Alle ore 12.00 di stamane è scaduto il temine ultimo per la presentazione delle liste e dei candidati per le elezioni amministrative del 6 e 7 giugno 2009 ed eventuale turno di ballottaggio previsto per il 21 Giugno in concomitanza con il referedum. I rappresentanti dei partiti politici cittadini si sono presentati presso la Casa Comunale, alla spicciolata, con i documenti necessari alla formalizzazione delle candidature.
Saranno 5 i sindaci che competeranno per la poltrona di primo cittadino: il primario Mario Paternusto sostenuto dalle liste Italia dei Valori e Partito Democratico; l’ex assessore provinciale Giuseppe Moretta correrà per il Partito Socialista; l’ex parlamentare Piero Squeglia per i Popolari Democratici e Liberal; il cardiologo Antonio Tartaglione guiderà Udc, Pdl, Popolari Liberali e una lista civica; Irene Maffini per la lista civica “La nostra terra“.
Con i sindaci, un esercito di candidati aspiranti consiglieri comunali impegnati in queste ore a produrre materiale di propaganda elettorale: manifesti, santini, facsimile e brochure. Alle operazioni di consegna dei documenti era presente solo Paternuosto come candidato sindaco.
Tensione questa mattina quando i rappresentanti dell’Udc hanno scoperto che il simbolo dei Popolari Democratici presentava nel cerchio basso la scritta “Con Casini”. Il segretario dell’Udc Giovanni Russo minaccia di produrre ricorso contro quello che viene ritenuto un illecito. I Popolari Democratici, dal canto loro, ritengono che tutto sia in regola in quanto hanno avuto regolare autorizzazione dai vertici regionali.
Presentate le liste: tensione tra Udc e Popolari per simbolo “Con Casini”
9 Mag 2009
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Dico soltanto una cosa: la politica a Marcianise è talmente scadente che non rappresenta per niente la maggioranza della popolazione, almeno quella onesta e lavoratrice! Vi sono solo predatori alla ricerca di voti e posizioni, che non fanno nient’altro che acuire l’interesse del sistema! Tutto ciò dovrebbe essere portato al vaglio dei rappresentanti nazionali dei partiti presentatisi a Marcianise per questa tornata elettorale: non è possibile che si congeli o scongeli un simbolo, ci si litiga per il simbolo “per Casini”, si mal rappresenta una lista, giocando d’astuzia e litigando a discapito dei cittadini! A questo punto rivendico la proposta (lista trasparente alla Beppe Grillo!) ivi annunciata in tempi recenti: anzi, raddoppio! I cittadini di Marcianise dovrebbero denunciare questo modo di fare politica e di proporre simboli e personaggi a secondo delle beghe e degli interessi personali, atti solo a stabilire le lotte intestine! Invitiamo Michele Santoro, scriviamo al blog di Grillo: non rimarremo di certo inascoltati, visto che i rappresentanti provinciali e regionali non hanno e mai avranno l’intenzione di rompere questo potere politico: non aspettiamo che siano sempre l’Autorità Giudiziaria e le sue componenti a fare il suo corso, anticipiamoli benevolmente con una lotta democratica di civiltà per una ripresa della politica ed un sicuro cambiamento della società! Cordialmente!
Ma se i popolari stanno con Casini , l’Udc sta con Casini e con il Pdl , che bisogno c’è di concorrere con un proprio sindaco ?
Qui c’è qualcosa che non quadra e che disorienta gli elettori .
Credo che si debba fare chiarezza , non credete , procopiani ?
Dimostriamo , inoltre, quanto è maturo l’elettorato .
Ritengo che di candidati a consigliere , a sentir le prime indiscrezioni , ve ne siano di buoni , in ogni lista e in ogni apparentamento .
Si faccia a meno di ricorrere a voti imparentati e/o disgiunti , si voti sindaco e consigliere dello stesso schieramento . Altrimenti si rischiano accordi sotto banco e ingovernabilità .
Accidenti accidentaccio , sarebbe proprio uno smakko terribile se la lista vienisse annullata.
Ora comincio ad andare in fibrillazione.
Suggerirei ad entrambe le liste la dicitura:”Che Casini”, con un messaggio certamente coerente e chiaro agli elettori.
Mi sembra una lista di persone per l’ospizio di S.Anna,sito comunque in piazza Umberto I.
Che delusione.
Facciamo davvero ridere….povera terra nostra…quanto eri bella marcianise…..sono un giovane ma già mi viene da piangere pensando alla “vecchi” marcianise….figuramoci VOI cosa dovreste pensare…
Potrebbero veramente sussistere gli estremi per annullare le liste. Ma speriamo di no. Non si vince o si perdecon espedienti, ma con la volontà del popolo. Anche questa è democrazia!
Voglio dire che l’udc ha ragione a presentare il ricorso contro il simbolo di pierino sgueglia perchè lui non sta con casini ,ma per far credere alla gente che sta insieme a zinzi a presentato pure lui lo stesso simbolo ma non è cosi’ ognuno corre separatamente,sgueglia sta solo creando casini non altro.
Cari amici del comitato regionale campano f.c.i.:
allo stato dei fatti è il gruppo Squeglia, fino a questo momento, il più coerente con il progetto politico dell’UNIONE DI CENTRO, in cui dovrebbero confluire tutte le forze centriste compreso l’U.D.C. (Unione Democratici Cristiani). L’U.D.C. di Marcianise ed il Dott. Trombetta, invece, si sono alleati con il centro-destra P.D.L., tradendo così il progetto di una costituente indipendente centrista.
Cordialmente.
