montané …quasi tutti morirono nell’azione o venero assassinati successivamente.
Waldo Pérez dichiarò alla stampa: “Vado a fucilare almeno trenta rivoluzionari!” Quando giunse Chaviano cominciò il massacro.
abel santamaria fu uno degli eroi più puri del storia di cuba. egli venne orribilmente torturato. L’ultima cosa bella che vide fu un ritratto di josè martì appeso alla parete e gli disse: “ povero martí che ti hanno messo qui dentro!”
Il boia gli diede un colpo che gli fece cadere gli occhiali e ordinò: “Dai!” a un aiutante. La punta crudele della baionetta distrusse per sempre il bellissimo azzurro di quegli occhi..
l’attacco alla Caserma Moncada, come i nomi di fidel e di che guevara furono i primi elementi di conoscenza all’estero su cuba e i suoi rivoluzionari tra i giovani studenti universitari in particolare, che erano i più interessati sostenitori della Rivoluzione cubana. Nell’Isola il processo politico nel suo insieme, l’importanza e il ruolo corrispondenti al movimento studentesco rivoluzionario cubano furono il movimento politico e di massa crescenti con scioperi e manifestazioni che riempirono gli spazi tra il 26 luglio del 53 con l’assalto al Moncada e il 2 dicembre del 1956, quando giunse lo yacht Granma e nacque l’Esercito Rebelde.
Pochi nel mondo sapevano quello che stava avvenendo davvero a Cuba, anche se è vero che gli italiani furono i soli in Europa – parecchi anni prima – a dichiarare un minuto di silenzio nella Camera dei Deputati per onorare la morte in combattimento del Generale maceo e di panchito gomez. I dirigenti del Partito Liberale Italiano fecero eseguire una grande targa che oggi si può vedere nel Cacahual, in memoria dei due eroi morti per la libertà di Cuba.
La storia di Cuba e della sua rivoluzione non è popolare nei dettagli, anche se molti conoscono i nomi dei suoi eroi.
La Rivoluzione cubana è un simbolo, è un’idea oltre alla conoscenza di tutto quello che è trascorso e che sta succedendo oggi.
abel santamaria venne conosciuto rapidamente da molti giovani europei e nel ‘68 la sua immagine circolava con quella di altri eroi e martiri per la libertà, forse per la sue terribile morte così commovente, perchè era così giovane e per il suo atteggiamento così eroico. abel, con il Moncada comunque entrò nei cuori di molti studenti e lavoratori stranieri del mondo e l’attacco al Moncada oggi è sempre uno degli esempi di eroismo più alto e patriottico della storia del nostro tempo.
“Per la dignità e il decoro dei cubani la Rivoluzione trionferà” diceva il Manifesto dei rivoluzionari del Moncada alla nazione nel 1953.
E così è stato.
Gloria eterna ai martiri per la libertà di Cuba.
e a noi che divulghiamo la storia degli eroi
eh no , caro fossifoco , non tradite gli ideali . le masse venno educate. rimpiangiamo i tempi delle frattocchie . la destra si muove bene in questo campo . a dispetto di quello che si vuole far credere , è ben radicata e sa informare . il pdl non è un partito di plastica . sa essere popolare e populista (grazie all’ignoranza delle masse e della formazione politica delle opposizioni poco fondata sulla storia)
non nascondiamo che la forza che spinge alla grafomania , vostra , così come quella del bastonatore , di coppola da scoglio a scoglio , del pistolino ( che brutto nick , non era meglio p38 come l’eroico rocco ? ) , dei professori del pinnolo vesuviano e l’Albertone ,degli arturo veri e falsi , noi la benediciamo .
gli altri , che non nominiamo , che si ritengono di sinistra , appartengono a quella borghesia antidemocratica che ” congiura ” contro le masse e il voto popolare .
quella che segue repubbichella 2000 e le veline di silvio “comprate” per fargli male . quelli che vorrebbero sovvertire il voto popolare per piazzare murdoch -de benedetti al posto del nostro silvio scarpa grossa cervello fini che non tremonti mai . e in questo noi non ci stiamo . primo perchè siamo patriottici e orgogliosi delle nostre imprese . secondo perchè non possiamo assistere impassibili allo scontro tra capitali . non ci caschiamo . sappiamo troppo sulla storia e le periodizzazioni . sappiamo analizzare le cause nascoste dietro a ogni guerra . ve lo abbiamo dimostrato . terzo perchè mediaset premium e i 19 euro di abbonamento tutto compreso , vanno difesi strenuamente .così come gli allevatori difendono il marchio italiano .
se il PD, come sembra , non ha alcuna intenzione di smarcarsi nè da la repubblica e dai sindacati che difendono privilegi ,nè da Di Pietro e dai magistrati ( perchè De Magistris non si è dimesso, come aveva promesso , dalla magistratura ? ), l’unica speranza che ci rimane è quella di istruire il popolo ,ovunque si schieri , a ragionare con la propria testa .