Mi pare che la nota pubblicata in questo stesso sito ” I Popolari Democratici rinunciano….” sia estremamente chiara e, quindi ci sia poco da discutere. I Popolari che non avevan voluto rinunciare al loro simbolo avevano aggiunto la dicitura “con Casini” e questo su esplicita autorizzazione dello stesso leader nazionale. Quando il presidente della Commissione elettorale ha obiettato che la dicitura “con Casini” era presente sia nel logo dell’UDC sia in quello dei Popolari , questi ultimi non hanno avuto alcuna difficoltà a togliere la dicitura. Una nota garbata per il professore . E’ vero sia i popolari sia l’Udc stanno con Casini. Questo non significa che i Popolari e l’Udc siano la stessa cosa. I Popolari, seguendo la linea politica nazionale, stanno al centro da soli.Insieme con l’UDC avrebbero fatto una grande forza di centro. l’UDC pensa di appartenere ancora alla Casa della Libertà. I Popolari credono e sostengono che le scelte soprattutto quelle che riguardano la scelta di chi deve guidare una città così dificile e complicate debbano essere fatte democraticamente insieme ed essere condivise , l’UDC ritiene, invece, che uno solo debba scegliere e gli altri debbono ubbidire. La cosa curiosa è che il PDL aveva minacciato tuoni e fulmini contro questo metodo e si erano ribellati. Alla fine richiamati all’ordine si sono immediatamente allineati.
MARCIANISE (CASERTA), TARTAGLIONE (PD): CANDIDATI VOLTAGABANNA NEL PDL
MARCIANISE (Caserta, 11 maggio 2009) – “Alla lista degli yes-man e dei portaborse bisognerà aggiungere anche quella dei voltagabbana”. E’ duro l’attacco che l’assessore uscente Alessandro Tartaglione sferra nei confronti della coalizione di centrodestra. L’occasione è data dalla lettura delle liste ufficializzate sabato 9 maggio 2009 presso la Casa Comunale e la campagna elettorale subito si infiamma. “E’ finita la propaganda sulla discontinuità politica – spiega il candidato del Partito Democratico – visto che non hanno avuto alcun problema ad imbarcare nelle liste Udc e Pdl ex consiglieri comunali ed assessori della precedente amministrazione”. “L’unico progetto politico che li lega – continua Tartaglione – è la conquista delle poltrone. Solo così si può spiegare la facilità e la velocità con cui questi soggetti sono stati cooptati nelle loro liste. Siamo sicuri che i cittadini peseranno le coalizioni anche in base alla coerenza del progetto politico e non c’è dubbio che quello del centrodestra sia un clamoroso autogol”.
Buongiorno, caro Antonio, mi dispiace dirti che scrivi delle cretinate
i tuoi cari “I Popolari Democratici” non seguono la linea nazionale,non l’hanno mai seguita.
Vedi un mese fà appaggiorano “al ritorno” il centro sinistra di Fecondo o sbaglio??
Adesso volevano di nuovo chiudere con le liste della sinistra,ma non trovando accordi hanno cambiato,hanno bussato dall’altro lato, non trovando nemmeno lì, hanno deciso di andare da soli,con la scusa della linea nazionale!!!ma va va
caro dari, ti rispondo io.
il tuo post è inesatto, ed è semplice dimostrarlo:
1) affermi che i “Popolari democratici” non seguono la linea nazionale,non l’hanno mai seguita.
Non è assolutamente vero. La linea nazionale dettata dal leader della Costituente di Centro è quella di presentarsi uniti in un progetto di centro senza alleanza di cartello, soprattutto con le forze politiche della vecchia casa delle libertà da cui una gamba della Costituente di Centro (l’UDC) è stata sbattuta fuori, in quanto considerata non affidabile dai vari Fini, Bossi,….
2)Vedi un mese fà appaggiorano “al ritorno” il centro sinistra di Fecondo o sbaglio??
E’ vero, ma non nel senso che qualcuno ti ha spiegato.
I popolari democratici hanno sempre ritenuto che per un patto di lealtà con gli elettori del centro sinistra l’Amministrazione Fecondo riammessa dal Tar doveva proseguire nel suo operato. Il tutto con una serie di garanzie di tipo politico, senza nè chiedere nè volere assessori. La storia poi racconta che l’amministrazione è caduta per il volere di “figuri” che si presentano o sostengono il candidato Tartaglione
3)Adesso volevano di nuovo chiudere con le liste della sinistra,ma non trovando accordi hanno cambiato,hanno bussato dall’altro lato, non trovando nemmeno lì, hanno deciso di andare da soli,con la scusa della linea nazionale!!!ma va va
qui sei falso e bugiardo !!! ti invito a leggere o a farti leggere da qualcuono i comunicati stampa dei Popolari. Troverai esattamente il contrario di quello che ti hanno messo in testa.
ciao gianni
Gianni io penso di non sbagliarmi, ma ricordo che fino a qualche settimana fà squeglia partecipava alle varie riunioni del centro sinistra per trovare un accordo, ti ricordi??Poi si leggeva sul giornale che non trovato l’accordo ha trattata fino all’ultima oprsa con il centro destra,e voleva che si doveva discutere inisme di nuovo la candidatura del sindaco “tartaglione”,ma visto che loro non hanno voluto ritrattare l’ormai nome del sindaco già disegnato hanno deciso di correre da soli…vero??
Allora ti chiedo se si cambiava il nome del sindaco era anche loro con il centro destra a questa competizione??
E poi perhe Golino aveva chiesto per trattare alcune poltroncine, che poi non le sono state concesse, visto che gia avevano intenzione di mantenere la linea nazionale??