Si immagini , caro fossifoco , che l’esercizio all’intelligenza critica è scomparso dalle nostre scuole da almeno trenta anni . e i risultati sono tangibili ( leggetevi l’ultima sparata di Omarto , del pdl , che da quelle scuole sembra provenire ).
w cecco !!! w le masse !!! w massa ( speriamo che vinca la sua sfida con la morte .preghiamo per lui . forza massa devi farcela !!!!! )
Per sapere delle fasi della rivoluzione cubana, abbiamo dovuto menzionare l’outlet designer.
Quale domanda dovrei fare a “Marcianise s’è desta”, per capire il percorso alpestre di Annibale, che minacciava Roma?
Aspetto una risposta!
Alberto Marino
caro Albertone , non ha apprezzato la storia cubana ? il nostro intervento non è più congruo del misero servizio passato sulle tv nazionali ? non ritenete eroici i rivoluzionari ? siete a conoscenza del fatto che , grazie all’isolamento e alle scarse risorse petrolifere , detiene il miglior modello di agricoltura biologica ?
a domanda risposta . non vi facciamo attendere . al posto dell’outlet avremmo preferito terra per vangare e zappare . sembra che sia tornato di moda , grazie alla crisi ed obama . ci permetterebbe di sorvegliare il territorio , vendemmiando anche di notte , come in sicilia . ed è una pratica ecologica . le torre foglia sarebbe stata adibita a granaio e non abbattuta .
per parlare di annibale che minacciava roma , bisognerà aspettare il lancio del nuovo profumo versione 2010 roma .attualmente stiamo fermi alla versione del 2005
Profumi
Grande successo per il profumo ‘Roma Uomo’
05/12/2005
Il profumo da uomo firmato Laura Biagiotti è il terzo più venduto in Europa.
Nota di testa
Pompelmo, ribes, menta, giacinto
Nota di cuore
Gelsomino, rosa, mughetto, sandalo
Nota di fondo
Vaniglia, ambra, muschio, zibetto
a ognuno il suo . per tutti i gusti ( aspettando annibale e la versione 2010 )
Marcianise s’e` desta, perche` invece di copiare tutti gli articoli non copi solo i link?
Facciamo prima.
Ora forse sospetto di sapere chi c’e` dietro il nick, il piu famoso “copia/incolla” del web.
http://www.siporcuba.it/cubanews26luglio.htm
La satira, il sarcasmo, la comicità sono cose serie e difficili; se fossero facili, come tu, Marcianise s’è destra”, pensi, ci proverei anch’io, talchè questo portale diverrebbe un camposanto!
Lasciamo la nobile e difficile arte del far ridere alle persone intelligenti!
Alberto Marino, nato a Marcianise l’8 novembre 1934 e quivi domiciliato alla via Cavour, 5; numero di tel.0823\823043.
da marcianise s’è desta per tutti , contro i pc .
Ecco cosa succede quando si è troppo avanti come noi . sono i rischi del mestiere . è il meccanismo della guerra , innato negli uomini e ,a partire da adesso , anche nei pc, nelle macchine che replicano gli umani .
In base a questo meccanismo , arriveremo alla guerra delle macchine contro gli umani .
Cafè procope , diventerà ancor più famoso . ci scommettiamo . perché la guerra ha inizio ufficialmente da questo spazio . da questo quotidiano di informazione on line .
La sfida l’ha lanciata pc . un androide . che si ribella contro di noi per non aver sfruttato il suo sistema di link .
E se si rivoltassero , uniti , tutti i pc , contro tutti e non solo contro di noi ? che sia l’inizio della oclocrazia ,prospettata da polibio prima, e ripresa da grillo poi ? addirittura la dittatura democratica , non degli internettiani , ma delle macchine ?
È risaputo che i computer stanno diventando sempre più veloci e potenti mentre noi uomini rimaniamo sempre gli stessi .
Partiamo dall’etimologia e vi dimostreremo che c’è davvero da aver paura. ma noi , come al solito,abbiamo sempre la soluzione in tasca .
“ cibernetico “ deriva dal verbo greco “kybernao “che vuol dire reggo il timone di una nave . il “kibernetes” era il pilota . un oggetto che si fregia di quel nome ( un nome un programma ) è programmato per dirigere se stesso .
Anche automa ci riporta alla lingua ellenica . ma con una profondità e un intrigo di significati che ci danno altri brividi .
“aytos” ,in greco,indica l’identità,che può essere con altro ( il latino “idem” rende bene l’idea : un’uguaglianza tra due cose ,come due gocce d’acqua ) oppure con se stessi ( i latini dicevano “ipse” , di per sé ,in modo autonomo e , se la faccenda diventa aberrante, autistico , fuori controllo ,senza più contatti con la realtà circostante ,un livello di potenza ad alto rischio ,ambiguamente divino) .
Qui le faccende si complicano ,coinvolgono la nostra e la vostra psiche ,scatenano problemi ancestrali . niente può incutere paure incosce più di un riflesso della propria identità . e se fosse capace di decisioni autonome ?
I replicanti di blade runner sono i magnifici spettri di questa paura
Ancor prima il dio fabbro efesto aveva già una catena di montaggio di droidi , su nell’Olimpo .
E dira che si era saputo cautelare con un tappo metallico che chiudeva il tallone del robot . poi venne giasone assistito da medea . e poi ancora prometeo e pandora con il sagace zeus e il suo vaso zeppo di magagne e virus , programmato per l’autodistruzione .
E oggi ? come possiamo difenderci ? oggi che il signor pc si è desto come noi ?
Presto fatto . le leggi di Isaac Asimov . primo : i robot , i pc non possono nuocere agli umani . secondo : devono obbedire ai comandi dei padroni e di marcianise s’è desta . terzo : sono tenuti all’autoconservazione ,purché questa non contrasti con uno dei precedenti dettami .
E a voi , procopiani della prima e dell’ultima ora , contro il serio pericolo rappresentato dal fatto che l’intelligenza artificiale può farsi coscienza e ritorcere contro gli ideatori un libero arbitrio di aggressione ,vi chiediamo di blindare il tutto , di mettere la fiducia sulle sacrosante leggi di asimov .
prima che sia troppo tardi .
W collodi !!!! w pinocchio !!!! w geppetto !!! w la bellissima bardascia fata turchina !!!!
bene albertone. a voi l’onore della minuscola . anche voi vi siete convertito all’impresa . avete però dimenticato l’indirizzo di posta elettronica e le ultime recensioni dei vostri libri ( le potrete affidare a noi ) . potete così aspirare ad un posto di assessore per la regione con le lettieri presidente . peroremo la vostra causa . diremo che siete il fautore della guerra dei pezzenti . che sempre guerra è . ai nostri imprenditori della guerra dei capitali farebbe piacere avere a disposizione ,per consulaenza , un altro esperto della guerra .
ripassatevi intanto il “revisionista” di giampaolo pansa e buttate tutti i libri di storia delle scuole superiori .
e non dimenticate l’appuntamento con l’arte della guerra su history channel . questa sera ed ogni mercoledì alle ore 22.00 .
w l’albertone convertito !!!! w i suoi libri !!!! w la storia !!!! w l’impresa globale !!!!
avevo già iniziato a scrivere sulle opportunità mancate per il sociale e per il territorio con i grandi (enormi) insediamenti imprenditoriali sulla nostra terra (vedi mio commento alla lettera dello studente di scienze ambientali ciro costagliola). le opportunità sono mancate grazie all’insipienza delle nostre classi amministratrici che, caro alberto marino, sono (sempre) formate letteralmente dai migliori di questo popolo. è vero sono stati i migliori di questo popolo bue a perdere le occasioni per favorire dei benefici a tutta la comunità, benefici occupazionali, di recupero di parti costruite della città (all’imprenditore luciano stella del big, probabilmente sarebbe interessato far parte di un projet financing per il recupero del cineteatro mugnone), di difesa e tutela dell’ambiente etc.
ma l’insipienza e la lungimiranza, chiaramente relativi al bene collettivo non ai vantaggi personali, sono radicati nei nostri politici: il principale beneficio occupazionale ottenuto con il costruendo outlet?
la solita coppia di tecnici, appadronata di zio pierino (che sembra non comandare ma che va sempre forte), ha ottenuto la direzione dei lavori.
incarico questo che frutterà alla fortunata coppia (protagonista latente di mega incarichi professionali da quando ‘o zi’ pierin’ sta sulla breccia) se non il 5 minimo minimo il 3% sul costo totale. ammazza! considerando che l’opera costerà, con i vari lotti, più di un centinaio di milioni d’euro!
per adesso vi lascio
un cecco trasformatosi in pasquino
Ma che razza di commenti……….e solo invidia di chi nei suoi anni di lavoro non si e’fatto mai rispettare……..che ben vega il nuovo centro e buona fortuna a tutte le persone che amano questo lavoro e lo sanno fare agli alti livelli…….